AnalogTrad Magazine

Il progetto

Analog_trad è un progetto fotografico che nasce dall’esigenza di creare un rapporto tangibile tra immagine e vita vissuta raccontando le tradizioni e le culture e si pone di farlo attraverso l’uso della fotografia analogica. 

Il viaggio di questo magazine parte dal Sud Italia, in particolare dalla Puglia, senza porsi luoghi d’arrivo. 
Le voci, i suoni e la spiritualità dei paesi in cui la mia macchina fotografica deciderà di fermarsi arriveranno a voi concentrati in quell’attimo che basta ad imprimere la luce sulla pellicola.

Il passare delle stagioni detterà i tempi di questa rivista così come detta i tempi della vita e della natura. 
Solstizi ed Equinozi segneranno le date di uscita ed ogni numero sarà uno spaccato di quello spazio temporale naturale delineato da questi due eventi.

La scelta dell'analogico

La scelta di fotografare solo in analogico non è puramente stilistica, a differenza del digitale che si pone come uno strumento di "scatto di massa", la fotografia analogica crea un contatto vero e diretto con ciò che accade.

Avere un numero limitato di scatti permette di dare valore all'attimo che decidi di catturare, sollecitando l'osservazione attenta del Mondo e rendendo realmente unica la fotografia finale. 

Il 1° numero del Magazine

Il primo numero di Analog_trad Magazine racconterà la primavera tramite tre feste del Sud Italia.
Partendo da Alessandria del Carretto in Calabria dove si svolge la Festa della Pita si passerà da Francavilla Fontana in Puglia per la suggestiva processione del Cristo Morto del Venerdì Santo. Infine si arriva a Pagani, in Campania, per la festa dedicata alla Madonna delle Galline! 

Chi siamo

Cosimo Pastore - Fotografo e ricercatore

Cosimo Pastore, artista poliedrico, ha coltivato la sua passione per la fotografia e la musica sin dalla tenera età, sviluppando nel corso degli anni una carriera che si distingue per la sua versatilità e profondità artistica. La sua predisposizione al lavoro di squadra ha contribuito a creare sinergie uniche tra le due discipline, permettendogli di esprimersi appieno.

La sua ricerca si basa su una combinazione di creatività e sensibilità artistica, elementi che si riflettono nelle sue opere. La fusione di fotografia e musica non solo rappresenta una manifestazione della sua maestria tecnica, ma anche un viaggio esplorativo nel mondo delle emozioni e delle connessioni intrinseche tra le arti.

Fondamentale è il profondo interesse per la cultura dei territori. Si immerge attivamente nei contesti locali, esplorando le radici culturali e conducendo ricerche antropologiche sul campo. Questo approccio contribuisce a arricchire le sue opere con significati profondi e riflessioni sulle diverse sfaccettature della società, che successivamente restituisce al pubblico.

Miriana Liberti - Grafic Designer

Miriana Liberti, artista visiva con una formazione artistica diversificata e un profondo legame con il territorio, si diplomata al Liceo Artistico V. Ciardo con una specializzazione in arti figurative, ha proseguito i suoi studi all'Accademia Belle Arti di Lecce, al corso di pittura.
Il suo percorso accademico prosegue in Nuove Tecnologie dell'Arte presso la stessa accademia, dove ha conseguito la laurea. Questa fase della sua formazione ha permesso a Miriana di esplorare il mondo multimediale, ampliando così le sue capacità artistiche e aprendo nuove possibilità creative.

La sua pratica artistica è caratterizzata da una narrazione personale iterativa, che trova espressione nella materia pittorica e si trasforma poi in opere multimediali. Questa fusione di tecniche e medium le consente di esplorare e comunicare in modo approfondito le sue esperienze e riflessioni personali attraverso l'arte.

Miriana Liberti dimostra un profondo interesse per il territorio in cui vive, evidenziato attraverso il suo coinvolgimento in progetti finalizzati alla valorizzazione e preservazione delle memorie storico-sociali.

Sostieni Analog_Trad Magazine

Acuqistare una copia della rivista o fare una donazione contribuirà na sostenere questo progetto fotografico e la ricerca antropologica che ne è alla base, dall'acquisto delle pellicole e del materiale fotografico alle spese vive sostenute per raggiungere le vartie locaità.

Il progetto Analog_trad è inoltre aperto a collaborazioni con fotografi, artisti, ricercatori e associazioni che operano nell'ambito della ricerca sulle tradizioni e la cultura popolare.