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Quando ci si confronta con la morte tutto diventa più complicato da affrontare e, spesso, da superare e da comprendere. Si creano stati emotivi di sofferenza e disagio nei confronti della vita. Tutto quello che era a colori di colpo si trasforma: nel migliore dei casi in toni di grigio, nel peggiore in buio profondo. Il progetto si propone di “ricolorare” la vita delle famiglie che non potranno mai riavere le tonalità accese del passato, ma la possibilità, con i colori primari, di rielaborare tonalità nuove.
Solitamente il tentativo naturale di salvare un figlio dota i genitori di energie non comuni. Tuttavia è pur vero che queste energie di colpo possono svanire quando il male arriva a spezzare la vita terrena di un bambino. Ed ecco che i genitori e, se ci sono, le sorelle e i fratelli, rimangono soli in balia del dolore e della disperazione.
Il problema sussiste nel momento in cui si arriva alla perdita del bambino perché le strutture sanitarie sono già impegnate nella guerra contro la malattia, combattendo nel tentativo si salvare altri bambini, e non dispongono sempre delle strutture, delle strategie e delle energie necessarie per supportare e curare anche dopo le famiglie.
Questo è il motivo principale che ci ha spinti a fondare l’associazione Francesca Diletta Gobbi, l'unica in Italia per la riabilitazione psico-fisica dei genitori, sorelle e fratelli che hanno perso un bambino per una malattia oncologica.
L'associazione si avvale, e intende sempre più incrementare questo aspetto, del prezioso contributo degli studenti delle scuole che si offrono d'estate come volontari. Gli studenti diventano protagonisti, attraverso il loro operato, nell’azione di mutuo soccorso, protagonisti nel comprendere che possono vincere anche il disagio odierno, proprio con l’attività di volontariato, nel quale si comprende la straordinaria alchimia del donare la propria energia a chi necessita di aiuto e riceverla nel contempo.
Noi non siamo riusciti a vincere la malattia ma, attraverso l’amore straordinario che abbiamo profuso per nostra figlia, abbiamo sconfitto la disperazione donando a lei e ricevendo da lei gioia e serenità.
Francesca Diletta si è ammalata all’età di due anni e per otto anni ha vissuto una vita normale nell’anormalità. Anzi, ha vissuto una vita addirittura più felice di altri bambini non malati. Questo può sembrare un paradosso, ma per noi non lo è stato. Chiunque l’abbia conosciuta ha sempre avuto l’impressione di una bambina straordinariamente serena. Questa forza ed energia vogliamo trasferirla ai bambini in cura ma, soprattutto, a quei genitori e quelle sorelle e fratelli che, dopo tanta sofferenza, quando viene loro strappato un figlio, un fratello, rientrano a casa e si trovano completamente soli; soli anche se attorniati dall’affetto di parenti e amici che, spesso, nel tentativo di dare conforto, magari sottolineano ancora di più la tragicità della situazione.
Noi abbiamo deciso di non arrenderci, di non darla vinta alla disperazione, mettendo a disposizione la nostra esperienza di vita per aiutare quelle famiglie che hanno il diritto ad essere supportate, che hanno il diritto ad intravedere ancora la luce nel percorso della loro esistenza. Vanno aiutati a capire che la vita continua e può cambiare direzione se porteranno, a loro volta, aiuto a chi ha provato il dolore inimmaginabile che si prova con la perdita innaturale di un figlio.
Noi crediamo fermamente in questo e intendiamo metterlo in pratica mediante la realizzazione di questo progetto.
Confidiamo nella sensibilità, nella comprensione e nel supporto di tutti coloro che per dare una speranza a chi soffre, ma specialmente per dare un senso alla propria esistenza offrendo amore al prossimo, vorranno aiutarci a realizzare i nostri intenti.
Grazie
Loredana e Leonzio
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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