Una campagna di Stefano Chiurchiù, Massimiliano Mandozzi
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"E una melodia dolce correva" - Dante e i compositori marchigiani
- Raccolti € 2.351,00
- Sostenitori 42
- Scadenza Terminato
- Modalità Raccogli tutto Informazioni
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Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
- Categoria Musica & concerti
Il Progetto
(English version below)
“Ed ecco un lustro sùbito trascorse
da tutte parti per la gran foresta,
tal che di balenar mi mise in forse.
Ma perché ‘l balenar, come vien, resta,
e quel, durando, più e più splendeva,
nel mio pensier dicea: “Che cosa è questa?”
E una melodia dolce correva
per l’aere luminoso; onde buon zelo
mi fé riprender l’ardimento d’Eva”
Dante Alighieri, Purgatorio Canto XXIX
Siamo nel Paradiso Terrestre. Dante risale il corso del fiume Lete quando, ad un tratto, un bagliore misterioso e incessante attraversa la foresta e una dolce melodia si diffonde nell’aria: è lo splendore del Paradiso che oltrepassa il confine con il Purgatorio e ne lambisce con la sua luce e i suoi canti gli ultimi tratti, anticipando al poeta ciò che troverà di lì a poco.
Nel rileggere la Divina Commedia in cerca di immagini “musicali”, questi versi ci hanno subito colpito in modo particolare e abbiamo deciso di estrapolarne uno per usarlo come titolo del nostro progetto di musiche su testi della Divina Commedia: “E una melodia dolce correva”.
La nostra, però, non è una semplice raccolta di versi danteschi messi in musica: quello che proponiamo è un programma di pagine rare, alcune inedite, scritte da compositori 100% marchigiani.
Vuoi saperne di più? Continua la lettura e troverai tutti i dettagli!
COSA VOGLIAMO REALIZZARE
Il progetto è nato nel 2021, quando, in occasione del settecentenario della morte di Dante Alighieri, il Prof. Paolo Peretti ci ha fornito una serie di stampe e manoscritti d’epoca otto/novecentesca con la proposta di eseguirli in concerto: si trattava di brani ritrovati nel corso di una sua ricerca, pubblicata su “Studia Picena” nel 2013, su Dante e i compositori marchigiani. L’idea ci ha davvero entusiasmato e ci siamo messi subito al lavoro. Dopo ore di trascrizioni, adattamenti, trasposizioni, riduzioni pianistiche e prove, il 2 agosto 2021, grazie alla Società Operaia di Porto San Giorgio che ci ha ospitato a Rocca Tiepolo, il nostro concerto è andato in scena per la prima volta. L’emozione di poter dare vita a delle pagine così rare restate “in silenzio” per un periodo così lungo è stata davvero fortissima, e abbiamo sentito la necessità di dare un seguito al progetto.
Vorremmo, quindi, realizzare:
- Un CD, in versione digitale e fisica, corredato da un booklet- a cura del Prof. Paolo Peretti -che conterrà la contestualizzazione storico-musicale, le spiegazioni dettagliate dei brani e ulteriori cenni sulla vita e le opere degli autori.
- Una raccolta, sia digitale sia cartacea, delle partiture dei brani del CD, per favorirne la diffusione tra i musicisti e gli appassionati.
