Siamo sempre noi, quelli con l'idea di..piantare il bosco.
Chi ci conosce sa che siamo andati avanti col progetto: abbiamo arnie, stiamo ingrandendo la lamponaia, consegnamo i nostri prodotti usando più possibile la bicicletta.
Il maltempo di questi giorni, sia pure in maniera molto più lieve rispetto ad altre drammatiche realtà, ha colpito anche noi, con alberi sdraiati, strada impraticabile per un paio di giorni, siamo ancora senza acqua diretta (a questo però siamo abituati) raffiche di vento molto impegnate a portarsi via il nostro tetto.
Si è ripetutamente sollevato, ritornando sempre al suo posto (un po' come noi, del resto ;-) ).
Il risultato più evidente è la canna fumaria della caldaia a legna, che non è utilizzabile, e la conclusione ovvia è che oltre a doverla sistemare prima dell'inverno, il tetto è da fermare... non è molto sana questa sua predisposizione alla fuga.
E' stata una buona stagione per il miele, pessima per castagne noci e nocciole.
Questa raccolta è il regalo di compleanno per me, Sara, per poter sistemare la canna fumaria ed evitare altri colpi di testa al tetto.

Qualche foto, non bellissima, ma sono state giornate così lunghe e infangate da dover lasciare il cellulare al sicuro in casa:

Qua eravamo già a buon punto con i lavori di ripristino della strada:

*Aggiornamenti*
3 novembre

Quello che potevamo fare da soli, lo stiamo facendo.
Con le canne fumarie siamo a buon punto, tra una pioggia e l'altra.
Ci manca di finire quella della caldaia a legna, e aggirare una crepa di quella della stufa mettendoci 
il tubo in inox.
Per il tetto, la settimana prossima avremo qualche risposta.







e questo è il mio entusiamo all'ennesimo scroscio di pioggia: