Ciao, mi chiamo Gabriele, sono un regista laureato all'università IULM di Milano e cerco fondi per la realizzazione del mio cortometraggio: Calypso.

Calypso parla di siccità, di alienazione, di allucinazioni, di piogge sognate e di gufi alla finestra. In un mondo che cambia velocemente, qualcuno resta indietro, inevitabilmente.

Il protagonista del mio film è uno sconfitto, il frutto marcio di una società sempre più individualista, una società che mira ad emarginare chi non riesce ad omologarsi: i timidi, gli introversi, i deboli.

Calypso è una storia necessaria perchè vuole dare voce a chi vive nell'ombra, a chi non ha le presunte qualità per emergere, ed allora si crea un proprio mondo, una realtà interiore.

Sullo sfondo di un'Italia colpita da una forte siccità dovuta ad il cambiamento climatico, muove i passi Davide, un trentenne disoccupato e privo di prospettive, un uomo alienato e solo.

Quali sono gli effetti devastanti di questa solitudine?

La creazione di una realtà parallela, pericolosa e sempre sull'orlo di sgretolarsi.

Aiutami a realizzare questo cortometraggio, ed io prometto che proverò a raccontare una storia sincera, triste ma reale.