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Interno Poesia è lieta di annunciare l’avvio di un nuovo progetto di crowdfunding per la prevendita dell’opera Calma apparente di Anna Salvini (prefazione di Gianni Montieri). Scopo della campagna, organizzata in collaborazione con Produzioni dal Basso, è coinvolgere e rendere protagonisti lettori e scrittori in un processo partecipativo che prevede la prenotazione di una o più copie del libro in corso di edizione.
Dalla prefazione di Gianni Montieri
Per scrivere poesia, ma per scrivere in generale, bisogna saper andare dentro le cose, sotto le cose, saper guardare il tappeto, il retro del tappeto e quello che c’è sotto il tappeto. Quello che ci abbiamo nascosto noi e quello che altri hanno lasciato. L’azione che mi viene in mente è quella di scavare la terra a mani nude, per sporcarsele, naturalmente, ma anche per portare in superficie. Anna Salvini con Calma apparente fa innanzitutto questo: scava. Salvini, però, ed è per questo che scrive poesie, restituisce al lettore l’idea di aver scavato, mostra la profondità dell’aver toccato la terra ma non ha bisogno di indicare dove, come e perché lo abbia fatto. Salvini lascia spazio alle nostre sensazioni: leggiamo lei e troviamo qualcosa di quello che è capitato a noi.
Calma apparente è il primo libro di Anna Salvini ma faccio fatica a considerarla un’opera prima, queste poesie vengono da molto lontano. E da molto lontano scrive Salvini, da Vigevano dove è nata e vive, e poi da un tempo molto lungo e distante che è quello da cui si formano i testi che compongono le tre sezioni della raccolta: "Visioni", "Casa" e "Le sette meraviglie"...
La parola amore
Nella parola amore
ci sta tutto, ingloba per assonanza
e rima, ne fa un corpo unico, un unico
desiderio e tutto il pianeta passa da qui;
come pensare a un orlo mentre mi sei abito
all’asola quando apri ogni mio pensiero al giorno
come pensare a due quando tutto riporta ad uno:
i volti nella penombra della sera, confusi agli occhi
i nasi ad incastro, le bocche una sull’altra, le stesse
vocali, pensare d’essere, uno nell’altro, il gesto atteso
come mantenere l’equilibrio quando anche le domande
che chiudono ogni sera, non hanno mai la stessa risposta.
Miracoli
Ti lascio abitare ogni angolo
della casa, far parte
di un quadro, scegliere
il film
il vaso dei fiori però
riempilo
ogni volta che puoi
l’odore sugli abiti lo tengo
stretto, lo stomaco anche
quando siedi con me
sul divano
sono piccoli miracoli le isole
che fa la vita, questo adagiarsi
di polvere e sole
che veste gli spazi, impregna
ogni singola fibra
ma non ci contiene del tutto
e non dico di te
perché sei solo tu
soltanto
la radice
che lega le lingue
tu solo conosci il nome
di tutte le stanze, il ritrarsi
del lago quando fa notte
io faccio
come se niente fosse
come la pioggia
del mio starti accanto.
Pesci azzurri a dicembre
In una macchia di lentisco, sull’isola
richiama la mia essenza la geometria
dei voli, un vago moto, il mare
il mare dicevi
e quei pensieri solo nostri, lasciati
al soffio del maestrale per non dire
dell’impaccio, del fiore che mi ha punto.
È questo esistere tra i fuochi
che aiuta a riconoscersi
il mutare dell’osso a cartilagine
fragilità che nutre e convoca
le dita, i centesimi dei baci, il poco
che è - da sempre - riconciliazione.
Saranno pesci azzurri, quelli che ho sognato,
a ripulire la corteccia e l’abbandono
la medusa delle nostre lingue
a farsi ruga nel volto adunco
di dicembre.
Stato di grazia
È facile essere felici se tu mi fai
precipitare al centro della terra, nel nero
più nero del mondo, lì dove tutto
si disfa, strati su strati e fuoco, il fuoco
che alimenta i vulcani.
Ma poi che ne sappiamo, noi, dell’alta
densità del nucleo, se è fluido, gassoso
o cristallino, della nutazione, i meteoriti,
le onde sismiche e le alte maree, noi rocce fuse
prima che tutto indurisca nel freddo delle caverne
oggi, invisibili e nudi, magma che nasce
quando tutto il cielo si muove.
Anna Salvini è nata a Vigevano (PV) nel 1965. Suoi testi sono stati pubblicati su: Poetarum Silva, Versante Ripido, Cartesensibili, Rebstein, Perìgeion, Margutte e Interno Poesia. Calma apparente è la sua opera prima.
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