Una campagna di
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Un documentario alla scoperta del rapporto con mio padre, cambiato da malattie e dal processo di invecchiamento; un documentario che prende corpo nel dietro le quinte del film da farsi Il cobra. Un cobra sconvolge il paese di Sant’Agapito, Palmerino - mio padre - vuole trovare il cobra e diventare l’eroe. Io regista, lui attore, il set per ri-costruire un rapporto. Il film, nato da una storia vera, narra la notizia della comparsa di un esemplare di cobra che rompe la calma del piccolo paese di Sant’ Agapito. Gli abitanti terrorizzati si barricano nelle case, eccetto uno, Palmerino, protagonista ed eroe alla ricerca del serpente.
Avrei voluto fare un cortometraggio di finzione dal titolo Cobra il cui protagonista principale era mio padre. Non ho potuto perchè ha avuto ischemie cerebrali e problemi cardiaci che hanno reso impossibile la realizzazione del film di finzione, così si è trasformato in un documentario.
Interagisco con la sua invalidità chiedendogli di recitare quel personaggio che ho scritto, di esserlo, di essere il mio film. La sua nuova modalità di stare al mondo gli permette di entrare nel racconto, di immergersi profondamente.
Al centro del documentario la mia ricerca di mio padre nelle nebbie del suo delirio - seguendo e assecondando - il progetto comune. Ma principalmente - seguendo e assecondando - la mia ricerca di un rapporto con lui.
DI COSA HO BISOGNO?
Le riprese sono terminate, sono in fase di montaggio. Cerco fondi per la post-produzione. Nello specifico:
Casa Pleiadi (centro culturale enogastronomico) è produttore e sponsor del film. https://www.casapleiadi.com/
CHI SONO IO?
Lucia Magnifico (Isernia, 1993) è regista di documentari che esplorano i linguaggi della performance e della videoarte. La sua formazione artistico-antropologica si è concentrata su contesti difficili nella sfida continua di rappresentare la sofferenza senza pornografia e spettacolarizzazione. Si è diplomata in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (MI) con Hawaii Point girato nel campo profughi informale la jungle di Calais in Francia. Si è laureata in Antropologia Culturale ed Etnologia presso l’università di Bologna con Escape Point, un elaborato di Antropologia Visiva lungo la balkan route. E’ formatrice didattica per l’audiovisivo in progetti di Ennesimo Academy, Molise Cinema e Cinemovel. E’ filmmaker e project manager assistant del progetto educativo Tutta un’altra storia (Biografilm) presso l’Istituto Penale Minorile di Bologna. Ha ricevuto premi e partecipazioni quali: Talent Video Award 2017 (Careof, Mibact) (MI), Fid Campus 2017 (Fid Marseille), Human Rights Nights festival 2018 Cineteca di Bologna(BO), Via Emilia Doc Fest 2021 (MO), Vis à vis Fuoriluogo 2022 (CB), Biografilm 2023 (BO), MedFilmFestival 2023 (RM), Terra di tutti FilmFestival 2023 (BO).
Ricompense per donazioni: è possibile rimescolare le carte, chiedere di più, desiderare solo un abbraccio, chiedermi un laboratorio di cianotipia (…). I sostenitori riceveranno aggiornamenti sul film e il link streaming quando sarà terminato.
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