Ciao a tutti,

mai come negli ultimi anni la vita ci hai messo a dura prova: pandemie, guerre, malcontento sociale e mancanza di lavoro sono diventate la norma mentre il futuro ci appare sempre più incerto.

Noi di Aria Fresca crediamo che il miglior modo di affrontare queste problematiche sia quello di rappresentarle. Analizzare le cause o, come in questo caso, cercare di comprendere come un trauma familiare possa causare una crepa nell’animo, al punto da rendere una persona inadatta ad un mondo che pretende sempre il massimo da ognuno di noi.

Se siete interessati a questo progetto, potrete sostenerci, aiutandoci a porre l’attenzione su tematiche ancora tabù, in una società che va troppo veloce e fatica a dare ascolto al singolo individuo.

Nella nostra Gallery e sulla pagina Instagram (che trovate nei contatti, con la mail) troverete il Moodboard del progetto e tutte le info annesse.

Non esitate a contattarci!

Il Team di Aria Fresca vi ringrazia per l’attenzione.

SINOSSI CORTOMETRAGGIO

Con la morte della madre, la vita di Alberto è arrivata ad un punto morto. Prigioniero delle sue stesse fobie, la maledice per un’ iperprotettività che l’avrebbe reso uno smidollato, un inetto agli occhi del mondo. Questo, fin quando il caso non lo costringerà ad uscire dalla sua comfort zone e venire a patti con la propria coscienza, quest’ultima nelle sembianze della defunta madre. Un tuffo nel passato, che porrà Alberto davanti ad una scelta: tornare alla vita di sempre, accusando una persona ormai morta di essere la causa di tutti i suoi mali, oppure fare la cosa più difficile di tutte accettando di essere un’inetto e iniziando così un percorso di rinascita personale.