Il Programma:
- Adauto Gaggi (Fano 1800 ca. - Roma 1878)
Il primo canto dell’Inferno di Dante Alighieri (Basso e Pianoforte, trascriz. S. Chiurchiù) - Luigi Confidati (Cupramontana 1772 - Roma 1847)
Iscrizione su la porta dell’Inferno nel canto III di Dante (arr. per Basso e pianoforte di S. Chiurchiù) - Domenico Silveri (Tolentino 1818 - ivi 1900)
Elegia (Inf., canto V) (Pianoforte, trascriz. S. Chiurchiù) - Luigi Confidati (Cupramontana 1772 - Roma 1847)
La morte del Conte Ugolino nel canto XXXIII di Dante (arr. per Basso e Pianoforte di S. Chiurchiù) - Domenico Alaleona (Montegiorgio 1881 - ivi 1928)
L’ora della sera (Purg., canto VIII) (arr. per Basso e pianoforte di S. Chiurchiù) - Domenico Silveri (Tolentino 1818 - ivi 1900)
Foglio d’Album I (Purg., canto XVI)
Foglio d’Album II (Purg., canto XXVII) (Pianoforte trascriz. S. Chiurchiù)
Il CD includerà anche un brano di nuova composizione tratto dal canto XXVIII del Paradiso (un ringraziamento speciale al Prof. Oddo Mantovani per la splendida lezione in merito) scritto da Stefano Chiurchiù. Il titolo è ancora una sorpresa!
DI COSA ABBIAMO BISOGNO
Per la parte tecnica della registrazione e la pubblicazione del disco ci affideremo al “NÜGO – Creative Collective” di Castelfidardo, etichetta discografica di recente formazione dotata di un team giovane e dall’ alto profilo professionale.
L’obiettivo della nostra raccolta fondi verrà utilizzato per coprire le seguenti spese vive:
- Il contratto di produzione ed edizione musicale con l’etichetta
- Una sessione di registrazione in studio di 3 giorni
- L’affitto e l’accordatura del pianoforte per i giorni di registrazione
- Una sessione di editing, mixing e mastering
- La stampa delle copie fisiche dei CD, dei booklet e degli spartiti
- Gli adempimenti SIAE
- La promozione del CD tramite live session promozionale, video intervista, shooting fotografico e servizio di Social Media Managing (a cura del “NÜGO – Creative Collective”).
CHI SIAMO
Massimiliano Mandozzi,Basso
Sono nato nel 1993 e ho intrapreso lo studio del canto sotto la guida del pianista e basso-baritono Giacomo Rocchetti, con il quale tuttora mi perfeziono. Laureato con lode e menzione d’onore in musica vocale da camera presso il Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo, mi sono esibito in teatri come La Scala di Milano, il Bunka Kaikan di Tokyo, il Festival Hall di Osaka, il teatro Gian Carlo Menotti di Spoleto, lo Sferisterio di Macerata, il Morlacchi di Perugia e i teatri del Circuito Lombardo: il Sociale di Como e i teatri di Bergamo, Pavia e Cremona.
Oltre alle performance operistiche mi dedico con passione anche alla musica da camera: ho cantato in vari concerti liederistici con numerosi pianisti, tra cui Gianni Gambardella e Yuna Saito.
Spesso, collaboro con musicisti della zona (fra cui il chitarrista Cesare Sampaolesi), per portare avanti un lavoro
di ricerca e di valorizzazione del repertorio cameristico e tradizionale sconosciuto o poco eseguito.
Stefano Chiurchiù, pianoforte
Classe 1994, mi sono laureato con lode al Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo con il M° Fabrizio Viti, e ho proseguito gli studi con il M° Lorenzo Di Bella all’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati. Attualmente mi sto specializzando nella musica vocale da camera presso la Kunstuniversität di Graz nella classe della Mª Stacey Bartsch.
Ho al mio attivo numerosi concerti sia come solista che in formazioni da camera. Ho preso parte, fra le altre cose, a varie Stagioni Concertistiche dell’associazione “Amici della Musica” di Montegranaro, allo “Spazio Giovani” di “Civitanova Classica 2018”, alla rassegna “Jazz al Castello” 2018 di Porto San Giorgio e ai “Concerti Oro” 2019 dell’Accademia Musicale “Maria Malibran” di Altidona.
Ho avuto l’opportunità di esibirmi in qualità di solista con l’Orchestra del Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo e con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con cui ho collaborato anche per altre produzioni suonando il pianoforte e la celesta. Alterno l’attività di studio del repertorio pianistico e cameristico a quella di compositore e arrangiatore.
