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COLTIVA LE ERBACCE PERENNI! progetto di arti performative multimediali

Una campagna di
Nicolas Toselli

Contatti

Una campagna di
Nicolas Toselli

COLTIVA LE ERBACCE PERENNI! progetto di arti performative multimediali

Campagna terminata
  • Raccolti € 295,00
  • Sostenitori 12
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Teatro & danza
  • Obiettivi
    3. Salute e benessere
    11. Città e comunità sostenibili
    15. Vita sulla terra

Una campagna di 
Nicolas Toselli

Contatti

Il Progetto

COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!
COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!
COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!

UNA RICERCA ARTISTICA DI VOLPI METROPOLITANE
[per più info visita la tana delle volpi metropolitane]



CHI SIAMO

La volpe è l'animale selvatico più domestico o l'animale domestico più selvatico?
Volpi Metropolitane è un collettivo artistico che ha base a Torino. Il suo lavoro spazia nei campi delle arti visive e performative, scandito da passi leggeri e primitivi. Ad oggi, i volti delle volpi sono quelli di Valentina Bosio, performer, coreografa e autrice, e Nicolas Toselli, attore, autore, e videomaker del progetto.


IL PROGETTO



Erbacce Perenni è un progetto multidisciplinare di arti visive e performative che interseca
tre vettori principali: il corpo umano, il paesaggio, e il corpo come paesaggio in movimento.

Immaginiamo il corpo umano come un paesaggio: anch'esso ospita zone industriali e riserve naturali, possiede edifici dismessi o fertili terreni coltivati. Come nella città, tutta una gerarchia di potere regge la sua unità, un ambiguo pudore nasconde e illumina la sua massa, abitudini su abitudini consolidano lo sfruttamento di certe zone destinando all'incuria altre. Convinti di possedere senza eccezioni questo paesaggio epidermico, chiamiamo “nostro” il corpo che siamo, come crediamo nostro il luogo che abitiamo. Ma, negli interstizi fra un muscolo e l'altro, tra il bicipite e il tricipite come fra l'ano e il sesso, nelle porzioni ignorate dalle esigenze produttive quotidiane, qualcosa pulsa a nostra insaputa come un singhiozzo; mentre presso la riva del fiume, lungo le crepe della speculazione edilizia o tra le piastrelle d'ingresso dell’ipermercato, tutti i giorni spuntano ciuffi di Gramigna, Farinaccio e Romice incuranti dell'ordine apparente che fingiamo di abitare.

Nell'intersezione fra danza e arti multimediali, indaghiamo questa vita tra i margini. Sentiamo l'esigenza di rivedere criticamente la percezione che abbiamo dei corpi che siamo e dei luoghi che abitiamo, a partiredalla loro relazione. Troviamo necessario soffermarci sul bisogno collettivo di liberarsi da gesti codificati che siamo soliti adempiere nel quotidiano, per assecondare un movimento spontaneo, genuino e liberatorio, in tacita evoluzione tra i residui.



CON IL TUO SOSTEGNO
COSA VOGLIAMO REALIZZARE?

Sulla scia di esperienze multidisciplinari, consolidate da più autori quali il paesaggista Gilles Clément, i coniugi Halprin e il gruppo dei Situazionisti, vorremmo consolidare una pratica laboratoriale per mettere a verifica e condividere l’indagine in una forma a tutti accessibile. Questa sarebbe composta di due azioni: la ricerca sul corpo in movimento, che parte da esercizi sulla consapevolezza corporea e la percezione del nostro essere nello spazio, per arrivare al movimento danzato come primitivo impulso ludico; l'esplorazione dei territori che abitiamo, per conoscere e misurare l'impatto psicologico e biologico che producono in noi, per coglierne insospettabili relazioni tra i “loro” luoghi e i “nostri” luoghi anatomici. Queste due fasi procederanno contemporaneamente e in dialogo, rielaborando in sala quanto esperito all'esterno e viceversa. I partecipanti verranno inoltre invitati occasionalmente a documentare gli incontri con il supporto di vari strumenti mediali, utili a fissare, per poi manipolare, quanto sperimentato.



Il processo di ricerca verrà registrato e divulgato attraverso la realizzazione di un breve documentario e, infine, la messa online di un sito internet interattivo volto a rendere fruibili i contenuti raccolti durante il percorso; i quali, come cellule e tessuti compongono gli esseri umani, andranno a formare un unico “corpo-paesaggio” digitale – un eccentrico archivio di modi, abitudini e innovazioni di abitare il paesaggio, il corpo e il corpo come paesaggio in movimento!

"O BALLANO TUTTI,
O NON BALLA NESSUNO!"

La pratica laboratoriale sarà condivisa gratuitamente, all'interno di spazi, realtà o associazioni particolarmente attente alla promozione di attività sociali, perché ci accorgiamo che di giorno in giorno subiamo un processo che rende privilegio quanto di noi e delle nostre esperienze dovrebbe essere più essenziale e primitivo. Il diritto allo stupore e al gioco di città, come il diritto all'esplorazione del movimento ludico, si restringe, includendo solo coloro che possono permetterselo. 



SOSTIENI IL PROGETTO E
COLTIVA ANCHE TU LE ERBACCE PERENNI !


Per iniziare fin da subito lo scambio che vorremmo alla base di questa indagine,
rendiamo i nostri sostenitori partecipanti attivi di ERBACCE PERENNI.


COME?

Con il sostegno al progetto ti offriamo la possibilità di essere aggiornato
sull’evoluzione del lavoro tramite una newsletter dedicata, con la quale riceverai, inoltre,
materiale testuale e audiovisivo ulteriore a quello visibile sui nostri canali web

e l’opportunità di poter collaborare attivamente alla ricerca mediante 
la
condivisione di domande e contenuti multimediali.

COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!
COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!
COLTIVA LE ERBACCE PERENNI!

[per più info sul progetto Erbacce Perenni visita la tana delle volpi metropolitane]

Commenti (5)

Per commentare devi fare
  • BM
    Blandi Ho avuto la fortuna di chiacchierarne. Poso i soldi!
    • avatar
      Tiziana Auguro un futuro a tutti!
      • avatar
        Sara In bocca al lupo Pacia! E buona strada...sentiero...cammino a questo progetto! Sà
        • avatar
          simona che il cammino sia pieno di amore buona fortuna, con dolcezza. Simona
          • EP
            Elena Bellissimo progetto! Grandissimi :)

            Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

            Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

            3. Salute e benessere

            Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.

            11. Città e comunità sostenibili

            Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.

            15. Vita sulla terra

            Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.