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AMARANTO | SECONDO CROWDFUNDING
Dopo un anno siamo nuovamente qui a chiedere il vostro sostegno. Durante questi mesi grazie all'aiuto dei nostri sostenitori e di tante persone siamo riuscite ad andare avanti con le riprese e siamo quasi arrivate alla fine, mancano soltanto le ultime interviste e la post-produzione. Crediamo che la forza di questo progetto sia la condivisione e per questo abbiamo attivato una serie di collaborazioni che coinvolgono Raya Visual Art, piccola produzione indipendente, la casa editrice Terre di Mezzo, la fiera del consumo critico Fa' la cosa giusta! e UCCA. In questo progetto ognuno contribuisce come può a portare avanti una storia che parla di un mondo alla portata di tutti costruito su un immaginario capace di restituire dignità, bellezza e felicità agli abitanti di questo pianeta.
Sogniamo di portare in sala Amaranto insieme ai nomi di tutti coloro che ogni giorno contribuiscono a dare vita a questa storia, immaginiamo di arrivare in tanti sul grande schermo.
Aiutaci anche tu a raccontare questa storia!
AMARANTO | SINOSSI
Possiamo ancora decidere
di allineare la nostra intelligenza
a quella della natura.
Joseph Beuys
Ci sono mappe del mondo che disegnano una geografia senza confini, caratterizzata da un vivere antico e contemporaneo, e ci sono racconti capaci di aprire un'altra dimensione e rendere possibile un cambiamento.
Amaranto[1] è un viaggio che racconta le fasi della vita di un uomo attraverso le scelte, praticabili in ogni momento, che evadono dagli schemi convenzionali: dalla nascita, alla formazione, passando per le scelte lavorative, fino ad arrivare alla vecchiaia. A guidarci sono le storie di coloro che hanno deciso di cambiare rotta e hanno intrapreso strade inusuali optando per scelte responsabili per se stessi e per il pianeta.
È un mondo che sorge e insorge contro un sistema che è arrivato al capolinea, sono migliaia di persone che hanno trovato nei gesti quotidiani un’altra strada, appartengono a culture differenti ma sono legate dalla stessa necessità: la felicità sul pianeta Terra.
Partendo dalla nascita, dal parto naturale, il racconto prosegue nel mondo della scuola, incontrando l'esperienza di coloro che hanno scelto modelli educativi orizzontali di ascolto e partecipazione. La strada poi ci porta sui sentieri del Wwoofing, nei poderi dove vita e viaggio si intrecciano in un’esperienza unica per chi ospita e per chi viene ospitato: vitto e alloggio in cambio di lavoro, una rete di fattorie biologiche nata con l’obiettivo di creare una comunità globale sostenibile. Sono i ritmi della Natura a dettare i tempi e le regole del gioco e sotto una pianta di ulivo incontriamo chi ha scelto di affidare la propria salute all’alimentazione naturale. Le mappe che tracciano la rotta di questa storia ci portano poi a scoprire il mondo dell'attivismo e non violenza e il quotidiano di chi vive muovendosi in bicicletta. Partecipazione, solidarietà e rispetto affiorano dalle parole e seguendo il filo del discorso apriamo le mappe del baratto e dell'agricoltura naturale e scopriamo un'economia che si muove su altri binari e restituisce dignità alle persone. Prendere in mano la propria vita e scegliere significa anche costruire uno spazio capace di guardare al futuro, il cohousing è una dimensione dove ad ogni età si può essere protagonisti e avere un ruolo fondamentale all’interno della comunità.
Approdiamo, infine, alla permacultura e capiamo che in natura nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma[2].
Un cerchio, quello della vita e del nostro racconto, che sul finire non vuole chiudersi ma aprirsi verso altre possibilità di esistenza e di convivenza felici.
AMARANTO | INTERVISTE
Introduzione: Ibu Robin Lim, Helena Norberg-Hodge, Serge Latouche, John D. Liu, Looby Macnamara, Lilian Sum, Pandora Thomas, Stefano Soldati, Starhawk, Alberto Ruiz Buenfil, Franco Arminio.
DIECI STORIE: Verena Schmid, Franco Lorenzoni, Etain Addey, Alberto Fostini, Linda Maggiori, Fabio Ciconte, Elena Guerrini, Antonio De Falco, Alida Nepa, Saviana Parodi.
