Una campagna di
Elisa GabbiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Quante volte ci è capitato nel corso della vita di rimanere colpiti e illuminati dalla lettura di un romanzo, dalla visione di un film o di uno spettacolo teatrale, dall'ascolto di un brano musicale, dal contatto con un quadro o una scultura? Come se quell'opera raccontasse qualcosa di noi, come se ci rappresentasse, come se riuscisse a esprimere quello che proviamo con il linguaggio perfetto, quello che noi non eravamo riusciti a trovare. Quante volte l'incontro con l'arte ha suscitato in noi emozioni e riflessioni che ci hanno cambiati, che ci hanno fatto progredire nel nostro percorso di vita? Non sarebbe bello se fosse possibile condividere le nostre riflessioni con altre persone che come noi hanno subito il fascino dell'incontro con quell'opera?
Il progetto “Conversazioni teatrali” nasce dal desiderio di due psicologhe di Bologna di concretizzare quest'idea: creare una serie di eventi teatrali in cui il pubblico abbia l'opportunità di godersi uno spettacolo di qualità e al suo termine di partecipare ad una conversazione guidata di gruppo sul tema trattato. Non si tratta di un gruppo terapeutico, ma di un modo per condividere emozioni, esprimere pensieri e riflessioni in una cornice dedicata e protetta.
Crediamo che anche attraverso l'arte sia possibile sentirsi coinvolti e toccati nelle proprie esperienze di vita ed avere la curiosità e il piacere di scoprire cosa accade nel condividere il proprio punto di vista con il resto del pubblico. Anche questo secondo noi è un modo per fare cultura, in una maniera alternativa ma a nostro parere ricca ed efficace, affinchè il patrimonio letterario che i grandi autori ci hanno lasciato in eredità sia da noi custodito e reso fertile.
Ma per fare partire i primi di quella che speriamo essere una lunga serie di eventi di questo tipo abbiamo bisogno di un aiuto economico, che ci servirà per coprire i costi di affitto della sala in cui si svolgeranno gli eventi, per assicurare un minimo compenso agli attori coinvolti e a noi psicologhe che condurremo le conversazioni e anche per consentire al pubblico di pagare un biglietto di ingresso a un prezzo equo.
Un grazie sentito a chiunque sceglierà di sostenerci, anche con una piccola donazione. Sarà un dono prezioso per concretizzare il progetto e per farci credere che unendo sogni a impegno e professionalità, un futuro diverso sia possibile!
Leggi un articolo scritto da noi sulla nostra campagna!
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