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All'ombra dei TIGROTTI DI MAREMMA

Una campagna di
Accademia del Libro

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All'ombra dei TIGROTTI DI MAREMMA

All'ombra dei TIGROTTI DI MAREMMA

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  • Raccolti € 0,00
  • Obiettivo € 12.000,00
  • Sostenitori 0
  • Scadenza 105 giorni rimanenti
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura
  • Obiettivi
    4. Istruzione di qualità
    15. Vita sulla terra
    17. Partnership per gli obiettivi

Una campagna di 
Accademia del Libro

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Il Progetto

Accademia del Libro e Ombre Dolci, in collaborazione con Working Class Hero di Grosseto e i Comuni di Manciano, Scansano e Magliano in Toscana, propone la creazione di un percorso condiviso e di memoria collettiva della Resistenza, attraverso la costruzione di uno spettacolo sulla figura del Tenente Gino e la brigata dei Tigrotti di Maremma di Domenico Ottaviani, attraverso il teatrino delle ombre.


I “TIGROTTI DI MAREMMA”: un racconto ritrovato

Dal 2023 lavoriamo alla ricerca, attraverso un lavoro di archivio e di raccolta delle testimonianze dirette ed indirette delle storie dei ragazzi travolti dalla Guerra di Liberazione e dei soprusi Nazi-fascisti.  

Il nostro lavoro ha portato alla riscoperta di una meravigliosa storia locale, legata alla Resistenza maremmana, dove un gruppo di giovani, grazie alla fantasia (e al coraggio) di Domenico Ottaviani, riuscì, nei mesi dall’8 settembre 1943 al tardo autunno del 1944, a fondare e condurre una delle più temibili e audaci brigate partigiane della Maremma, ispirate dal ciclo salgariano di Sandokan e ai pirati della Malesia.  

La brigata era composta da disertori locali e soldati alleati liberati dai campi di prigionia (non è raro ritrovare fra i loro ranghi neozelandesi, russi, mongoli finanche tedeschi e austriaci), le loro azioni si distinsero soprattutto per atti di sabotaggio e azioni di disturbo delle truppe naziste e repubblichine e azioni di sostegno alla popolazione locale (come la ridistribuzione del grano e delle derrate alimentari sequestrate dall'esercito tedesco). 

Ottaviani e i suoi si distinsero in particolar modo per la fibra morale dei loro aderenti, per cui eventuali azioni di prepotenza e di furto da parte dei partigiani erano duramente condannate e punite. 

Il mito di Sandokan e il suo utilizzo nel nome della brigata, racconta di una Resistenza ancora acerba, pura, lontana dalle grandi formazioni politiche e aggregazioni ideologiche; sono giovani con il sogno di un futuro lontano da fucili e granate, un futuro migliore di quello dei genitori e dei nonni, che sognano la libertà, l'autodeterminazione e il diritto a vivere, ad amare. Cose che a molti verranno negate per sempre pagando con la vita le loro speranze. 

A loro è dedicata questa raccolta fondi per attuare il nostro progetto.

IL PROGETTO


Realizzare uno spettacolo sui Tigrotti di Maremma con il TEATRO DELLE OMBRE attraverso la reinterpretazione del ciclo salgariano di Sandokan, che tanto ha ispirato i sogni e le aspirazioni di Ottaviani e dei suoi commilitoni. La realizzazione dello spettacolo è coordinata dal gruppo di lavoro della sezione Ombre Dolci dell’Accademia del Libro di Montemerano.

Obiettivi principali della raccolta sono:

  • Cooperare alla gestione della “Resistenza” d’Artista (residenza artistica) dove si lavorerà e si è lavorato per realizzare le ombre per lo spettacolo e la composizione musicale, nonché per le prove e i primi tentativi di messa in scena (aperti al pubblico).

La Resistenza” d’Artista si trova nella Casa della memoria al Futuro, gestita dall'Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISGREC) a Maiano Lavacchio, luogo simbolico della Resistenza maremmana, luogo di un tragico eccidio nazi-fascista avvenuto a danno di undici ragazzi maremmani il 22 marzo 1944. 