Il Duo
Dal 2011 formiamo un duo stabile, che si esibisce in numerose sale da concerto e auditorium italiani ed esteri: Amburgo, Milano (EXPO 2015), Fabriano (Museo del pianoforte storico e del suono), Porto Sant’Elpidio (Teatro delle Api), Montegranaro (Teatro La Perla, Auditorium Officina delle Arti), Potenza Picena, Ortona (Istituto Nazionale Tostiano).
Il progetto è frutto della collaborazione con il
Prof. Paolo Peretti
Particolarmente interessato alla ricerca su fonti ed autori musicali marchigiani, ha insegnato Storia della musica nei conservatori di Lecce, Bari, Foggia e Fermo. Ha al suo attivo numerose partecipazioni a convegni storico-musicologici e oltre 200 pubblicazioni scientifiche che spaziano dal Medioevo al Novecento.
È autore di testi messi in musica da compositori contemporanei come Roberto Molinelli (“Montessoriana”, “Processo a Babbo Natale”, “Papa Wojtyla”, “Olympia.2000”) e Biagio Putignano (“Musigonia”, “La seconda attesa di Euridice”, “Superficie Boh”).
Esperto di organi antichi, è Ispettore onorario per gli organi storici delle Marche presso la Soprintendenza di Ancona e membro del Consiglio direttivo della Deputazione di Storia patria per le Marche.
Con il vostro sostegno potremo far rivivere questa parte nascosta del patrimonio culturale della nostra regione: un patrimonio preziosissimo.
Prendiamocene cura “dal basso”, tutti insieme
Grazie di cuore per l’aiuto che vorrete darci!
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(English version)
“And lo! a sudden lustre ran across
On every side athwart the spacious forest,
Such that it made me doubt if it were lightning.
But since the lightning ceases as it comes,
And that continuing brightened more and more,
Within my thought I said, “What thing is this?”
And a delicious melody there ran
Along the luminous air, whence holy zeal
Made me rebuke the hardihood of Eve”
Dante Alighieri, Purgatorio canto XXIX (English translation by Henry Wadsworth Longfellow)
Dante Alighieri, Purgatorio canto XXIX (English translation by Henry Wadsworth Longfellow)
We are in the Earthly Paradise. Dante is going up the course of the river Lethe, when, all of a sudden, a mysterious and incessant glow goes through the forest and a sweet melody spreads in the air: it’s Heaven’s splendour, who crosses the border with the Purgatory and touches its last stretches with lights and songs, anticipating to the Poet what he will be finding shortly after.
In revising the “Divine Comedy” searching for “musical” images, these verses stroke us in a particular way and we decided to pick one out as the title of our project about music based on texts from “Divine Comedy”: “E una melodia dolce correva”(And a delicious melody there ran).
However, ours it is not a simple collection of Dante’s verses set to music: we propose a programme composed by rare and unreleased pages, written by composers from our region: Marche (Italy).
Do you want to know more? Keep reading and you will find all the details!
OUR GOAL
The project began in 2021, when, for the 700th anniversary of Dante Alighieri’s death, Prof. Paolo Peretti gave us some prints and manuscripts from the ‘800s and the ‘900s asking us to perform them in a concert: they were pieces found during one of his research projects, published on “Studia Picena” in 2013, about Dante and the composers from Marche. The idea really inspired us, so we started working on this music. After hours of transcriptions, arrangements and rehearsals, our concerts finally went on stage on the 2nd of August 2021, thanks to the “Società Operaia” in Porto San Giorgio, who hosted us in Rocca Tiepolo. The emotions we felt for being able to play those rare pages after so many years were so strong that we decided to go further with the project.
We would love to realize:
- A CD, both in digital and physical form, with a booklet edited by Prof. Paolo Peretti, which will contain the historical contextualization, the detailed explanations of the pieces and further references about the life and works of the authors.