AMARANTO | CREW
AUTORE |REGISTA | PRODUTTORE
Emanuela Moroni
AUTORE |REGISTA | PRODUTTORE
Manuela Cannone
PRODUTTORE ESECUTIVO | CO-PRODUTTORE
Simona Mondello
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA | CO-PRODUTTORE
Tiziano Bernardini
COMPOSITORE
Giordano Corapi
MONTATRICE
Annalisa Forgione
CASA DI PRODUZIONE
Raya Visual Art
SUONO
Massimiliano Baccella
FOTOGRAFIA SECONDA UNITÀ
Claudio Valeri
SCENOTECNICA
Augusto Terenzi
FOTO DI SCENA
Daniele Vita
GRAFICA
Andrea Bennati
CO-PROUTTORI
Marco Flammini, Alba Torregrossa
IN COLLABORAZIONE CON
Terre di Mezzo, Fa’ la cosa giusta!, UCCA
AMARANTO | PRIMO CROWDFUNDING
Amaranto è un documentario tondo, non ha due facce: quello che si vede sullo schermo e quello che vive dietro le quinte, tutto ruota intorno alla stessa filosofia. Il crowdfunding è parte del racconto, è la modalità che meglio si sposa con quello che vorremmo portare sullo schermo e con l’idea che muove questo documentario: il bene comune. Se pensiamo che ognuno di noi con la sua piccola quota può attivare un progetto grande, arriviamo anche a quell’idea che per cambiare le cose dobbiamo essere noi i primi a scegliere che direzione dare alla nostra vita e il risultato delle nostre azioni farà nascere quello che abbiamo immaginato e che da soli ci sembrava impossibile.
I risultati del primo di crowdfunding:
10000 persone e oltre raggiunte, con una media di 5000 al giorno; più di 600 persone hanno condiviso il progetto di Amaranto da Produzioni dal Basso; 113 i sostenitori che hanno offerto dai 5 ai 250 euro; 3215 euro raccolti.
Articoli pubblicati su: Italia che cambia, GreenMe, Life Gate, Donne Sconnesse, Cinemonitor, Felicità Pubblica.
E l’entusiasmo dei nostri sostenitori ha alimentato il nostro lavoro:
"Un progetto che ti riconcilia con il mondo. Ha un ritmo formidabile. Come poche cose ha il potere di infondere un senso pace. Brave!!"
"che un mondo diverso sia alle porte e questa generazione abbia trovato la chiave per aprirla!"
"Ecococcole sostiene Amaranto forse perché è davvero una produzione dal basso e dal basso guardano il mondo i bambini e i fiori".
“Che tutti gli esseri umani possano essere felici ed in pace, mettendo in pratica i propri progetti e desideri"
AMARANTO | RENDICONTO PRIMO CROWDFUNDING
Totale Crowdfunding 3215€(lordo) al netto delle commissioni 2971,86€
Trasferte Ostia (2 giorni) – girato su Antonio De Falco - rimborso spese viaggio direttore della fotografia (0,55€/Km) e Trasferta Amelia (3 giorni) – girato su Franco Lorenzoni – totale spese 350€
Ostia Amelia
Trasferta Gubbio (4 giorni) – girato su Etain Addey – rimborso viaggio e pagamento direttore della fotografia 510€; rimborso e pagamento fonico 250€; contributo vitto e alloggio 200€ – totale spese 960€
Trasferta Manciano (3 giorni) – girato su Elena Guerrini - vitto e alloggio 510€; pagamento e rimborso spese viaggio direttore della fotografia 390€; pagamento e rimborso spese viaggio fonico 235€ - totale spese 1135€
Riprese a Roma (1 giorno) – girato su Fabio Ciconte – pagamento operatore video 100€
Acquisto Hard Disk 62,99€
Fondo cassa per ricompense: 363,87€
Totale spese: 2607,86€
L'importo raccolto con il primo crowdfunding rappresenta il 3,5% circa dei costi totali previsti per il documentario. Amaranto è un progetto autofinanziato che vive della collaborazione di tanti professionisti e persone che hanno messo a disposizione il proprio lavoro in cambio di quote di produzione.
AMARANTO | CROWDFUNDING
Aiutaci a raccontare una storia bella!
Abbiamo deciso di lavorare a questo documentario perché vorremmo raccontare quella parte del mondo che attraverso dei piccoli gesti sta costruendo modelli di esistenza e convivenza basati su rispetto e solidarietà e capaci di essere in linea con la Natura.
Piccoli gesti che hanno un significato e un impatto grandi.
Da anni impariamo da queste storie e vorremmo condividerle con chiunque abbia voglia di ascoltarle.
Fotografia, teatro e cinema sono i pilastri del nostro percorso professionale e l'ambiente, il sociale e lo sviluppo sostenibile sono temi che ci appassionano da sempre.
Vorremmo dare anche noi il nostro contributo a questo cambiamento in atto, perché crediamo si possa scrivere una “Storia” diversa se tante piccole storie iniziano a seguire una nuova rotta.
Abbiamo scelto Produzioni dal Basso perché rispecchia la filosofia che sta alla base del documentario, vorremmo che ciò che si vede sullo schermo e quello che vive dietro le quinte nascano dalla stessa intenzione.
Perché Amaranto è la storia di tutti coloro che credono sia possibile creare un mondo diverso, più vicino alla vera essenza dell’esistenza umana sulla Terra.
Emanuela Moroni Manuela Cannone
Ciò che sarà raccolto con questo crowdfunding verrà destinato prevalentemente alla post-produzione: montaggio, color correction, colonna sonora e missaggio audio. L'importo che speriamo di raccogliere rappresenta il 12,5% circa dei costi totali del documentario.
Puoi seguire la lavorazione di Amaranto nella sezione GALLERY di questo progetto, sulla pagina di Facebook Amaranto Documentario e su Twitter Amaranto_doc.
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