Una campagna di
Agnese Soncin & Sebastian O'HeaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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.huanacaxtle .fiume del terreno .una comoda roccia nel terreno. nel terreno. nel terreno.
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L’ecoturismo o turismo ecologico è l’ attività turistica che si sviluppa cercando di alterare l’equilibrio del medio ambiente il meno possibile ed evitando danni alla natura. Si tratta di una tendenza che cerca di rendere compatibile l’industria turistica con l’ecologia .L’ecoturismo è vincolato da un senso etico che, oltre al benessere del viaggiatore, tenta promuovere il benessere delle comunità locali autoctone e la preservazione dell’intorno naturale.
Queste sono alcune strategie che vogliono essere esempio ed esperienza per il visitatore, dando la possibilità a quest’ ultimo di riprodurle in altre realtà.
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.esempio di un sistema di recupero d'aqcua piovana. .esempio di un bagno secco, bagno compost.
Il cuore del terreno sarà destinato al ricevimento di ospiti che alloggeranno in bungalow, case sugli alberi, glamping, abitazioni famigliari curate con dettagli unici.
Si progetta la costruzione di aree comuni come cucina, sanitari e sala ricevimento.
Un’altra zona sarà destinata allo sviluppo di case per volontari che verranno a collaborare con il progetto per tempi brevi e/o prolungati.
Infine un’area del terreno è destinata per la costruzione di case private per i residenti del progetto.
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.esempi della bioarchitettura che s'intende sviluppare.
TAPPA YOGA
Sviluppo di uno spazio dove poter ospitare workshop, lezioni e ritiri di Yoga. La costruzione è pianificata come spazio senza pareti per poter unire il piacere del movimento con il piacere dei cinque sensi nell’essere circondati dalla selva Oaxaqueña.
Questo spazio è destinato, inoltre, ad altre attività come conferenze, seminari, workshop di varia natura.
.esepmpi della struttura polifunzionale dove si terranno i seminari di yoga.
TAPPA TEATRO
Prendendo ispirazione dalla cultura mongola con le proprie case nomade chiamate YURTE e dell’architettura africana, progettiamo un teatro che possa essere cerchio di storie , dove le arti performative trovino il proprio spazio d’ espressione e condivisione.
Noi due, Agnese Soncin e Sebastian O’Hea Suárez, ideatori del progetto Crowdfunding e soci del progetto “Centro ecoturistico-culturale”, abbiamo le radici nelle arti performative, in specifico, nel teatro. L’idea è costruire un teatro circolare con lo scheletro di bambù, la pelle di adobe e la testa di foglie di palma. Questo spazio vuole essere nido di spettacoli, performance, laboratori teatrali, di danza, di circo e residenze artistiche.
Oltre ad essere la casa del teatro, questo luogo vuole essere rifugio per mostre, concerti, proiezioni ed esposizioni.
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.esempio d'architettura africana, dalla quale si prenderá spunto per la costruzione del teatro.
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.intero del teatro, spazio polifunzionale.
TAPPA MEDITAZIONE e SENTIERI ARTISTICI
Sviluppo di varie zone intime e silenziose nelle quali ritirarsi per meditare. L’idea è che queste aree siano “stanze naturali”, intervenendo il meno possibile con la costruzione e lasciando spazio alla creatività della vegetazione che abita questa terra fertile. Le varie aree vengono collegate da sentieri sensoriali e artistici: nel cammino potresti incontrare un coccodrillo costruito di legno, una statua o una pozza d’acqua sotto un albero di cacao dove sederti e goderti un quadro appeso al suo tronco.
La permacultura è un sistema di progettazione per la creazione di insediamenti umani sostenibili, un approccio pratico alla vita quotidiana. E’ ecologia applicata.
Essa ci insegna che la biodiversità non è un limite ma un vantaggio e con essa si può imparare a tessere relazioni utili in modo che il sistema possa rigenerarsi di forma autonoma, mantenersi nel tempo e creare scambi ricchi ed articolati. Principi che si oppongono alla monocoltura e all’agricoltura intensiva.
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.vegetazione nel terreno.
Si occupa di piante, animali, edifici ed infrastrutture considerando quest’ultimi elementi possibili relazioni che si possono stabilire in base al modo in cui sono collocati in una determinata area affinché ognuno sia di supporto all’altro.
L’osservazione prolungata e ponderata dei sistemi naturali è la base di questo approccio e permette d’incrementare la produzione di alimenti in misura maggiore rispetto a quanto avviene generalmente in natura.
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.albero di banano nel terreno. .esempio di disegno permaculturale.
E’ un lavora CON la natura piuttosto che CONTRO. In questo modo la terra non viene impoverita dalla sua fertilità ma viene stimolata per rigenerarsi e divenire permacultura : cultura permantente.
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.vegetazione nel terreno.
