Una campagna di
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Quando da bambino mi veniva chiesto cosa avessi voluto fare da grande, la mia risposta era sempre pronta: “il contadino!”
La passione per la terra e le piante mi è stata trasmessa da mio nonno Fiorenzo, con il quale, durante la mia infanzia, passavo gran parte del mio tempo libero, imparando i nomi delle erbe, dei frutti, degli
alberi e degli animali. Il nonno mi ha insegnato gran parte di quello che so del mio mestiere e quando nel 2014 sono riuscito a realizzare il mio sogno, è proprio alla sua memoria che ho voluto intitolare la mia azienda: l’Azienda Agricola Fiorenzo.
Nel 2016 ho compiuto un secondo passo molto importante, acquistando un vecchio casolare circondato da 4 ettari di terra che da allora coltivo con prodotti di stagione in modo biologico.
Il casolare, così come la terra, richiedeva molti interventi perché potesse essere abitabile, così fin da
subito, oltre a impegnarmi nei campi, ho iniziato a poco a poco i lavori di ristrutturazione, con l’aiuto
della mia famiglia e dei miei amici.
Nel 2020 sembrava essere arrivata l’occasione della vita per concludere i lavori con il minimo sforzo: il
Super Bonus. Così, dopo mille peripezie, nel Settembre del 2022 finalmente tecnici e ditte sono arrivati e hanno iniziato a demolire, abbattere, rimuovere pavimenti e intonaci salvo poi fermarsi di colpo dopo lo stop alla cessione dei crediti, lasciandomi con la casa di fatto distrutta e inutilizzabile, senza possibilità di soluzione. Mi sono ritrasferito dai miei genitori, che si sono dovuti abituare nuovamente ai miei orari di lavoro (sveglia tutti i giorni prima dell’alba!), cercando di accantonare quante più risorse possibili per riprendere i lavori e tornare a casa mia. A Novembre del 2023, per non farsi mancare nulla, l’alluvione che ha colpito Prato e Campi Bisenzio ha allagato completamente le mie terre, facendo marcire tutte le piante e rovinando l’intera raccolta di Autunno e Inverno.
Nonostante ciò, non mi sono arreso né perso d’animo, ho pensato alla sola cosa che potessi fare:
rimboccarmi le maniche e ricominciare da capo e così ho fatto.
Il progetto prevede il lancio di una campagna di crowdfunding per raccogliere circa il 50% delle somme necessarie a ultimare i lavori di ristrutturazione del casolare rispettando il progetto presentato per accedere ai benefici del Super Bonus: sostituire quindi l’attuale impianto di riscaldamento a gasolio con un termocamino a legna, montare l’impianto fotovoltaico per rendere la casa – e le strumentazioni dell’azienda – maggiormente sostenibili, abbattendo per altro i costi per l’approvvigionamento dell’energia elettrica.
Attualmente l’immobile è privo degli infissi esterni, smontati nel 2022 in previsione della loro
sostituzione, per cui il progetto prevede anche l’acquisto e la posa di infissi in legno con vetro camera e il restauro delle persiane esistenti.
Il piano terra, dove verrà installato il termocamino (20 KW), verrà diviso in quattro ambienti:
- una cucina, dove installare la strumentazione per le trasformazioni della frutta, della verdura e degli ortaggi che produco
- una sala per pranzi e cene (capienza massima 35 persone)
- un bagno (accessibile per persone diversamente abili)
- locale tecnico per le batterie di accumulo (32 KW) dell’impianto fotovoltaico
Il secondo piano invece verrà ripristinato per il suo uso originario, cioè la mia abitazione.
Sul tetto verranno montati i pannelli fotovoltaici (20 KW) e un pannello solare per la produzione di acqua calda per i sanitari e la cucina.
Le vecchie stalle (un piccolo edificio adiacente al casolare) sarà interessato dal rifacimento della
copertura, per la realizzazione di tre ambienti distinti:
- rimessaggio per gli attrezzi (vanghe, zappe, cassette, accessori per il trattore etc.)
- una cella frigorifera e due frigoriferi verticali per il raccolto settimanale
- un piccolo pollaio per le galline del cortile, con un’aia recintata di 30 m2
Il mio obiettivo è quello di completare i lavori, rendendo il casolare sostanzialmente un edificio a impatto ambientale zero e far sì, nel periodo successivo, che l’azienda diventi accessibile ai bambini degli asili e delle scuole elementari, per conoscere la terra e i suoi prodotti, sperando di trasmettere in loro la stessa passione che mio nonno ha trasmesso a me. Vogliamo riprendere i corsi di “Orto didattico”, per bambini ep per grandi!
Una serie di questi percorsi era già stata avviata prima della Pandemia Covid-19 e si è interrotta sia per l’emergenza sanitaria (prima) che per l’inaccessibilità dello stabile dopo l’avvio dei lavori.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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