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Dritti al cuore! Dalla ricerca sul Cavalier King un aiuto per tutti i cani 🐶

Una campagna di
Università degli Studi di Milano

Contatti

Una campagna di
Università degli Studi di Milano

Dritti al cuore! Dalla ricerca sul Cavalier King un aiuto per tutti i cani 🐶

Campagna terminata
  • Raccolti € 8.876,00
  • Sostenitori 105
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Ambiente & animali

Una campagna di 
Università degli Studi di Milano

Contatti

Il Progetto

Finanziando questo progetto migliori le aspettative e le condizioni di vita di tutti i cani, il benessere animale e così quello di tutte le famiglie    [English Version]

Negli ultimi anni, anche i ricercatori dell’Università degli Studi di Milano in ambito medico-veterinario hanno riscontrato un incremento di alcune patologie cardiache in soggetti giovani appartenenti ad alcune razze molto diffuse, tra cui il Cavalier King Charles spaniel.

Da questa ricerca, attraverso la sinergia di professionisti nel campo dell'allevamento, ricerca e cura è nato questo progetto che ha come obiettivo il miglioramento delle aspettative e le condizioni di vita di tutti i cani e il benessere animale e di tutte le famiglie.

COME NASCE QUESTA CAMPAGNA

L’impossibilità ad uscire da casa, lo smartworking, le ridotte interazioni sociali a causa della pandemia Covid19 hanno sconvolto la nostra vita, facendo emergere le nostre fragilità. Tutto ciò ci ha spinto a ridisegnare le nostre abitudini e dare voce a quelle necessità e desideri che lo stile di vita spesso frenetico non consentiva di percepire.

La solitudine del singolo o l’isolamento di un intero nucleo familiare hanno fatto crescere il bisogno di comunicazione interspecifica che induce l’uomo alla dedizione verso un altro essere vivente. Il desiderio di compagnia e di contatto, per moltissime persone, si è concretizzato nella scelta di condividere la vita con un cane.

Ovunque, nei contesti rurali e, a maggior ragione, nelle città, dove il senso di isolamento e di solitudine è talvolta ancora più intenso, si è assistito ad un aumento della numerosità di cani nelle nostre case sia a livello mondiale sia locale, superiore a quello registrato in altro periodo storico.

🚨 ALCUNE FONTI:

Dalla ricerca e clinica universitaria una risposta e nuove opportunità

Grazie alla disponibilità di allevatori e privati, a partire dal 2018, abbiamo potuto iniziare il nostro studio partendo dai Cavalier King Charles spaniel. La scelta iniziale di questa razza non è stata casuale, ma condizionata dal fatto che, sempre più spesso, afferivano all’Unità di Cardiologia dell'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi, Cavalier King Charles con malattia della valvola mitrale molto grave e relativamente giovani, di 3-4 anni di età.

Più di ogni altra razza, inclusi gli incroci, il Cavalier può sviluppare la patologia anche in età molto precoce. Questo ci ha indotti a procedere con la ricerca di marcatori biologici cheidentifichino la malattia della mitrale in soggetti giovani e in una fase ancora asintomatica.

I risultati fino ad oggi ottenuti sono promettenti, sono stati discussi in congressi europei e pubbblicati in riviste internazionali, ma necessitano di ulteriori approfondimenti.

Questa attività è stata fino ad oggi svolta come progetto pilota nell'ambito delle attività di studio e ricerca presso il Polo di Lodi, sono quindi necessari fondi dedicati affinché si possano proseguire le attività di screening, consolidare i risultati ottenuti su questa razza e, allo stesso tempo, estendere lo screening anche alle altre razze, inclusi gli incroci attivando azioni mirate di educazione e formazione presso allevamenti, veterinari e privati per lo sviluppo di un allevamento consapevole.

🚨 ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:

CHI SIAMO

Nel polo di Lodi dell'Università degli Studi di Milano si trova il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, nonché l'Ospedale Veterinario Universitario (OVU), una struttura pubblica concepita e progettata per consentire la formazione pre-laurea e post laurea del medico-veterinario.

Il polo di Lodi si caratterizza quale centro di eccellenza per lo studio, la ricercae l'erogazione di prestazioni sanitarie diagnostiche-terapeutiche di base e di alta specializzazione, rivolte ai piccoli animali, agli animali non convenzionali, agli animali da reddito, al cavallo e alle specie selvatiche.

Guidano il team di questa campagna:

Paola G. Brambilla

Professore associato presso l'Università degli Studi di Milano. Medico Veterinario, Docente di Epidemiologia Clinica e Cardiologia del cane e del gatto per la Scuola di Specializzazione in Patologia Clinicadegli animali d’affezione dell’Università degli Studi di Milano. Responsabile dell’Unità di Cardiologia dei piccoli animali presso l’Ospedale Veterinario Universitario di Lodi.

