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Cos'è il Baskin?
Uno sport progettato per permettere a tutti, giovani e meno giovani, con e senza disabilità, con diverse tipologie di deficit, di giocare in una stessa squadra composta da maschi e femmine, con l'obiettivo di rispettare le proprie caratteristiche e possibilità ma mantenendo lo spirito agonistico tipico dello sport.
Un'idea che mette in discussione la rigida struttura degli sport ufficiali e porta in un contesto come la scuola un laboratorio di società: educazione, integrazione e sport.
Il Baskin, poggiando su questi tre capisaldi, valorizza tutti i componenti della squadra puntando alla loro integrazione e sinergia, senza pietismi, assistenzialismo o preclusioni.
Questo tipo di sport inclusivo porta i partecipanti a mettere in gioco le proprie abilità, tante o poche che siano, insieme agli altri, per riuscire a dare il meglio di se' e raggiungere un obiettivo comune: giocare, divertirsi, provare a vincere
La sinergia creata in campo da tutti i giocatori, senza distinzione di abilità, crea l'inclusione.
Anche i ragazzi a sviluppo tipico beneficiano delle potenzialità di questo sport, inserendosi in un gruppo con abilità differenti che richiede nuove capacità di relazione e comunicazione, mettendo in gioco la propria creatività e instaurando relazioni affettive anche molto intense.
Forse mai prima del Baskin si era potuto vedere concretamente il fascino dell'inclusione realizzata e la sua spettacolare efficacia.
Il Baskin è nato a Cremona in un contesto scolastico e dalla collaborazione di genitori, professori di educazione fisica e di sostegno.
Nel 2006 è nata l’Associazione Baskin onlus che costituisce il riferimento di questa attività.
Chi c'è dietro Baskin Bo?
Siamo tre promettenti allenatori di Baskin, con tanto di attestato....
Giuseppe Clemente, Giorgio Porcheddu e Stefano Nassetti.
Svolgeremo la nostra attività a Budrio e a Carteria.
A Budrio abbiamo già iniziato!
Siamo in 16!
Abbiamo comprato i canestri le palle e le casacche.
Il minimo indispensabile.
Vorremmo costituire una A.S.D. (associazione sportiva dilettantistica).
Affiliarci all UISP di Bologna e riuscire a iscriverci al campionato italiano!
Ora per riuscire a completare la dotazione occorre raccogliere qualche fondo da chi come noi crede in questo progetto di vera integrazione.
Le spese da sostenere sono le seguenti:
300 € per la costituzione dell'associazione.
130 € per l'affiliazione all' UISP
A Carteria:
270 € per i canestri laterali
40 € per i canestri complementari laterali
120 € per le casacche da allenamento
150 € per le casacche ufficiali
60 € per i palloni
A Budrio:
40 € per i canestri complementari laterali
150 € per le casacche ufficiali
60 € per i palloni
Spese già sostenute :
427 € per iniziare a Budrio
TOTALE SPESE = 1747 EURO!!!!!
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