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Al Passo con le Api

Una campagna di
Federica

Contatti

Una campagna di
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Al Passo con le Api

Al Passo con le Api

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.175,00
  • Sostenitori 10
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Food & agricoltura

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Il Progetto

Passo San Boldo, è una località del comune di Cison di Valmarino, uno dei Borghi più belli d'Italia, famosa oggi per l'omonimo Passo e la strada dei 100 giorni che da Tovena porta fino a Trichiana. Questa strada rappresenta una straordinaria opera d'ingegneria realizzata dall'esercito austro-ungarico che, durante l'occupazione del 1918, necessitava di una via diretta con la linea del Piave. L'impresa è avvenuta con l'impiego di circa 7000 persone che in soli 100 giorni hanno scavato nella roccia le 5 suggestive gallerie che possiamo oggi apprezzare in tutto il loro splendore.

La Muda si trova immediatamente all'uscita delle gallerie nella direzione verso Trichiana. Si tratta di un edificio storico che nei secoli è stato dogana, locanda e osteria (dal 1470) non perdendo mai il suo ruolo strategico sul Passo San Boldo in termini militari, commerciali e turistici. Coi suoi 600 mq, comprende alcuni spazi che sono stati di recente restaurati riportando alla luce elementi storici importanti quali ad esempio l'antico Larin ottagonale del 1600, la fondamenta romanica della torre medievale del San Boldo e i 3 stemmi presenti sul fronte (Città di Belluno, il Leone di San Marco e le insegne del Capitanio Leonardo Venier).

A giugno 2014 una giovane coppia ha rilevato l’Antica Muda, in cui svolgono l’attività di ristorazione che occupa solo una metà dell’edificio. Le altre stanze attualmente sono in disuso e corrispondono all’area che occupava un tempo il dazio - la stanza degli archi- e il negozio di alimentari attivo fino agli anni ’80.

Oggi il sogno dei nuovi “mudari” è di recuperare l'antica sala degli archi medievali per adibirla a museo delle Api e punto informativo di riferimento per gli amanti della montagna e gli appassionati di storia.

L’idea de “Al Passo con le Api”:        Nella rinnovata sala degli archi sorgerà un piccolo museo per conoscere il meraviglioso mondo delle api e scoprire come fanno il miele e gli altri prodotti naturali (pappa reale, polline, propoli). Gli oggetti in mostra saranno recuperati con l’aiuto e la collaborazione delle Associazioni di Apicoltori del trevigiano e del bellunese. I testi ed eventuali supporti video saranno realizzati grazie ai fondi che riusciremo a raccogliere.

Il Museo sarà un luogo adatto ad adulti e bambini. Organizzeremo percorsi guidati avvalendoci della preziosa collaborazione di esperti apicoltori. Sarà inoltre possibile visitare l'apiario di Confos posto a 600 m s.l.m.

Sarà presente un piccolo e moderno shop che fornirà materiale turistico e prodotti tipici del territorio quali miele, salumi e formaggi.

L'Osteria La Muda proporrà degustazioni di miele e formaggi locali.

I fondi raccolti serviranno ad adeguare la stanza degli archi che ospiterà il museo e allestire gli oggetti, i testi e i video per creare un percorso di sensibilizzazione sul mondo delle api.  

Perchè aprire un museo delle Api alla Muda?

E' risaputo che la vita delle api dipenda dalla qualità dell'ambiente in cui vivono.

Il museo nasce in un'area strategica: siamo sulle Prealpi venete. A sud delle Prealpi si trova un'area intensamente coltivata a Prosecco con significativi problemi di salubrità dell'aria, mentre a nord delle Prealpi si trova un'area dalla nota qualità ambientale e ricca di biodiversità. In questa zona infatti sorge il comune di Limana, il paese del Miele, e il Passo San Boldo, noto anche per la sua biodiversità di fauna e flora, ancora incontaminate grazie all'aria pura e al clima particolarmente favorevole.

Il museo non vuole essere un luogo di memoria dell'ape ma un punto di sensibilizzazione per un'alimentazione rispettosa dell'ambiente, buona, pulita e giusta come Slow Food ci insegna.

Commenti (2)

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    alessandro ecco la modalità del prossimo rendez-vous!
    • st
      stulfa.it@stulfa.it volentieri! firmato Willy (l'amico dell'ape maya)

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