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1°MAGGIO2019 - staZIONe UtOpiA - OCCHIO ALL’INGRANAGGIO – marigliano
RACCOLTA FONDI POPOLARE
Singoli, associazioni, gruppi, collettivi, siamo tutti invitati a partecipare alla raccolta fondi per la 4a edizione di OCCHIO ALL'INGRANAGGIO!
Una giornata di musica, incontri, arte e sperimentazione, il 1° maggio 2019 a staZIONe UtOpiA - marigliano (na). L’iniziativa, autogestita e autofinanziata -non ci sono sponsor né si richiedono fondi statali- non ha fini di lucro alcuno, promuove libertà, autonomia e partecipazione ed è contro il sistema imperante fondato su corruzione, sfruttamento e disuguaglianza.
Il collettivo utopia
Siamo sognatori e sognatrici. Lottiamo per una società libertaria e senza sfruttamento. Crediamo nei rapporti umani diretti e paritari. Organizziamo le nostre attività attraverso discussioni assembleari. Prendiamo decisioni all'unanimità. Siamo per l'autogestione e l'eguaglianza sociale, per un mondo senza confini e gerarchie.
Antifascista, antiautoritaria, antisessista, antispecista, antimilitarista, anticapitalista, antinazionalista, antirazzista, femminista, pacifista, a pugno alzato, senza paura...
MAI PIU' SPAZI ABBANDONATI
Nel 2013 il collettivo utopia dà inizio al recupero dell'area ex-circumvesuviana a marigliano (na), abbandonata da tutti al degrado da venti anni e propone la gestione popolare degli spazi pubblici inutilizzati. Il piazzale della stazione e la grande aiuola dei platani giganti, riprendono vita grazie all'intervento di un folto gruppo di sostenitori, grandi e piccoli, curiosi e passanti (info su collettivoutopia.noblogs.org). Un ottimo lavoro! Quello si!
staZIONe UtOpiA: uno spazio -mai più!- abbandonato.
Da quell'esperienza nasce l'idea "staZIONe UtOpiA": recuperare tutta l'area, stabile in disuso compreso, e avviare un’autogestione popolare dello spazio attraverso iniziative indipendenti e autofinanziate. Uno spazio liberato dall’oblio, oggi a disposizione di tutte le realtà che operano sul territorio, nonostante tutto e a proprie spese, per l'arte, la cultura, l'ambiente, la libertà, e che da sempre lamentano la mancanza di spazi utili allo svolgimento delle proprie attività e proposte culturali, sulle quali, spesso, i governi tagliano e le amministrazioni locali latitano. Intanto aree e immobili, pubblici e privati, restano ancora murati e inutilizzati.
1°MAGGIO - OCCHIO ALL'INGRANAGGIO
Tra le tantissime iniziative (concerti, proiezioni, incontri, teatro) realizzate in questi anni spicca “OCCHIO ALL’INGRANAGGIO”, la festa del 1° maggio a staZIONe UtOpiA, quest’anno alla 4a edizione.
In occasione della Festa dei Lavoratori, il collettivo utopia raduna artisti, associazioni, attori, musicisti, fotografi, poeti e sognatrici. Liberi tutti: dal soggetto, dal lavoro, dalla macchina.
Ancora una volta: libertà per tùttettùtti! Incontro, espressione, scambio, creatività. E, ancora una volta, il collettivo utopia invita chiunque volesse collaborare alla stesura del programma 2019, a prendere contatti e partecipare agli incontri dedicati scrivendo a collettivoutopia@bruttocarattere.org, proponendo liberamente la tipologia di intervento e le modalità per realizzarlo. Si può fare!
FACCIAMO LA FESTA AL LAVORO!
In tutto il mondo è in atto un ripensamento del concetto di lavoro e di lavoratore.
Il tema, però, sembra non interessare tanto i redattori delle scalette di radio, giornali e tivù. Eppure, tra denunce di sfruttamento, orari pazzeschi e contratti iniqui per occupazioni insulse, c'è chi da anni denuncia il peggioramento della qualità del lavoro e delle condizioni di vita di chi lo produce, la classe operaia che ancora esiste. I governi non reagiscono ma, anzi, spesso si assoggettano alle logiche del mercato imperante, imponendo leggi per l'occupazione che riducono i diritti, favoriscono il precariato e creano disuguaglianze.
Il capitalismo e il liberismo continuano a fare danni. La favola non si poteva avverare se non per chi si arricchisce a danno degli altri; guerre, povertà e tensione sociale persistono tuttora, purtroppo. Per il capitale finanziario che domina l'economia, contano solo i costi di produzione e il profitto; vengono considerati ostacoli il rispetto dell'ambiente, della sicurezza nei luoghi di lavoro, i diritti, i salari, la salute e addirittura la pace.
OCCHIO ALL'INGRANAGGIO! La macchina è in agguato. Si può sfuggire?
C'è chi resiste, chi boicotta, chi si sottrae, chi la combatte; la rivolta senza armi, un’idea di libertà.
Da anni collettivi, cooperative, associazioni, gruppi spontanei sperimentano forme innovative di partecipazione e produzione, libere dal mercato imperante e dalle sue spietate regole; scelte radicali volte a garantire libertà, autonomia e convivenza pacifica, contro lo sfruttamento e le devastazioni prodotti dal capitalismo.
contatti: collettivoutopia@bruttocarattere.org
blog: collettivoutopia.noblogs.org
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