Cacao, mango, caffè, mamei, banano e guaiva sono esempi di piante native di questa area e già presenti nell’ecosistema. Inoltre, terra fertile per la crescita di bambù ( elemento principale per la costruzione).
Una parte del terreno sarà destinata ad essere RISERVA NATURALE, questo implica che non verrà coltivata o costruita ma lasciata intatta.
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.il terreno nel suo stato attuale, selvaggio.
LABORATORIO DI FALEGNAMERIA
LABORATORIO DI CERAMICA
LABORATORIO DI COSMETICA NATURALE
LABORATORIO DI PRODUZIONE ALIMENTARE
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.banane cresciute nel terreno. .cacao cresciuto nel terreno.
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Ad oggi il terreno è interamente vergine : non vi sono costruzioni, sentieri per percorrerlo, luce, gas ed elettricità.
A febbraio 2021 vogliamo iniziare con un gruppo di volontari a vivere in tende di campeggio e glamping per avviare il progetto. I primi passi saranno la costruzione di stanze, bagni secchi (bagni ideati per produrre compost per il terreno) e una cucina comune, oltre all’istallazione di leletricitá e la preparazione di una strada per auto. Una volta soddisfatte le esigenze basiche, il via ai lavori di progettazione e costruzione sopracitati.
Insieme a 7 soci quest’anno abbiamo investito per l’acquisto della terra.
Oggi vogliamo raccogliere fondi per aquistare un mezzo che ci permetta iniziare la fase di progettazione e lavoro sul campo del terreno.
Abbiamo scelto la modalità crowdfunding perché crediamo nell’ unione che genera forza. Troviamo coerente questo principio con ciò che vogliamo costruire: uno spazio di condivisione di saperi che unendosi possano creare un’alternativa sociale ed educativa.
Il denaro verrà investito nell’acquisto di un mezzo di trasporto necessario per iniziare il progetto. Abbiamo scelto di acquistare una PICK UP doppia cabina date le condizioni attuali del terreno ed il bisogno di trasportare materiali da costruzione. E’ fondamentale possedere un mezzo di transporto, inoltre, per gli spostamenti ai centri abitati sopra elencati e per transportare al terreno i visitanti e volontari.
Una percentuale del ricavato, invece, verrà destinato alle spese del crowdfunding.
Agnese Soncin :
Sono nata a Bra ( Italia) e ho 24 anni, arrivo da una formazione in lingue straniere ( Francese, Spagnolo, Inglese) e in lettere moderne. Il teatro m’accompagna da tutta la vita. Iniziato come laboratorio amatoriale si trasforma in terapia portandolo in carcere e nelle comunità e cooperative. Nel 2016 diventa il nucleo fondamentale della mia vita iscrivendomi all’università di arti perfomative di Torino ( Atelier Teatro Fisico) che frequento per 3 anni. Ho conosciuto di forma approfondita la Commedia dell’Arte, a Parigi ( AIDAS).
Da un paio di anni il mio interesse si dirige anche verso la permacultura, la cucina, la cosmetica naturale e la biocostruzione.
Ho scelto d’iniziare questo progetto con l’intenzione di creare relazione tra arte e natura, un luogo dove la creatività possa essere sinonimo d’espressione e di rivoluzione. Uno spazio dove sperimentare e sperimentami in relazione all’altro ( che sia pianta, uomo o animale), uno spazio di ricerca artistica, sociale e spirituale dove la collaborazione possa essere madre e il dubbio padre.
Sebastian O’Hea Suárez :
Sono nato nel 92 in Messico. Ho cominciato a formarmi nelle arti performative nel 2011, partendo con il circo per poi scoprire e approfondire il clown, il teatro físico e la danza. Nel 2013 mi sono trasferito in Italia. Ho studiato e colaborato in Messico, Spagna, Italia, Svizzera e Francia con diversi maestri di diverse discipline. Una grossa parte della mia formazione la devo all' Atelier di teatro físico di Philip Radice a Torino. Gli ultimi anni ho lavorato con 2 compagnie diverse presentando "Il Malato Immaginario" ed "Uroboro".
Oggi, dopo parecchi anni, sono tornato nell mio paese d'origine e sono in cerca di fondere quello a cui fin'ora mi sono dedicato, le arti, con una forma di vivere alternativa, in contatto con la natura, sperando cosí d'adottare nuove abbitudini che possano andare piú d'accordo con il periodo storico in cui viviamo. https://sebastianohea.com/
Neosposi, artisti, viaggiatori e sognatori. Insieme vogliamo creare un’opportunità per riconoscerci e condividere.
Se non sei d’accordo con la realtà in cui abiti, vai e creane un ‘altra. Eccoci, dopo aver attraversato l’Oceano nel mezzo di una pandemia, a creare una nuova realtà. Eccoci, questi siamo noi.
*La maggior parte dei prodotti sono artiganato fatto a mano, pezzi unici. Perció i disegni e colori finali potrebbero leggermente cambiare rispetto a quelli presentati nelle fotografie.
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Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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