"La presunzione che ciò che esiste debba necessariamente
esistere è l'acido corrosivo di ogni pensiero immaginativo"
- M. Bookchin

Migliaia di chilometri macinati, decine di città visitate in tutta Italia, centinaia di persone coinvolte in riflessioni, laboratori e strambe chimere di carta, svariati interventi di colla e vernice, un numero imprecisato di fascicoli aperti a carico di ignoti e un’incalcolabile quantità di idee cestinate, esperimenti falliti, incidenti di percorso e disavventure di vario genere... è difficile provare a riassumere in poche righe i 3 anni della Critica Università Della Strada per chi non ci conosce già.

Se è la prima volta che ti imbatti in questo progetto puoi leggere il nostro manifesto quie buttare un occhio ai nostri canali social.

Se cospirare vuol dire respirare insieme, allora tramare significa tessere relazioni

Fin dalla sua fondazione e nonostante le sue evoluzioni e involuzioni, abbiamo sempre cercato di mantenerci in ascolto e in movimento, di porci prima di tutto come fonte aperta, criticabile ed espandibile di conoscenze ed esperienze che potessero intrecciarsi e contaminarsi, che potessero, in qualche modo, non solo alimentare, ma anche amplificare le voci di chi non ha (più) voce.

Abbiamo bisogno di vedere il mondo cambiare radicalmente e per farlo crediamo sia necessario (anche) costruire momenti e luoghi di condivisione e crescita reciproci tra chi ha la presunzione di sapere e chi ha la necessità di fare.

In questi anni di attività abbiamo visto strabordare le nostre proposte e provocazioni ben al di fuori la nostra capacità di immaginare. Come sia successo è veramente difficile capirlo, ma se è accaduto è principalmente per l'incrollabile fiducia e supporto che abbiamo avuto il privilegio di ricevere da centinaia di persone ed organizzazioni sparpagliate su e giù per la penisola.

Ma la strada è ancora lunga e la benzina costa (sempre di più)

Non stiamo parlando di benzina vera ovviamente, ma di quel maledetto sforzo economico necessario per portare avanti un progetto del genere. Ora più di prima ci troviamo in una situazione di difficoltà, intensificata dal generale aumento del costo della vita, delle forniture (come la carta) e da una sempre più stringente morsa repressiva, la nostra capacità di azione e progettazione è sensibilmente provata.

Abbiamo sempre ritenuto fondamentale rendere gratuito e libero, per quanto possibile, l'accesso alla conoscenza. In particolare, il variopinto spettro della cultura piratache vogliamo e cerchiamo di diffondere, soffre doppiamente delle dinamiche escludenti e elitarie che il loro, ma pure il nostro, mondo riproduce violentemente.

Puoi trovare un assaggio di quel gigantesco sottobosco di intuizioni e creatività militante sul nostro canale Telegram.

Non avendo alle spalle alcuna organizzazione e non volendo averne per rimanere totalmente indipendenti nel nostro operato ti chiediamo di aiutarci per continuare a camminare questa nostra cattiva strada.

Abbiamo bisogno del tuo aiuto e anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sappiamo bene che è uno sforzo che non chiunque si può permettere, per questo, se fossi nell'impossibilità di sostenerci economicamente, ma volessi comunque darci una mano, puoi condividere questo appello con la tua comunità ribelle in modo da raggiungere più persone e collettività possibili.

Anche se è vero che operiamo con il favore delle tenebre, riteniamo importante renderti partecipe dell'uso che faremo della tua eventuale donazione. Qui sotto trovi una breve e non esaustiva panoramica delle nostre attività:

Per quanto ci è possibile proviamo ad essere a disposizione per chiunque abbia bisogno delle nostre competenze e ci piacerebbe fare molto di più di quello che avete letto finora (abbiamo taaaanti progetti in mente), tuttavia non è facile sfuggire ai ricatti del lavoro salariato e delle sue logiche mortificanti. Sostenerci economicamente ci può permettere, tra le varie cose, di contribuire attivamente all'alimentazione, alla sperimentazione e alla discussione di pratiche sempre innovative e più efficaci da mettere in circolazione.

Questo è più o meno tutto, nella speranza di averti fatto cogliere l'importanza, non tanto del nostro lavoro, ma più che altro dell'aspetto comunitario che sosteniamo e promuoviamo, chiudiamo con il ringraziarti, anche solo per aver ascoltato un pezzetto di questa strana storia in direzione ostinata e contraria e la nostra richiesta di aiuto.

Per qualsiasi domanda, critica o riflessione ti invitamo a scriverci senza remore.

Grazie di cuore,

Nuovo Comitato di Liberazione Nazionale
Critica Università Della Strada

PROPAGANDA DISTRUZIONI PER L'USO
guida sovversiva alla comunicazione dal basso

Su questa pagina è anche possibile acquistare, con una donazione di almeno 20€, la tua copia del libro PROPAGANDA DISTRUZIONI PER L'USO, guida sovversiva alla comunicazione dal basso (una volta ricevuto il pagamento ti contatteremo via mail per i dati di spedizione)

C'è una parola che in questi ultimi tempi di conflitto fuori porta riempie molte conversazioni e dibattiti: PROPAGANDA.

Ma che cos'è? Come funziona? Siamo davvero in grado di riconoscerla? Soprattutto, se mi occupo di questioni politiche e sociali, mi può tornare utile conoscerne i meccanismi? Li posso usare per trasmettere i miei messaggi e coinvolgere più persone?

In Propaganda distruzioni per l'uso proviamo a rispondere a queste e ad altre domande.

Avventurandoci insieme nei meandri di una questione molto ingarbugliata, cercheremo di svelarne le criticità e potenzialità. La nostra grande sfida è provare a dimostrare che, al netto delle nostre condizioni materiali ed esistenziali, padroneggiando la comunicazione politica, in modo diffuso e consapevole, i cambiamenti che auspichiamo e desideriamo non sono solo plausibili, ma persino possibili, perché le fonti di quel potere sono ovunque, accessibili a chiunque e costantemente a nostra disposizione. Solo che non le vediamo, o meglio, stanno ben attenti a non farcele vedere.