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Il CANE è un circolo ARCI nato nel 2017 dalla volontà di 7 amici: Francesca, Riccardo, Mattia, Francesca, Simone, Luisa e Lorenzo. Ha preso forma intorno all’esigenza di liberare idee, impulsi, progetti per la nostra città e con la volontà di portare anche in periferia il fervore culturale solitamente percepito come appannaggio del centro storico cittadino.
Il CANE non è mai stato una realtà imprenditoriale, non ha mai generato utili; è cresciuto e sopravvissuto in questi pochi anni grazie al lavoro volontario dei propri soci e alla risposta di un pubblico gigantesco che ci ha riempito i cuori di speranza e gioia.
Il CANE, come altri luoghi virtuosi, è nato anche dal desiderio di cercare di risollevare le condizioni critiche in cui versano la cultura e gli spazi di espressione artistica a Genova. La situazione attuale però, rende quasi impossibile un efficace risultato, senza un aiuto da parte di chi ha creduto e crede oggi nel futuro di questo spazio.
Siamo fortemente convinti dell’importanza del ruolo che le associazioni, i circoli, gli spazi di aggregazione possono giocare nell’evitare che la nostra società si cristallizzi nell’isolamento e nella distanza.
Il CANE, come noi, è un animale sociale e può vivere soltanto continuando a coltivare le relazioni con gli altri e a dare spazio e sfogo alla creatività.
Per questo lanciamo ”adotta il CANE", una forma di "azionariato popolare" pensato per due scopi:
- superare questo periodo di emergenza
- rendere tutti coloro che amano il CANE partecipi e artefici della sua longevità
Chiediamo perciò agli spettatori, agli appassionati di teatro e musica, agli artisti, a chi cerca semplicemente uno spazio di aggregazione, di “adottare a distanza” il CANE. Con un contributo pari ad un cappuccino a settimana il CANE potrà garantire non solo i propri frutti (concerti, spettacoli teatrali, workshop, uno spazio a disposizione della comunità), ma anche la salvaguardia della porzione di territorio che presidia con la sua attività.
Proteggi la cultura, adotta il CANE
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