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CELLULA KOKOR é costituito da artisti che lavorano in ambito teatrale e performativo da vent'anni (Elena Colucci - cantante e attrice e Manuel Bozzo - performer e videomaker).
Cellula Kokor esprime la propria visione del mondo e quella delle persone che incontra ed intervista, realizzando spettacoli “Lyric - Pop” , dove diventa peculiare l’interazione fra diversi linguaggi artistici. Così, canto e musica (lirica, popolare, pop, rock, jazz, etc.), fotografie ed installazioni, testo e azione si esprimono in tutte le loro forme stilistiche. Il video diventa presenza che interagisce con attori e pubblico, testimonia vicende attuali, remote, episodi onirici e disegna l’ambientazione scenica. Vengono affrontate tematiche psico-sociali in toni "ironico-grotteschi" e vengono anche rielaborate in chiave contemporanea opere antiche.
Produzioni realizzate:
· 2010 "Manikorf Tv" (operetta contemporanea che tratta il tema della manipolazione mediatica, del controllo sociale e della libertà individuale), realizzata con Korf (Elena Colucci, ManUel Bozzo, Tingis), presentata presso: ex Teatro Trianon, La Spezia; Rassegna "Irreparabili"- Teatrocontinuo, Padova; Rassegna "Dialma c’é" - Dialma Ruggiero, La Spezia; C.S.O.A. Forte Prenestino, Roma.
· 2011 "I sussuratori" (performance ispirata al libro “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov) presentata presso Festival Libriamoci La Spezia.
· 2012 "Fattore P"(spettacolo ispirato a “Macbeth” di W: Shakespeare), presentato presso Rassegna "NIN"- Fortezza Firmafede, Sarzana (SP); Rassegna "Irreparabili"- Teatrocontinuo, Padova; Rassegna "Dialma c’é" - Dialma Ruggiero, La Spezia; Teatro Garage (GE); Teatro Astoria Lerici (Sp).
· 2013-2015 "INANIMA-La rivoluzione dentro per la rivoluzione fuori" (spettacolo ispirato alla vicenda di Didone ed Enea, tratta dal IV libro dell’Eneide di Virgilio), presentato presso: Teatro Garage, Genova; Rassegna "Dialma c'é" - Dialma Ruggiero, La Spezia; Teatro Astoria, Lerici (Sp).
2015-2016 "Bivio Generation" (in produzione)
Un viaggio onirico in alcuni aspetti della contemporaneità, dove si incarnano i vissuti di due persone a tratti furiose,dolenti e nevrotiche, a tratti quiete, un po’ favolistiche e contemplative. Lo spettacolo diventa luogo di riflessioni, domande, denunce e nasce dal sentire che all’interno di questa generazione se ne nasconde un’altra…una generazione al bivio, che deve scegliere come rapportarsi con quello che nel mondo da molti viene considerato “normale”. Gente bisognosa di gridare qualcosa sulla sua incapacità di adattamento ad un mondo spesso percepito come “alieno", gente che non ama la competizione, la sopraffazione e lo sfruttamento. Gente incapace di costruire la propria fortuna sulla disgrazia di altri, gente impopolare, che non va di moda, derisa dalla legge del più forte, beffata dalla competizione. E in mezzo a tutto questo…il canto, la poesia e la musica diventano catarsi e rito di guarigione.
Drammaturgia, regia, attori e scenografia: Elena Colucci & Manuel Bozzo
Testi: Eugène Ionesco, Elena Colucci, Manuel Bozzo, Arrigo Boito, Pier Paolo Pasolini, Mario De Andrade
Video: Manuel Bozzo
Costumi: Odile Giacopello
Canti: "Mamma” di Bixio Cherubini; “Im Abendrot” di R. Strauss; “Ma L’amore no” di Galdieri/D’Anzi
Musica: “Time out” di CNI, RTG, “Akhnaten” di Philip Glass, “Spirit in the Sky” di Doctor & the medics
Disegno luci: Marco Oligeri (tecnico audio e luci)
Per la produzione di questo nuovo spettacolo, abbiamo pensato di rivolgerci al nostro pubblico per renderlo ancora più partecipe del nostro percorso sociale e artistico, proponendo una multi produzione, una produzione dal basso, più nota con il termine anglosassone “crowdfunding” finanziamento collettivo).
In particolare, in questo momento di comuni difficoltà sociali ed economiche in cui si trova coinvolto il nostro paese, risulta difficile reperire risorse per sostenere lo sviluppo delle diverse forme culturali (che spesso si presentano in modo professionale, anche se di tipo amatoriale).
Infatti, se la cultura è anche espressione di una comunità che si evolve e guarda avanti e se il nostro è sempre stato il paese della cultura riconosciuta in tutto il mondo … in questo momento storico non possiamo più cullarci sul nostro “glorioso passato”. Così, spesso non si trova sostegno per la sperimentazione artistica e, relativamente alla nostra situazione, ci troviamo come tante altre realtà artistiche ad essere sostenuti esclusivamente dalla nostra passione. Pertanto vi chiediamo di sostenerci contribuendo alla realizzazione del nuovo spettacolo teatrale
BIVIO GENERATION.
Vi ringraziamo sentitamente per la vostra partecipazione.
CELLULA KOKOR
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