Ciao, sono Fabrizio Casapietra, cantautore-pop, direi del mio stile musicale: o canzoni poetiche, in cui innesto la poesia, nei testi che parlano d'amore, e vita varia, con una ricerca di equilibrio emozionante, direi, tra l'interno e l' esterno, l' intuizione nascosta, e la sensazione emergente, la ragione e il cuore. Ho ottenuto anche successo, e soddisfazioni gratificanti, dagli amici di ogni età che mi seguono: 5000 e oltre, su Facebook, 10000 su TikTok, di ogni età, e 700000 visualizzazioni complessive e oltre,  per entrambe le piattaforme, e i social musicali, artistici, poetici vari: per questo , e anche altro, credo che ci sia motivo per sostenermi, e aiutarmi ad acquistare  arrangiamenti professionali delle mie canzoni, per fare si' che le possa dotare di basi di ottima qualità, e di almeno due o tre video originali e di notevole fattura, oltre che di una promozione viralizzante su Facebook, Instagram, YouTube…il mio primo intento, comunque, è cercare ciò che unisce le generazioni, e le accomuna oltre il tempo che scappa da ogni parte, e travolge, anche tra le differenze che ci stimolano alla scoperta di noi stessi. Anche i critici, mi hanno dato ragione: sulle canzoni che ho scritto, sono usciti articoli  su giornali noti come ‘La Repubblica’, ‘Il secolo XIX’, ‘La gazzetta campana’, 'Alessandria today', ‘Tuttorock' (rivista musicale on line); mi hanno paragonato ad autori come De Andrè e Guccini, De Gregori e Cat Stevens, James Taylor e Roberto Vecchioni…i. miei modelli inconsci, che riplasmo alla luce scura delle mie esperienze…

Alcune particolarità meravigliose, hanno contrassegnato certi miei concertini acustici, inframmezzati a letture di poesia: in un articolo uscito in occasione di uno di questi, tenutosi al ‘Garibaldi cafè’ di Genova, hanno affiancato all' articolo, una fotografia con il monumento del grande poeta spagnolo Garcia Lorca. Mi sembrava di essere in un sogno, sono stato considerato degno di essere accostato a lui! Poi, ho partecipato anche a letture di poesia, con cui abbiamo cercato di fare poetici, e musicali, certi eventi storici epocali, in luoghi particolarissimi, non certo ‘aulici’: il dopolavoro ferroviario, in occasione dell'anniversario della nascita della prima locomotiva; la ‘Citta’ della musica', a Genova, un grande studio di registrazione con un auditorium per il pubblico: sul primo evento, è stato fatto anche un articolo sulla famosa rivista americana ‘Life’, e una fotografia , con gli autori vari, è stata affissa nel pannello grande interno alla stazione di Milano: tanto siamo riusciti ad unire un incuriosire innovativo, con l'evento culturale, in un circuito di contenuti attuali ‘trascorrenti’, e valori durevoli universalmente. Ho fatto anche un concerto davanti ad un pubblico di volontari dell' associazione umanitaria ‘Mani unite’, nel bar-ristorante ‘L’accademia', di Genova-Sampierdarena. Poi, ho partecipato ad un'antologia dedicata al tema del Covid, con la mia canzone ‘Non sempre distanze’, sulla lontananza tra gli esseri umani, accentuata dalla clausura del lockdown, che però, ci ha fatto riscoprire il nostro bisogno degli altri, e quanto sono importanti per chiunque. La canzone è uscita in un' antologia, ‘La vita al tempo del Covid’, pubblicata da Big Stone studio, in unione con Sony records. Poi, ho partecipato, con la mia canzone dedicata ad un amore conflittuale, ‘Ogni angolo di te’, alla trasmissione televisiva ‘Music news’, trasmessa da Bom Channel 68 e Sky, più volte. Ci sarà anche nella prima settimana di dicembre.