  • Fare spettacoli itineranti, raccogliere storie, piccole o grandi, della Resistenza maremmana Lo spettacolo, messo in scena da 12 tra ragazzi e ragazze di Montemerano, verrà rappresentato nei luoghi simbolici dell’azione dei Tigrotti (Maremma, Toscana e Italia) e si prevede di scambiare racconti ed esperienze simili con altri territori e associazioni. 

È quindi fondamentale garantire un compenso per una figura professionale per la raccolta, catalogazione e diffusione di storie del territorio che rischiano di andare perdute nei cassetti di una vecchia soffitta; e quindi promuovere lo sviluppo di un Archivio Popolare della Memoria per la tutela del patrimonio delle piccole storie del territorio.

L'Archivio Popolare della Memoria nasce nel 2022 dalla collaborazione tra i comuni di Magliano, Manciano, Roccalbegna e Scansano, con l’obiettivo di raccogliere e custodire testimonianze, fotografie, lettere, video e documenti familiari della vita quotidiana locale. Attraverso veglie pubbliche e interviste individuali, vengono raccolte memorie collettive e storie personali che raccontano l’identità dei borghi e delle comunità. Le veglie tornano a essere momenti di socialità, ascolto e trasmissione orale, utili a contrastare l’isolamento e rafforzare i legami. Il materiale raccolto viene poi rielaborato, archiviato e messo a disposizione per studi, progetti creativi e valorizzazione del territorio. Il lavoro include anche la mappatura di patrimoni immateriali, contatti con istituzioni culturali e raccolta di racconti folkloristici. L’archivio vuole essere uno strumento vivo, capace di contrastare l’oblio, rafforzare il senso di appartenenza e generare nuove narrazioni creative a partire dal passato condiviso.

  • Recuperare la vecchia scuola di Montemerano. Nei locali sovrastanti la sconsacrata chiesa di San Lorenzo, prima chiesa medioevale del borgo, già fin dall’Ottocento erano state poste le aule della scuola elementare. Queste aule sono state testimoni di importanti fatti storici (ad esempio, come base per i noti tenenti partigiani Luigi Canzanelli e Antonio Lucchini). Attualmente il Comune ha ufficialmente dato la disponibilità a ristrutturare i locali e ad assegnarli a Ombre Dolci. 

Vogliamo usare questi locali per creare una sede di Ombre Dolci, sezione della biblioteca di Storia dell’arte di Montemerano, dedicata alla marionetta, al teatro d’ombra e al lavoro di Mariano Dolci; con spazi per laboratori, per bambini e adulti, e per spettacoli delle ombre basati su racconti locali, e in seguito attivare collaborazioni con scuole e altre realtà.

La scelta della vecchia scuola di Montemerano è dovuta anche dalla necessaria memoria storica: in quelle stanze il Tenente Gino teneva i suoi appartamenti, ma tutte le sere, al ritorno dei giovani dal lavoro in campagna, teneva piccole lezioni di storia, geografia e musica; un modo per noi per valorizzare una storia e collegarci ad ogni tentativo tutela e valorizzazione dell'educazione nell'infanzia.

Un Progetto ben radicato 

Nel 2023 e 2024 siamo stati assegnatari di due finanziamenti da parte di Regione Toscana per il recupero e la valorizzazione della storia partigiana della Maremma, con particolare riferimento ai Tigrotti di Maremma. Il finanziamento è stato utile alla ricerca d’archivio e alla realizzazione della Residenza artistica a Maiano Lavacchio, luogo simbolico della resistenza locale a causa di un terribile eccidio, commesso da milizie nazifasciste, in quei luoghi. Il finanziamento, inoltre, ha permesso lo studio e la progettazione di un sentiero di 90 km che unirà tutti i maggiori luoghi e paesi interessati dalla guerra di liberazione e dalle azioni dei partigiani.