Mara Bagardi

Medico Veterinario Specialista in Patologia e Clinica degli Animali d’Affezione (indirizzo Cardiologia). Ha conseguito il Dottorato in Scienze Veterinarie e dell’Allevamento, discutendo una Tesi dal titolo Myxomatous mitral valve disease in Cavalier King Charles spaniel: clinical, genetic, and cardiac biomarkers study. Laureato frequentatore volontario presso l’Ospedale Veterinario Universitario di Lodi.

Michele Polli

Professore associato presso l'Università degli Studi di Milano. Medico Veterinario, Docente di Genetica e di Genetica Clinica per la Scuola diSpecializzazione in Patologia Clinica degli Animali d’Affezione dell’Università degli Studi di Milano.

a

Cristina Lecchi

Professore associato presso l’Università degli Studi di Milano, Biotecnologo Veterinario, docente di Identificazione di biomarcatori molecolari in matrici poco invasive per il corso di Dottorato in Scienze Veterinarie e dell’Allevamento.




OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA

Sostenendo questo progetto finanzierai direttamente attività di ricerca, attività di prevenzione e cura e divulgazione scientifica a favore del benessere animale.Nel dettaglio finanzierai:

1. SCREENING

Consolidare gli studi sui biomarcatori che consentono di identificare precocemente i cani, anche molto giovani (sotto i 3 anni di età) e asintomatici, che potrebbero sviluppare la malattia della valvola mitrale, patologia a carattere progressivo che, se non diagnostica e trattata nei tempi e modi corretti, porta ad una significativa riduzione della durata della vita.

Il progetto necessita di campioni di almeno 250 Cavalier King, un campionamento ritenuto necessario e soddisfacente per acquisire dati affidabili e robusti da poter applicare anche ad altre razze inclusi gli incroci.

2. MENO CANI CHE SI AMMALANO


Identificando soggetti portatori di tratti (es. biomarcatori della famiglia dei miRNA, caratteristiche dell’esame ecocardiocolor Doppler), che potrebbero risultare associati alla malattia dellavalvola mitrale, al fine di una diagnosi precoce si mira ad ottenere un maggior controllo e prevenzione delle patologie cardiache e lo sviluppo di un network di professionisti per la condivisione, lo sviluppo e il miglioramento delle cure.

3. ALLEVAMENTO E BENESSERE CONSAPEVOLI

Contestualmente alle attività di ricerca e prevenzione e la conseguente riduzione del numero di soggetti predisposti allo sviluppo di queste patologie, il progetto intende sviluppare azioni formative e comunicative a favore degli allevatori nella scelta dei riproduttori e di chi, interessato ad accogliere un cane, non debba considerare come normali alcuni aspetti di una razza che in realtà penalizzano la vita del cane (es. malattia della mitrale nel CKCS,brachicefalia estrema e stenosi della valvola polmonare nei bulldog francesi e carlini, ecc).

Molto spesso le motivazioni della scelta del cane sono legate al "fashion & fad" cioè  alla volontà di seguire la  moda del momento. Tale volontà, può portare a scegliere inconsapevolmente cani predisposti allo sviluppo di patologie, senza avere le conoscenze di base per la gestione di queste problematiche.Questa campagna intende quindi contribuire alla diffusione di informazioni che nascendo dalla ricerca clinica veterinaria generino impatto sociale, in quanto centrata sulla cura del cane e il suo benessere, che indirettamente riguarda il benessere collettivo, della comunità.

🚨CHE COS'ÈIL FASHION & FAD:

COME VERRÀ SPESO IL FINANZIAMENTO

Il team impegnato in questo progetto ha valutato in 30mila euro la soglia per realizzare gli obiettivi preposti dalla campagna. I finanziamenti raccolti serviranno per:

  • Costi di procedure di analisi e attività di laboratorio

Materiale consumabile es. kit e reagenti per le analisi dei miRNA, ricerca di geni candidati etc.)

  • Costi attività clinica

Es. tamponi salivari, materiale di consumo per i prelievi ematici, materiale monouso per esame ecocardiocolor Doppler, ecc

  • Prestazioni personale extra

Consulenze professionali personale non strutturato dedicate o alle attività cliniche e di laboratorio

  • Networking e comunicazione

Sostegno rete ricerca-allevatori-veterinari, sviluppo policies e attività di divulgazione 12 mesi dal termine della campagna.

