Una campagna di Virginia Sarotto
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Amal Al Hayat / uno spazio che resiste
- Raccolti € 945,00
- Sostenitori 10
- Scadenza Terminato
- Modalità Donazione semplice Informazioni
Donazione semplice
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- Categoria Comunità & sociale
Il Progetto
Amal Al Hayat: uno spazio che resiste, libero e sicuro
Nel 2019 abbiamo aperto a Gaziantep, città turca al confine con la Siria, il centro Amal al Hayat: uno spazio libero e sicuro in cui le donne siriane e lə loro bambinə possono giocare, condividere, crescere e ricostruire il proprio percorso di vita, superando i traumi e gli ostacoli della fuga da una guerra non ancora conclusa.
Il nostro sogno è quello di poter sfruttare a pieno le potenzialità degli spazi del centro attraverso il progetto di ristrutturazione del garage che si trova al piano terra, così da poterlo trasformare in una palestra. Vogliamo creare un luogo sicuro e protetto, dedicato interamente allo sport e al benessere psicofisico di tuttə, dove in particolare le donne possano prendersi cura di mente e corpo con corsi di yoga e di danza.
Inoltre, da questa estate vogliamo attivare uno sportello di consulenza legale, in presenza e online, per contribuire ad informare le donne sui loro diritti e quelli delle loro famiglie.
Inoltre, da questa estate vogliamo attivare uno sportello di consulenza legale, in presenza e online, per contribuire ad informare le donne sui loro diritti e quelli delle loro famiglie.
Per fare tutto questo abbiamo bisogno del tuo aiuto!
COSA FACCIAMO?
La missione del centro è duplice: insieme ad Amal for Education e ad associazioni locali supportiamo 80 bambinə attraverso programmi psico-sociali e attività ricreative con l’obiettivo di rafforzare la fiducia in sé stessə, conoscere e gestire le emozioni, acquisire il senso di comunità e la tolleranza. Contemporaneamente offriamo attività di gruppo per le donne, creando momenti di condivisione e solidarietà attraverso workshop creativi e di arteterapia.
Dopo un anno e mezzo di attività a distanza dovute all’emergenza sanitaria, ad ottobre 2021 siamo riuscitə a riaprire il centro alla comunità in cui donne, bambinə e ragazzə hanno potuto ritrovare lo spazio e il tempo per prendersi cura di sé. All’interno del centro, lə bambinə sono tornate a giocare, a disegnare insieme e a vivere direttamente il fare e l’appartenere ad una comunità, lo spirito di squadra e il rispetto di sé e dell’altro; le donne, attraverso attività manuali e creative, possono ora a ritagliarsi uno spazio dedicato solo a sé stesse e al proprio benessere fisico e psicologico. Grazie all’impegno e alla professionalità del team locale siamo riuscitə coinvolgere nelle attività un vasto gruppo di beneficiarie, che ora sta cominciando a coltivare una relazione di fiducia con le facilitatrici.
Ora l’estate è vicina ed è l’occasione perfetta per poter rafforzare le attività ricreative e di arte terapia così come per dare il via a tante nuove attività all’aria aperta come il giardinaggio, tramite cui lə bambinə potranno apprendere la bellezza della cura e l’importanza del rispetto dell’ambiente, oltre a contribuire attivamente ad abbellire gli spazi esterni del centro.
Ora l’estate è vicina ed è l’occasione perfetta per poter rafforzare le attività ricreative e di arte terapia così come per dare il via a tante nuove attività all’aria aperta come il giardinaggio, tramite cui lə bambinə potranno apprendere la bellezza della cura e l’importanza del rispetto dell’ambiente, oltre a contribuire attivamente ad abbellire gli spazi esterni del centro.
UN'EMERGENZA CRONICIZZATA
Siamo consapevolə di vivere in un momento storico particolare, caratterizzato dalla nuova triste situazione di emergenza umanitaria in Ucraina, tuttavia crediamo sia essenziale continuare a sostenere tutte quelle progettualità che intervengono in contesti di emergenza cronicizzata, come nel caso della grave crisi umanitaria dellə rifugiatə sirianə, ulteriormente aggravata dalla pandemia da Covid-19. La situazione dellə rifugiatə sirianə resta ad oggi, infatti, a tutti gli effetti emergenziale, anche per il tipo di protezione che essə ricevono, che è temporanea e che lə porta a vivere in condizioni di marginalità, di impossibilità di accesso al mercato del lavoro e di precarietà abitativa. Le complesse condizioni di precarietà a cui sono sottopostə richiedono ancora oggi cura e sostegno da parte della comunità internazionale. Con una piccola donazione potrai aiutarci a implementare le attività già in corso e sosterrai i progetti futuri contribuendo al benessere delle donne, dellə bambinə del centro e di tutta la comunità.
Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
1. Zero Povertà
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
2. Sconfiggere la fame
Sconfiggere la fame: porre fine alla fame, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile.
10. Ridurre le disuguaglianze
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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