Una campagna di
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“Crediamo nell’importanza fondamentale della musica nella vita, della bellezza del nostro presente, del nostro passato, nella libertà e nella verità che la musica barocca offre. Per questo ci impegniamo nella diffusione della sua conoscenza attraverso la ricerca, lo studio e l’interpretazione filologica delle opere, ricreando l’originale magica atmosfera del Sei/Settecento.”
- Chroma Baroque Ensemble
L’intenzione del progetto è la realizzazione di un CD contenente l'integrale de "Le Sonate a due violino, e basso per suonarsi con flauto, o' vero violino" (London, J. Walsh and J. Hare, 1711) di Martino Bitti.
Abbiamo deciso di intraprendere questo progetto per riportare alla luce gemme della storia del panorama musicale del nostro Paese. La creazione del CD può essere un vero e proprio mezzo per avvicinare più persone ad un repertorio forse a loro sconosciuto; inoltre, è da considerarsi come un elogio al patrimonio artistico italiano.
Per esaltare maggiormente il tipo di acustica, tipico degli ambienti settecenteschi, l’obiettivo è la ricerca di una location consona, non riducibile a uno studio di registrazione.
La mole di lavoro che richiede la registrazione di tale opera non comprende unicamente l’incisione; è un lavoro di equipe molto articolato in cui c’è la necessità di compiere:
- ricerche inerenti la catalogazione,
- approfondimenti su facsimili dell’edizione originale,
- lo studio tecnico della partitura su copie di strumenti antichi,
- indagini su quesiti interpretativi
al fine di creare un prodotto più filologico possibile.
Il disco si articolerà in 8 sonate, ognuna delle quali formata da 4 movimenti per un totale di 70 minuti circa di musica registrati per l'etichetta discografica "Tactus".
La riscoperta delle sonate di Bitti edite da J. Walsh ci ha particolarmente colpiti.
La sua musica rappresenta un microcosmo che rispecchia quella che era la realtà culturale delle corti fiorentine all’inizio del XVIII secolo.
Nello specifico, queste sonate sono composte principalmente da movimenti danzanti, a tratti molto ritmici, che si ispirano alla Suite.
E’ un vero peccato che Martino Bitti non sia molto conosciuto, pur essendo stato al servizio di una delle famiglie italiane più illuminate dell’epoca barocca.
Ecco perché, insieme a te, vorremmo dar voce alla sua musica e farla rinascere ai nostri giorni in maniera più accurata possibile, non facendo cadere nell’oblio un pezzo importante della cultura musicale italiana.
BITTI Martino, per gli amici Martinetto o Martinello, nacque nella Repubblica di Genova nel 1655/6. Studiò violino con Antonio Veracini (1659-1733) e, probabilmente, anche a Venezia con il violinista Giovanni Battista Vivaldi (1655-1736), padre del famoso Prete Rosso, Antonio Vivaldi.
Entrato verso il 1688 al servizio del principe Ferdinando de' Medici, dal 1689 divenne primo "sonatore di violino" alla corte medicea di Cosimo III e, successivamente, Gian Gastone, rimanendoci per almeno 34 anni.
Eccellente virtuoso di violino fu anche buon compositore di oratori (uno dei primi che coltivò questo genere musicale apparso a Firenze soltanto verso il 1690) come pure di musica strumentale e vocale.
Le poche composizioni rimaste della sua vasta produzione bastano per testimoniare le sue qualità e i suoi pregi: "gusto ammirevole ed estrema naturalezza..., spontanea e ricca vena d'invenzione melodica".
"Le Sonate a due violino, e basso per suonarsi con flauto, o' vero violino" (London, J. Walsh and J. Hare, 1711) pur non palesando grande genialità e profondità d'intenzioni, sono caratterizzate dal predominio dello strumento solista, dialogante in funzione d'un nobile virtuosismo, e dalla squisita fattura.
La data della sua scomparsa è incerta, ma si pensa si aggiri tra il 1735 e 1743 a Firenze.