Una parte del finanziamento (max 15%) viene trattenuto dall'ateneo per lo sviluppo e l'implementazione della campagna e della piattaforma di Crowdfunding.

In caso di mancato raggiungimento della soglia si prevede di riuscire ad attuare progressivamente la parte relativa all'attività clinica e di laboratorio al fine di consolidare maggiormente i risultati della ricerca e garantire gli obiettivi di prevenzione.

In questa pagina, nel video e in tutti i materiali prodotti per la campagna sono presenti tante foto di cani. I loro nomi sono  Luna, Back, Vanda, Chloe, Lark, Riccia, Bruce, Sandy, Fiore.

Si tratta di pazienti o ex pazienti dell'Ospedale Veterinario Universitario e/o di cani dei dipendenti del Dipartimento di Medicina veterinaria. Il team della campagna e di Unimission ringraziano loro e in particolare Pietro Condò e Claudia Acquila.

Questo progetto e questa campagna, con tutte le sue potenzialità, non sarebbero possibli senza di loro e non vogliamo e non possiamo dimenticarlo. 🐾


ENGLISH VERSION

Myxomatous mitral valve disease (MMVD) is the most common cardiac disease in dogs. The Cavalier King Charles Spaniel (CKCS) has a heightened susceptibility, frequently resulting in death at a young age and suggesting a genetic component to the condition in this breed.

One of the main challenges in the study of MMVD in CKCS is the identification of biomarkers released in blood and/or saliva proportionally to the severity of the mitral degeneration to allow the diagnosis at the early stages of the disease.

About four years ago the interdisciplinary group consisting of molecular pathologists, geneticists, and clinicians of the Department of Veterinary Medicine and Animal Science at the University of Milan, explored the diagnostic and prognostic value of circulating microRNAs as suitable biomarkers of MMVD in Cavalier King Charles Spaniel.

Thanks to the support of the breeders and the owners, many blood and saliva samples were collected to in-depth investigate the circulating miRNAs in healthy CKCS and affected by MMVD.

The very promising outcomes have been published, providing new and important insights into miRNAs’ potential use in diagnosing MMVD. However, further research is needed. (LINK nostr pubblicazioni)

Then why a fundraising?

Help further research developments, The financial support is needed to obtain all appointed goals:

  • analyze more samples and consolidate the data obtained up to now
  • improve the minimally invasive, sensitive, and fast molecular tools based on miRNAs identification and quantification to be applied in clinical routine (saliva test)
  • identify the miRNA changes in subjects younger than 3 years of age, before the clinical onset of the disease (no heart murmurs at auscultation), and before to be enrolled in breeding plans

This would represent a powerful aid in reducing the incidence of MMVD, in making decisions in future breeding programs, and in obtaining more healthy dogs.

The early identification and consequently the exclusion from the breeding programs of subjects predisposed to a severe form of MMVD, would be a remarkable support for the breeders and lovers of CKCS.

“Straight to the heart! the research on Cavalier Kings Charles spaniel that will help all dogs”

Commenti (39)

Per commentare devi fare
  • KB
    Katia In memoria di Camilla e della sua stoica lotta contro questa malattia. Spero che la ricerca possa fare presto la differenza e far tonare il sorriso in molte famiglie che stanno attraversando lo stesso difficile cammino.
    • FS
      Francesco Forza Molly! :)
      • AC
        Adamo Onorevole Progetto
        • VB
          Vincenza Siamo Socie CCC, partecipiamo a questo progetto perché crediamo che lo studio dei microRNA siano una nuova frontiera per la selezione del cane di razza. Benessere e bellezza funzionale devono procedere insieme. Buon lavoro
          • ET
            Elisabetta Grazie di tutto, Elisabetta Tognarini
            • LG
              Luana L’allevamento “After The Sunset “ è felice di aver contribuito a questa splendida iniziativa DRITTA AL CUORE ❤️
              • MF
                Maurizio Sono felice per questa ricerca sulle problematiche dei cavalier king
                • SV
                  Stefano L'Allevamento Casa Dolcechihuahua e' lieto di sostenere la ricerca scientifica tramite il progetto DRITTI AL CUORE , per la salute di tutti i cani e per il miglioramento genetico delle razze allevate. Grazie a tutti!
                  • avatar
                    Graziano Un grazie ai ricercatori Graziano Buzzi
                    • AV
                      Alberto Un piccolo gesto per un grande progetto …. Perché tutelare le razze vuol dire garantirne non solo la tipicità ma anche la salute con tutti i mezzi possibili, e la scienza offre strumenti sempre più aggiornati e fruibili che vanno sostenuti e incoraggiati con ogni mezzo.

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