Una campagna di
Biblioteca l'Idea RomaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Aggiornamento campagna di autofinanziamento per la Biblioteca Anarchica L'IDEA...
In questo caldo autunno annunciamo il rilancio della Campagna di prosperità, raccolta fondi per la sopravvivenza della Biblioteca Anarchica l’Idea di Roma, con un po' di info sulla campagna e un aggiornamento...
Come forse molti di voi ricorderanno la Campagna era cominciata in sordina nel 2020, spargendo volantini qua e là nelle prime iniziative dell’anno, pensando allora di darle impulso con la primavera, lanciandola nei festeggiamenti dell’equinozio, insieme alla presentazione del sito rinnovato, concerto brindisi e scorpacciate vegan, a mo’ delle storiche Gozzoviglie dell’Idea. Purtroppo sappiamo invece come ando': covid con clausura insanatoritaria globalmente instaurata e piogge sul bagnato di un inverno alquanto asciutto...
Dal primo tentativo di apertura di questa campagna sono trascorsi più di due anni, durante i quali la sua diffusione è stata molto limitata: lo stato d’emergenza imposto, ostacolando le relazioni sociali ha, tra l’altro, determinato anche la scarsità di iniziative, che solitamente aiutano la Biblioteca nelle sue attività e il sostentamento è risultato ulteriormente difficoltoso.
La situazione “economica”, già in bilico, si è dunque aggravata mettendo a rischio il mantenimento dei locali, ove sono conservati più di 10.000 testi e una notevole varietà di documentazione storica, in parte proveniente dall’ originario Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio .
Riconfermiamo la scelta dell’autogestione e dell’autofinanziamento, che non contempla sovvenzioni istituzionali, sostenendoci con il supporto volontario derivante dall’assunzione di responsabilità individuale.
Rinnoviamo quindi l’invito urgente, da far circolare, tra individualità e collettivi, affini e/o simpatizzanti, a contribuire alla r/esistenza di questo archivio e della storica sede anarchica che lo custodisce. Con piccole o grandi sottoscrizioni straordinarie e/o periodiche, si può affrontare l’affitto e le altre spese ricorrenti.
Il senso critico è a rischio di annientamento, le voci dissonanti vengono denigrate e azzittite, i libri e la libera espressione sono sotto perenne minaccia di persecuzione giudiziaria. Mantenere aperto uno spazio come questo dove è possibile lo studio, lo scambio di conoscenze e il confronto nelle relazioni antiautoritarie è secondo noi fondamentale, nel tentativo di contrastare la coercizione quotidiana, in questa società super digitalizzata, omologante e segregante delle menti e dei corpi.
Dopo varie discussioni e riflessioni sulle possibilità a nostra disposizione per proseguire nel progetto della Biblioteca L’Idea, in un momento di grande emergenza, ci imbarchiamo in una raccolta fondi straordinaria e invitiamo a bordo tutti coloro che vogliano, con piratesca complicità, raccogliere per mari e monti un buon bottino che ci aiuti a far fronte alle necessità impellenti.
Quest’appello è rivolto a tutte le individualità affini e simpatizzanti che vogliono sostenere la prosperità della Biblioteca Anarchica L'Idea, e tutelare il grandissimo patrimonio culturale dell'Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio custodito (insieme ad una vasta raccolta di testi, opuscoli, manifesti, documenti) nella storica sede di Via Braccio da Montone nel quartiere Pigneto a Roma.
L'intento é far fronte alle spese d'affitto della sede, aperta nel 1985 al Pigneto dal Gruppo Anarchico Controcultura e dello "Spigolo" lo spazio adiacente dove si svolgono varie attività: presentazioni di libri, video rassegne, concerti, incontri per la demedicalizzazione e l’autogestione della cura di sé; un "crocicchio" aperto nel 2011, come costola della biblioteca, ove si avvicendano persone e mescolano energie, disponibile per il confronto e la realizzazione di proposte da parte di realtà antiautoritarie anche distinte dal progetto specifico della Biblioteca.
Un progetto che ricordiamo continua a mantenersi tramite l’autofinanziamento, indipendente dalle istituzioni e senza alcuna forma di reddito per chi vi aderisce. Un’entità resistente e controtendente in un quartiere un tempo popolare, oggi colonizzato dalla signoria radical chic del consumo e dello sfruttamento, dove imperversano il business immobiliare, la street art a prova di selfie, i locali trendy conditi in salsa di pasoliniana memoria opportunamente rivisitata.
Tutto sotto la sfavillante (quanto triste) insegna del modello di riqualificazione, altrove nel mondo già propinato e conosciuto con la definizione internazionale di Gentrification, che impone il nuovo assetto cittadino sulla pelle dagli abitanti storici deportati altrove e sulle macerie delle relazioni sociali. Ecco quindi i vecchi spazi abitati e vissuti trasformati in non luoghi, attraversati da turisti in cerca d’eventi, cultori dell’ estetica e del fittizio, nei cui margini sarebbero incluse anche realtà come la nostra, se solo fosse disponibile a seppellire le aspirazioni di rivolta sotto la spennellata del pittoresco che avanza!
L'IDEA...
L'Idea è una biblioteca, nata nel lontano 1995, dall'incontro d'individualità anarchiche interessate a rendere fruibile il materiale (libri, opuscoli, periodici, manifesti, ecc.), raccolto nell'Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio (con pubblicazioni che risalgono persino ai primi del '900).
Negli anni successivi l'archivio ha continuato ad arricchirsi costantemente diventando così un piccolo grande baluardo di resistenza all'egemonia disastrosa della cultura dominante.
Non abbiamo mai dato vita ad un gruppo politico, ma consideriamo questa esperienza autogestita collettivamente secondo il principio dell'unanimità, interno al movimento anarchico, del quale custodisce parte del patrimonio storico/culturale.
Da anni distribuiamo materiale anarchico e libertario autoprodotto. Inoltre curiamo pubblicazioni periodiche di scritti, musica, stampe, con l'idea di far conoscere testi attualmente di difficile reperibilità e di rilanciare l'autoproduzione in ogni campo come pratica fondamentale per sopravvivere in quest'epoca sempre più devota alla mercificazione e all'appiatimento sociale e culturale.
Precisiamo che la biblioteca è completamente autofinanziata sia con le quote di chi è all'interno del progetto sia attraverso la distro. Invitiamo coloro che sono interessati alle attività della biblioteca o che abbiano idee o proposte di passare durante i giorni d'apertura del martedì e venerdì dalle ore 17.00 a Via Braccio da Montone 71A Zona Pigneto, Roma oppure scrivere a biblidea@bastardi.net
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Commenti (3)