Una campagna di
Contrabbando SperanzaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Progetto CONFINI
L’evento CONFINI nasce da “Contrabbando speranza”, progetto in essere che vuole porre la struttura per la creazione di un’identità culturale che ha come temi centrali della sua essenza: il confine, inteso come luogo di contaminazione e incontro di culture diverse, e il coinvolgimento, parola inflazionata che perde di significato davanti all’assordante silenzio cittadino.
L’idea insita nel vocabolo confine, così come lo si intende nella discussione attuale, rimanda al concetto di limite: il confine, per esempio, nell’accezione politica del termine indica uno stop, una barriera invalicabile che può essere oltrepassata solo da chi ha determinate carte in regola. Ma questo senso non corrisponde etimologicamente al termine “confine”.
Questo evento vuole riappropriarsi del significato di confine inteso come “soglia, ingresso, principio, inizio, esordio, linea di partenza ”.
Un’occasione attraverso cui fare esperienza dell’altro e di tutto quello che è il suo bagaglio culturale in modo pacifico e senza pregiudizi di ogni genere, con dibattiti costruttivi, laboratori aperti a grandi e piccini, momenti musicali in cui si può fare esperienza del confine.
La scelta del nome è ricaduta su questo termine perchè rispecchia perfettamente quelli che sono gli obiettivi dell’evento.
Confine deriva da CUM preposizione che significa CON e dal sostantivo FINIS, che significa FINE, dunque il luogo dove si finisce insieme.
Confine vuol dire anche “frontiera” poiché è il luogo in cui ci si trova di fronte qualcuno, lo si può guardare negli occhi e ha esperienza diretta, abbandonando la semplicistica conoscenza statica e preventiva.
Confine è inteso come luogo di incontro, che non disconosce alterità e identità.
Nega il muro, non la soglia.
Il confine è concepito come un territorio in cui viene meno la paura dell’altro, dello straniero, di ciò che non si conosce e diventa uno spazio aperto, un luogo di formazione e di contaminazione, poiché mette continuamente in discussione.
Confine come luogo di autoconsapevolezza, territorio liquido di dialogo e di confronto, di riconoscimento dell’altro e del suo mondo.
Dov'è il nostro confine?
Il mondo è pieno di confini: questi possono essere politici, come per le nazioni, concreti e artificiali, come i muri, generazionali, culturali, sociali, tecnologici o addirittura i confini della ragione, ovvero i limiti mentali e psicologici di ogni individuo .
Sensibilizzare la comunità alla partecipazione attiva, al confronto e al dialogo sulle tematiche dell'evento, condividendo "momenti" e spazi.
"momenti":
Laboratori di scrittura, musica, danza, cinema, fotografia, lettura e teatro;
Esposizione di opere di artisti locali inerenti ai temi prima citati;
Musica: esibizione di musicisti in siti dislocati dal centro storico, sfruttando corti e balconi con spettacolo finale di artisti che raccontano un viaggio che richiama la fusione di ritmi balcanici, tradizionali e musica jazz;
Aperitivo contaminante:sfruttando il momento conviviale dell'aperitivo per stimolare la creatività e la partecipazione, dando vita a conversazioni informali, vivaci e costruttive fra i partecipanti.
Spazi: rivalutazione del centro storico corsanese con l'apertura delle corti più suggestive da utilizzare come sede per i vari momenti.
Necessità di un supporto economico per poter finanziare l'evento, considerando la portata dello stesso.
I soldi raccolti serviranno a finanziare le spese dell'organizzazione, della strumentazione e al pagamento degli artisti.
L'utilizzo di tale piattaforma ha lo scopo di allargare la comunità legata a confini, obiettivo da raggiungere anche attraverso un percorso di eventi collaterali sportivi, musicali e culinari.
Commenti (11)