[Fonte: “BITTI, Martino, detto Martinetto”, in Treccani, estratto il 21Marzo 2021, da https://www.treccani.it/enciclopedia/bitti-martino-detto-martinetto_(Dizionario-Biografico)]
Il Chroma Baroque Ensemble nasce dall’incontro di quattro musicisti ventenni provenienti dal Conservatorio di Musica “A.Pedrollo” di Vicenza.
L’interesse per la musica antica, in particolare quella Barocca, e il loro spirito ricco di entusiasmo e di idee originali li portò a creare il quartetto e iniziare l’attività concertistica insieme.
Il gruppo è composto da Daniele Rodi (flauto dolce), Argentina Becchetti (viola da gamba), Giorgia Zanin (tiorba e chitarra barocca), Lisa Moroko (clavicembalo).
Pur essendo formato da esecutori particolarmente giovani, il Chroma Baroque Ensemble ha riscosso fin da subito il plauso del pubblico per la profonda energia e musicalità nello suonare brani del periodo barocco, conducendo l’ascoltatore in un percorso uditivo coinvolgente e fedele alla prassi.
L' Ensemble inizia le sue attività nel marzo del 2019 perfezionandosi sotto la guida di importanti Maestri dediti allo studio del repertorio barocco; tra questi, ricordiamo: Stefano Bagliano, Bettina Hoffmann, Stefano Lorenzetti, Patrizia Marisaldi, Rafael Nunez, Han Tol, Fabio Bonizzoni, Anna Stegmann, Annabel Knight, Agnieszka Oszanca e Joachim Held.
Il Chroma Baroque Ensemble, inoltre, ha tenuto concerti in varie città internazionali tra cui Tel Aviv (IL), Stresa, Vicenza, Bertinoro, Asolo, Savona, Parma e Milano (IT).
Questo progetto in particolare vedrà coinvolta la partecipazione di Rolando Moro, violoncellista per la registrazione di queste Sonate.
L’obiettivo della campagna è raccogliere i 6500€ indispensabili per la realizzazione del progetto che prevede la ricerca e affitto di una location adeguata per la valorizzazione della musica dove registrare il CD. Le spese per noleggio e trasporto degli strumenti, il noleggio attrezzatura di registrazione, l’attività post produzione, stampa e diffusione.
Ci piacerebbe che questo obiettivo venisse perseguito insieme con tutti coloro che amano la musica e la sua bellezza, perchè la musica barocca è meglio in “ensemble”.
Da come avete potuto notare le cose da fare e da organizzare sono parecchie, ecco perchè anche un piccolo aiuto può fare la differenza.
Per ogni donazione abbiamo creato una ricompensa riportata a fianco della pagina.
Quindi, che aspetti?! Entra a far parte anche tu della nostra famiglia e aiutaci a far riscoprire questa bellissima musica.
#Barocchiamoci
Riscopriamo insieme la bellezza.
The project wishes to make a CD album of "Le Sonate a due violino, e basso per suonarsi con flauto, o' vero violino" (London, J. Walsh and J. Hare, 1711) by Martino Bitti.
Our aim is to bring this hidden gem of Italian musical history back to life with a recording. Intended as a praise to our Italian artistic heritage, we hope it will help bring the general public closer to this otherwise hidden beauty.
Part of our goal is also finding a suitable location for the recording, in order to evoke the typical acoustics of an Eighteenth century musical setting, which a normal recording studio cannot recreate.
The amount of work that such a project requires naturally extends to much more than recording itself. Complex team work is needed for a multitude of related tasks, including:
- bibliographical research;
- study of facsimiles of the original edition;
- technical study of the score on copies of original instruments;
- investigation of interpretative issues related to historically informed performance practice.
The CD will be comprised of 8 sonatas, each of which is divided into 4 movements, for a total of about 70 minutes of music recorded for the label "Tactus".
The 1711 sonatas by Martino Bitti immediately struck us upon discovery.
His music is a microcosm within which one can glimpse the cultural world of the Florentine court at the beginning of the Eighteenth century.
Reflecting life at Medicean court, these sonatas are mainly composed of dance movements, at times very rhythmic, as one would expect in a suite.
With Martino Bitti having been at the service of oneof the most enlightened Italian families of the age, it seems a pity he and his works are not better known.
With your help, we would like to give voice to his music, bringing it back to life through historically informed performance, and rescue an important piece of Italian musical culture from oblivion.
Martino Bitti, informally known as Martinetto or Martinello, was born in the Republic of Genoa in 1655/6. He studied violin with Antonio Veracini (1659-1733) and possibly with violinist Giovanni Battista Vivaldi (1655-1736), Antonio Vivaldi’s father, in Venice.
Around 1688, he entered the service of Prince Ferdinando de’ Medici, becoming the first “violin player” at the Medici court, where he would serve for the remaining c. 34 years of his life, continuing first under Cosimo III, then under Gian Gastone.
A great virtuoso of the violin, Bitti was also a worthy composer of both instrumental and vocal music, and particularly of oratorios, which he pioneered in Florence when the genre first started appearing there in the early 1690s.
What few works remain of his vast production are enough to testimony theirquality and merit, displaying – in the words of noted musicologist M. Fabbri – “admirable taste and extreme naturalness […], spontaneous and rich vein of melodic invention”.
Of these surviving works, "Le Sonate a due violino, e basso per suonarsi con flauto, o' vero violino" (London, J. Walsh and J. Hare, 1711) might not strikefor great genius or depth of intention, but they do feature a dominating solo instrument which dialogues with the ensemble with noble virtuosity and exquisite artistry.
The exact date of Bitti’s death remains uncertain, but he is thought to have died in Florence sometime between 1735 and 1743.
[Source: “BITTI, Martino, detto Martinetto”, in Treccani, retrieved on 21st March 2021, from https://www.treccani.it/enciclopedia/bitti-martino-detto-martinetto_(Dizionario-Biografico)]
Chroma Baroque Ensemble was born from the fortunate encouner of four young musicians in their early 20s at the “A. Pedrollo” Conservatory of Music in Vicenza.
With a keen interest in Early Music and an enthusiastic spirit to unite them, they decided to form an ensemble, and have since started an intense concert activity focussed on their common love, Baroque music.
The ensemble is formed by Daniele Rodi (baroque recorder), Argentina Becchetti (viola da gamba), Giorgia Zanin (theorbo and baroque guitar), Lisa Moroko (harpsichord).
Despite the young age of its members, Chroma Baroque Ensemble has received public acclaim for the energy and musicality with which they engagingly approach historically informed performance of Baroque music.
The Ensemble began its activities in March 2019, growing under the guidance of experienced musical professionals dedicated to the study of the Baroque repertoire, amongst whom: Sergio Bagliano, Bettina Hoffmann, Stefano Lorenzetti, Patrizia Marisaldi, Rafael Nunez, Han Tol, Fabio Bonizzoni, Anna Stegmann, Annabel Knight, Agnieszka Oszanca and Joachim Held.
Chroma Baroque Ensemble has performed in various cities, including the international Tel Aviv (IL) and the notable northern Italian cities of Stresa, Vicenza, Bertinoro, Asolo, Savona, Parma and Milan (IT).
The aim of our campaign is to collect € 6,500. The sum corresponds to the amount needed to cover the essential costs for realising the project, which include: finding and renting a suitable location, that may enhance the musical experience of the CD; renting and transporting the musical instruments; renting the recording equipment, plus the equipment for post production, printing and release.
Our hope is to be able to pursue this project together with all those who love the beauty of Baroque music, taking a page from the music itself, which is always best when pursued ‘in ensemble’.
With so many things to do and organise, even the smallest contribution can make a great difference.
For each donation we have created a reward, shown on the side of the page.
So, what are you waiting for? Become part of our musical family and support us in our journey of discovery of this beautiful music.
#Barocchiamoci
Let's discover beauty together.
(Translation by Banse Lothar.)
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
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