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Non facciamo commemorazioni, ma memoria. La strage di Bologna ormai è storia, e la storia serve per capire e non tornare a commettere gli stessi errori. Noi ci chiediamo sempre il Perché, e come noi tanti.
Da anni portiamo avanti questo progetto, per rispondere a quel Perché.
Perché 85 persone comuni sono morte quel giorno a Bologna?
Perché tanta violenza per le strade?
Perché le bombe?
Perché?…
Noi studiamo, scriviamo, portiamo in scena quel Perché.
Abbiamo bisogno del tuo contributo, perché ogni progetto, per quanto entusiasmante sia, ha dei costi, e da soli non ce la facciamo. Aiutaci, perché la Memoria è un bene collettivo.
2 agosto è un progetto teatrale che Babylonbus APS porta avanti da 9 anni, mirato a fare della memoria della strage alla stazione di Bologna un momento collettivo di riflessione: per leggere il passato osservando il presente e guardare al futuro.
Lo spettacolo che si realizza la sera del 2 agosto è solo la conclusione di un percorso lungo un anno: un momento di “restituzione” e di “condivisione” con il pubblico di quello che è stato un cammino di studio di atti processuali, articoli di giornali, sentenze, reportage, saggi condiviso con ogni singolo “attore” che accetta di partecipare a quello che è essenzialmente un laboratorio.
Facciamo spettacoli teatrali per bambini e adulti, per adultibambini e bambiniadulti, in modo che tutti possano divertirsi riflettendo e riflettere divertendosi.
Quando parliamo di libri non abbiamo mai un tavolo con dei relatori di fronte ad un pubblico:
preferiamoche a parlare sia il libro, con letture, narrazioni e piccole rappresentazioni.
Lo stesso spirito che accompagna i nostri laboratori che accolgono bambini, ragazzi, adulti, anziani, disabili, stranieri, famiglie… Anche chi con il teatro non ha nulla a che fare se non per rispondere ad una "chiamata pubblica" che facciamo ogni volta che abbiamo di fronte temi importanti da affrontare.
Su questa “chiamata pubblica” nascono progetti come 2 agosto – Our Last Summer.
Ma tutto questo ha dei costi. Per questo abbiamo bisogno del tuo contributo, perché di fronte alle cose importanti chiunque è importante: chi contribuisce salendo su un palco, e chi come te aiutandoci a coprire i costi del lavoro che insieme affronteremo.
Our Last Summer, La Nostra Ultima Estate. Quella del 1980 è stata l'ultima estate per troppi: per le 85 vittime della strage di Bologna, e per il giudice Mario Amato... e quest'anno vogliamo partire da lui. Assassinato 40 giorni prima della strage, dagli stessi responsabili della strage.
Assassinato perché aveva la “visione d'insieme”. Abbandonato perché aveva la “visione d'insieme”. Pericoloso perché aveva la “visione d'insieme”.
Con le sue indagini era arrivato esattamente dove è arrivata oggi la magistratura, con il cosiddetto “Processo ai mandanti”. E non possiamo che chiederci se è proprio per questo che è morto. E non possiamo che chiederci se si poteva evitare il 2 agosto se non fosse morto.
Ci stiamo impegnando già da gennaio studiando storia e sentenze, leggendo atti processuali e raccogliendo testimonianze, con l'aiuto dalla professoressa Cinzia Venturoli, esperta di storia e memoria di quegli anni, Sergio Amato, figlio del giudice che all'epoca dei fatti aveva 6 anni, e Alessia Merluzzi, avvocato di parte civile per l'Associazione dei familiari delle vittime.
E adesso stiamo elaborando tutto questo, per arrivare preparati a giugno, quando partirà il laboratorio che darà vita allo spettacolo.
Avremo con noi una band, i Sunday House, un gruppo di giovanissimi appassionati e in gamba che ci accompagnerà durante le prove e durante lo spettacolo.
Sarà un laboratorio a cielo aperto tutti i martedì e giovedì dalle 20.30 alle 23, da giugno a agosto, nell'accogliente Piazza Pizzardi di Bentivoglio (BO), dove curiosi e amici possono assistere allo sviluppo del lavoro partecipando attivamente, unendosi a noi... portando memoria.
Ma per realizzare tutto questo avremo bisogno di tanto: luci, audio, tecnici che facciano miracoli per farci sentire tra il rumore del vento, auto in lontananza, aerei che solcano il cielo, il vociare dei bambini...
Per questo ci rivolgiamo a te, perché il tuo contributo è fondamentale. Per questo ti chiediamo di donare, per poterci trovare tutti qui...
... a Bentivoglio, presso Piazza Pizzardi nel contesto "civico" del Centro Sociale "Il Mulino".
Sul ciottolato della piazza attori, non attori e una giovanissima band porteranno in scena tra narrazione e musica la loro testimonianza di memoria attiva:
«La verità libera, ma bisogna avere il coraggio della verità per andare avanti, non fermarci nella nostra emotività.» (Giudice Mario Amato)
Il tuo contributo è importante per aiutarci a sostenere i costi di
Laboratorio
Spettacolo
TOTALE 3500 €
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