Obiettivo della Raccolta Fondi   TOTALE 12.000€

Da suddividere in:

  • 2000€ per i corsi teatrali e attività di formazione per i ragazzi di Montemerano
  • 6000€ per un contratto per la raccolta di storie e l'attivazione dell'Archivio Popolare della Memoria e gli educatori per i laboratori
  • 2000€ per le trasferte dei ragazzi per la tournée dello spettacolo 
  • 2000€ Costi per materiale e attrezzature per il laboratorio delle ombre e le attività con i bambini

CHI SONO LE OMBRE DOLCI

Ombre Dolci, sezione dell’Accademia del Libro di Montemerano, si propone di mantenere attivo e continuare il lavoro di Mariano Dolci su questo territorio. 

Mariano Dolci frequenta Montemerano dai primi anni ’70. Burattinaio o meglio esperto in “burattinologia applicata” come lo definì Gianni Rodari (con cui ha collaborato: vedi “Grammatica della fantasia”, cap. Marionette e burattini), ha lavorato per oltre 30 anni nelle scuole dell’Infanzia di Reggio Emilia. 

A fine anni ‘70 M. Dolci organizzò uno spettacolo di ombre sulla “Vera storia di San Giorgio”, recuperando la leggenda locale, raccontatagli dalla signora Tecla, che aggiunse “se gli anziani non raccontano più le storie locali allora dovrebbero farlo i bambini”. E infatti ormai ogni anno intorno al 23 aprile (festa di San Giorgio, patrono del paese) sono i bambini che mettono su lo spettacolo. 

I bambini di un tempo ormai sono i registi e hanno creato la sezione Ombre Dolci che insieme alle associazioni locali partecipa alle attività in occasione di varie ricorrenze: la festa delle streghe (Halloween maremmano), le veglie popolari (in cui gli adulti mettono insieme le loro testimonianze), i festeggiamenti per San Giorgio con lo spettacolo di ombre, il corteo storico, la giostra del drago e il lancio del pallone aerostatico.

Ombre Dolci vuole creare un Archivio della Memoria, raccogliendo testimonianze attraverso le veglie popolari, realizzare laboratori e spettacoli delle ombre basati su racconti locali, conservare materiali delle attività di Mariano Dolci.

ACCADEMIA DEL LIBRO, Bibliotec di Storia dell'Arte di Montemerano


L'associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento di attività a carattere  culturale, artistico, ricreativo di interesse sociale. Le iniziative che l’associazione promuove e organizza sono destinate agli associati, ai loro familiari e a chiunque sia interessato ad assistervi o a partecipare.
L’associazione assicura l’apertura della Biblioteca Comunale di Storia dell’arte per 18 ore settimanali, come da convenzione con il Comune di Manciano. La biblioteca possiede un patrimonio librario di circa 11.000 volumi relativi all’arte antica, moderna e contemporanea, suddivisi in enciclopedie e dizionari d’arte; monografie e cataloghi generali di artisti; saggi di critica, estetica, psicologia della percezione e storia dell’arte; cataloghi di mostre italiane e straniere; riviste; guide a luoghi d’arte. La specificità del patrimonio librario ne fa un unicum nella provincia di Grosseto: infatti solo il 10 % delle pubblicazioni presenti può essere reperito in altre biblioteche maremmane.  
L’associazione ha sviluppato nel territorio una significativa esperienza nel settore culturale. Nella sala della biblioteca, sede dell’associazione, o nel giardino si organizzano svariate attività:
·  conferenze su tematiche relative alla storia dell’arte, all’archeologia, all’ architettura, letteratura, storia, attualità, etc.;
·  presentazione di libri;
·  rassegna cinematografica;
·  incontri con cittadini per raccolta di storie locali finalizzate alla costituzione dell’Archivio popolare della Memoria maremmana.

ALTRE INFORMAZIONI E ARTICOLI SU DI NOI

Pagina Facebook di Ombre dolci:
https://www.facebook.com/people/Ombre-Dolci/100090510150577/

La Resistenza d'artista:

Atlante stragi nazifasciste: 
https://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/SCANSANO%2014.06.1944.pdf

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    Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

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    Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.

    15. Vita sulla terra

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