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Acchiappafantasmi è un cortometraggio nato per celebrare una persona che purtroppo non c’è più. È la storia di un abito, di un viaggio, di un incontro.

È la storia di Beatrice che, chiusa nella sua stanza, non sa come vestirsi per andare a quella che sembrerebbe essere una festa con pessima musica. Lea, la sua ragazza, la guarda e l’aiuta a non crollare, perché, come capiremo alla fine, quella festa è in realtà il funerale di Giulio, un amico di Bea. Bea non sa quale pelle indossare per andare incontro alla morte di una persona a cui ha voluto bene. Sceglie un costume: la divisa dei Ghostbusters, il film preferito di Giulio, e diventa un’acchiappafantasma. Perché è questo che vuole fare: rincorrere l’amico, trovarlo da qualche parte e dirgli che le dispiace, che, anche se non si parlavano più da tempo, lei si ricorda ancora le sue canzoni e il suo ristorante preferiti, il suo modo di ridere.

Come si perde qualcuno? Acchiappafantasmi vuole mostrare che, in fondo, le persone che abbiamo amato rimangono con noi comunque vada, anche se si trasformano, anche se si allontanano.

Ecco che da un benzinaio Beatrice incontra un altro acchiappafantasma: Alex, il fidanzato di Giulio. La persona che lei non ha mai conosciuto, ma di cui ora scopre il volto, e il dolore. In Beatrice e Alex c’è il vuoto della scomparsa, eppure indossano la stessa divisa, hanno condiviso il loro tempo con la persona che ha mostrato a entrambi la bellezza della condivisione.

Acchiappafantasmi è un omaggio, è ricordarsi che l’amore è qualcosa di complicatissimo ma ancora essenziale. È guardare il cielo per ritrovarsi, stringere le mani per non mollare, è baciare per vivere, nonostante tutto.

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Acchiappafantasmi is a short film created to celebrate a person who is sadly no longer with us. It is the story of a dress, of a journey, of an encounter.

This Is the story of Beatrice who, locked in her room, does not know how to dress to go to what would appear to be a party with bad music. Lea, her girlfriend, watches her and helps her not to break down, because, as we will eventually understand, that party is actually the funeral of Giulio, a friend of Bea's. Bea does not know what skin to wear to meet the death of someone she loved. She chooses a costume: the Ghostbusters' film uniform, Giulio's favorite movie, and becomes a ghostbuster. Because that's what she wants to do: chase after her friend, find him somewhere and tell him she's sorry, that even though they hadn't spoken in a long time, she still remembers his favorite songs and restaurant, his way of laughing.

How do you lose someone? Acchiappafantasmi wants to show that, after all, the people we have loved stay with us no matter what, even if they change, even if they move away.

Here at a gas station Beatrice meets another ghostbuster: Alex, Giulio's boyfriend. The person she never knew, but whose face she now discovers, and whose pain. In Beatrice and Alex there is the emptiness of disappearance, yet they wear the same uniform, have shared their time with the person who showed them both the beauty of sharing.

Acchiappafantasmi is a tribute, it is remembering that love is something very complicated but still essential. It is looking at the sky to find each other, shaking hands not to give up, it is kissing to live, despite everything.