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Noi di "Recuperiamoci!" Onlus vogliamo aprire un laboratorio permanente per il recupero di piccoli elettrodomestici, giocattoli, oggetti per la prima infanzia e biciclette.
Perché? Per ridurre i rifiuti e inserire nel mondo del lavoro dei ragazzi che hanno abbandonato la scuola e/o provengono da situazioni di disagio.
Con il tuo aiuto possiamo creare questo nuovo spazio!
L’idea è nata dopo la sperimentazione dei “Repair Cafè” (luoghi in cui le persone hanno portato oggetti riparati gratuitamente da noi volontari) per sviluppare la nostra attività di recupero e riuso. Vogliamo ampliarla con l'aiuto di una formazione adeguata per i ragazzi che ci lavoreranno e il supporto di varie persone (cittadini, artigiani, tecnici e professionisti) che come noi pensano che tanti oggetti considerati rifiuti da una società opulenta possono facilmente avere una seconda vita... e forse anche una terza.
Abbiamo individuato nel crowdfunding la concreta possibilità di farlo, continuando a contare su persone come te, in linea con la nostra filosofia di condivisione e solidarietà!
L' Associazione Recuperiamoci! Onlus è un Network operativo e solidale sul tema del recupero, riuso e riqualifica. Da sei anni recuperiamo e sottraiamo al ciclo dei rifiuti oggetti ancora integri, o facilmente riparabili, perseguendo la sostenibilità ambientale e sociale, favorendo l'integrazione e il re-inserimento lavorativo di soggetti marginali. Da quattro anni lavoriamo anche per la riqualificazione sociale ed economica di una zona degradata del centro storico di Prato - il “Triangolo nero” - nota alle cronache per tossicodipendenza, mancata integrazione e nuove marginalità.
Grazie ad accordi con ASM SPA (l'azienda di Prato che gestisce rifiuti, servizi ambientali e parcheggi) e alla sensibilità di molti privati, l’associazione è diventata nel tempo un punto di raccolta di oggetti vari. Spesso bastano piccoli interventi per farli tornare perfettamente funzionanti ed essere venduti on-line oppure nei mercatini del territorio, anche in occasione di attività di riqualificazione dei quartieri cittadini da noi promosse o sostenute.
In questi anni abbiamo organizzato oltre duecento microeventi “in strada”, feste, laboratori ambientali per grandi e piccini, esposizione di arredi e oggetti di “ecodesign” e mercatini del vintage. Abbiamo creato occupabilità per persone disoccupate “over 40” ed avviato percorsi di recupero per ragazzi marginali, riconnettendoli con le famiglie di provenienza o favorendone l’ingresso in comunità/casa famiglia.
Recentemente abbiamo realizzato, in collaborazione con l’amministrazione comunale, “Una domenica alla Passerella”, festa di riapertura di un giardino degradato a cui hanno partecipato oltre 2.000 persone.
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