‘900Letterario è un portale online che si occupa di cultura e dintorni. Ideato e fondato nel 2013 dalla giornalista e blogger Anna Lina Grasso, con l’obiettivo di fare critica letteraria in una veste innovativa e multimediale. Un sogno ambizioso mosso dalla volontà di distinguere ‘900Letterario dai propri competitors valorizzando la cultura tout court e coinvolgendo il lettore nell’esperienza della lettura. Il nostro ‘900Letterario vuole essere un prodotto editoriale che punta alla qualità nella forma e nei contenuti proposti di volta in volta. La costanza, la passione, la curiosità e la motivazione del fondatore e direttore e dei giovani collaboratori, tutti neolaureati e dottorandi, ma soprattutto appassionati di letteratura e cinema, con uno sguardo sempre rivolto all’attualità e al mondo che ci circonda, hanno permesso a questo sogno coraggioso di crescere nel tempo.

Ora puntiamo ancora più in alto: vogliamo garantire ai nostri lettori oltre alla qualità che ci contraddistingue già da tre anni anche nuove finestre sul presente.

"Mi sono rivolto a Novecento Letterario per un’opinione onesta su una mia raccolta di poesie e su un mio romanzo. La lettura e le relative recensioni del portale sono state attente e puntuali, e hanno individuato tutti i punti di forza e di debolezza dei due testi (pur profondamente diversi in quanto a genere e tipologia). Inoltre leggo spesso gli articoli postati su Facebook: la qualità è sempre molto alta".  (David Valentini, scrittore)

"Mi sono imbattuta per caso in 900letterario appena dopo la mia prima auto pubblicazione e il riscontro è stato assolutamente positivo. Dedicandosi perlopiù alla prosa, è stato magnifico vedere il mio libro di poesie più una storia breve aperto davanti ai miei occhi.L'esperienza con '900letterario è stata molto positiva, tanto da consigliarla anche ad altri scrittori e scrittrici".  (Roberta Visone, scrittrice)

Il progetto si divide in due parti:

Con 7000 euro vogliamo che ‘900Letterario divenga anche una rivista culturale cartacea e testata giornalistica, iniziando a distribuire 7.000 copie a livello regionale (Campania). Faremo divulgazione nel rispetto della nostra cifra stilistica di sempre. Ma, con questo ulteriore salto, desideriamo offrire ai nostri lettori anche informazione. Un’informazione distante dai ‘giornali’ allineati e fedele al vero spirito del giornalismo. Punteremo sull’approfondimento di specifiche tematiche di un romanzo, confrontandolo con un altro: scaveremo nelle notizie con onestà intellettuale, senza tradire la vocazione di ‘900Letterario perché daremo grande rilievo all’attualità ma in dialettica con i grandi romanzi del ‘900:

“Il celebre romanzo Il Dottor Zivago (1957) di Boris Pasternak ci dà l'occasione di cogliere alcuni connotati sintomatici del romanzo moderno, in quanto in primis non sente affatto il bisogno di garantire che c'è qualcosa o qualcuno che conduce la fatalità. In questo romanzo si può dire che si assistiamo ad una serie di "atti gratuiti" come dice Giacomo Debenedetti, compiuti non tanto dai personaggi, quanto piuttosto dal romanziere, il quale produce scene, dialoghi, situazioni che a lui magari sembrano necessari, ma che si producono al di fuori di ogni plausibile logica e concatenamento”.

Vogliamo che il lettore possa scegliere la nostra rivista perché sinonimo di qualità, novità, cultura, acutezza, attualità all’insegna del dialogo tra i maestri del pensiero e le voci del presente in uno scambio aperto e dinamico.

Le recensioni e i primi piani di libri e film, resoconti dei più importanti festival della letteratura e del cinema, interviste e le riflessioni sull’attualità, la politica, la religione, la scienza, la società, la musica, la classifica dei libri più venduti e la vetrina dei libri in uscita saranno il marchio di fabbrica che intendiamo rinnovare anche nel formato cartaceo. Intendiamo dare maggiore visibilità ai talenti emergenti attraverso iniziative ad hoc e naturalmente interviste. Mentre alle voci autorevoli della letteratura del ‘900 e ai maggiori esponenti della critica letteraria contemporanea saranno dedicate delle biografie firmate da penne illustri, appartenente al mondo universitario e giornalistico. I nostri contributi saranno degli inviti accattivanti ed originali alla lettura e alla visione di capolavori del cinema.

“Ma perché i protagonisti dei romanzi del '900 soffrono la vita? Per rispondere a questa domanda è utile chiedere supporto alla sociologia e alla psicoanalisi,. La colpa quindi non è  dell' uomo inetto, ma è del problema stesso, che trascende noi stessi; più banalmente si potrebbe dire che la colpa è del destino di fronte al quale l'uomo ha pochi mezzi per cambiarlo a suo vantaggio, questa impotenza porta molto spesso l'uomo ad essere distruttivo ed autodistruttivo, sentendosi ogni giorno in trappola e vivendo una doppia vita, quella privata e quella pubblica, poiché l'uomo è fortemente influenzato dalla società in cui vive ma non sa che il suo disagio è legato a mutamenti strutturali come ha giustamente osservato il sociologo americano Wright Mills”.

Ma non è tutto. La nostra rivista avrà anche una sezione dedicata al cinema, per scoprire o riscoprire i volti che hanno fatto grande la settima arte. Le recensioni sui film in uscita nelle sale e le recensioni dei film che partecipano ai festival intendono ispirarsi al modello dei Cahiers du Cinéma.

Se riusciamo a raccogliere altri 5.500 euro "ristruttureremo" il sito web e avvalerci di un’agenzia web esperta di posizionamento SEO, nonché istituiremo un premio letterario per talenti emergenti (romanzieri e poeti).