Una campagna di
Matteo PansecchiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Un terremoto di grado 4.8 sulla scala Richter ha colpito le colline romagnole il 18 settembre 2023 e ha reso inagibili la nostra casa e la chiesa annessa. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per rimettere la chiesa a disposizione di chiunque voglia godersi un’atmosfera fuori dal tempo nel bel mezzo della natura.
Sono Matteo e insieme alla mia famiglia da più di 30 anni mi prendo cura di un posto speciale: Santo Stefano in Bosco.
Santo Stefano è una vecchia e grande canonica costruita ad inizio 800 sul monte Trebbio, nel comune di Dovadola, sulle prime colline romagnole. Annessa alla canonica c’è la chiesa, ancora consacrata. L’intera struttura è immersa in un bosco di ippocastani, tigli, cipressi e querce, non ha recinzioni o cancelli… solo la natura che incontrastata entra dalle finestre con i suoi odori e i suoi rumori.
Per decenni, con amore e dedizione, la nostra famiglia ha investito risorse, tempo ed energie per creare uno spazio di pace e ristoro e per rivitalizzare un luogo di interesse culturale, sociale, storico e religioso rimasto in disuso per molti anni. L’antica struttura in pietra non ha resistito alla scossa che si è scatenata a pochi chilometri dal monte Trebbio e diversi crolli hanno reso parzialmente inagibile la canonica e totalmente inagibile la chiesa.
Per noi è una ferita vedere questa casa e la sua chiesa impossibilitate ad accogliere persone e storie: la vocazione di Santo Stefano è da sempre quella di essere spazio di incontro, ritrovo e celebrazione e vogliamo al più presto rendere di nuovo fruibile questo luogo per chiunque voglia godere della sua atmosfera e dei suoi spazi.
Ad oggi ci stiamo occupando di rimettere in sicurezza il primo piano della canonica, dove ci sono le camere da letto, ma purtroppo non possiamo sostenere da soli i costi di ripristino della chiesa che vogliamo torni al più presto a disposizione della comunità. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per:
Qualsiasi contributo sarà gradito, in fondo il mare è fatto di gocce. Al termine dei lavori di ripristino organizzeremo una festa per la riapertura della chiesa a cui saranno invitati tutti i donatori. Inoltre, chi avrà contribuito con almeno 200 € potrà avere a disposizione tutto Santo Stefano per un fine settimana, con almeno 500 € per una intera settimana.
La casa ha quattro camere da letto e tre bagni e può ospitare comodamente una dozzina di persone, e può offrire (quasi) tutte le comodità di una casa in città, anche se in città non è (connessione Wi-Fi, lavatrice, lavastoviglie, barbecue…). Nelle stagioni fredde potrai riscoprire il piacere di scaldarti la schiena al fuoco delle stufe a legna, mentre nelle calde giornate estive quella che c’è è forse un po’ pretenzioso definirla piscina, ma ti assicuriamo che due bracciate in mezzo al bosco fanno il loro effetto.
Vieni a trovarci: ti aspettiamo per continuare a prenderci cura insieme di Santo Stefano in Bosco!
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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