- A book, both digital and printed version, with the CD’s music scores, in order to promote the spread of this music among musicians and music enthusiasts.
The Programme:
- Adauto Gaggi (Fano 1800 ca. - Roma 1878)
Il primo canto dell’Inferno di Dante Alighieri (Bass and Piano, transcr. S. Chiurchiù) - Luigi Confidati (Cupramontana 1772 - Roma 1847)
Iscrizione su la porta dell’Inferno nel canto III di Dante (arr. for Bass and Piano by S. Chiurchiù) - Domenico Silveri (Tolentino 1818 - ivi 1900)
Elegia (Inf., canto V) (Piano, transcr. S. Chiurchiù) - Luigi Confidati (Cupramontana 1772 - Roma 1847)
La morte del Conte Ugolino nel canto XXXIII di Dante (arr. for Bass and Piano by S. Chiurchiù) - Domenico Alaleona (Montegiorgio 1881 - ivi 1928)
L’ora della sera (Purg., canto VIII) (arr. for Bass and Piano by S. Chiurchiù) - Domenico Silveri (Tolentino 1818 - ivi 1900)
Foglio d’Album I (Purg., canto XVI)
Foglio d’Album II (Purg., canto XXVII) (Piano, transcr. S. Chiurchiù)
The CD will also include a newly composed piece based on Paradiso canto XXVIII (a special thanks to Prof. Oddo Mantovani for his valuable lesson on this topic) written by Stefano Chiurchiù. The title is still a surprise!
WHAT DO WE NEED
For the technical part of the recordings and the publication of our CD, we will rely on “NÜGO – Creative Collective”, a recently formed record label with a young and high qualified team.
All the funds collected with our fundraiser will be used to cover the following costs:
- The contract of musical production and edition with the label
- A three days recording session in studio
- The rent and the tuning of the piano during the recording days
- One session of editing, mixing and mastering
- The print of the CDs, booklets and score books
- Royalty payments
- CD promotion with promotional live session, video interview, photo shooting and Social Media Managing service (by “NÜGO – Creative Collective”).
WHO ARE WE
Massimiliano Mandozzi, Bass
I was born in 1993 and I started my singing studies with the pianist and bass-baritone Giacomo Rocchetti. Graduated with honours and honorary mention in Vocal chamber music at G.B. Pergolesi Conservatory (Fermo, Italy), I performed in theaters such as La Scala in Milano, the BunkaKaikan in Tokyo, the Festival Hall in Osaka, the Gian Carlo Menotti Theater in Spoleto, the Sferisterio in Macerata, the Morlacchi Theater in Perugia and the teathers of Circuito Lombardo: the Sociale Theater in Como and other theaters in Bergamo, Pavia and Cremona.
In addition to the operatic performances, I fervently pursue chamber music: I sang in many lieder-concerts with a lot of pianists, including Gianni Gambardella and Yuna Saito.
Often, I collaborate with musicians of my region (including Cesare Sampaolesi), to carry on a work of research and valorization of chamber and traditional repertoire, which is still unknown or seldom performed.
Stefano Chiurchiù, piano
Born in 1994, I graduated with honours at G. B. Pergolesi Conservatory (Fermo, Italy) with M° Fabrizio Viti, and I continued my studies with M° Lorenzo Di Bella in Recanati (Italy). Right now, I am studying vocal chamber music at Kunstuniversität in Graz in M° Stacey Bartsch’s class.
I performed in many concerts, both as a soloist and in chamber music groups. Among other things, I participated in various Concert Seasons organized by “Amici della Musica” in Montegranaro. I also played in “Spazio Giovani” of “Civitanova Classica” 2018, in“Jazz al Castello” 2018 in Porto San Giorgio and in “Concerti Oro” 2019 organized by Accademia Musicale “Maria Malibran” in Altidona.
I had the chance to perform as a soloist with the Conservatorio G.B. Pergolesi Orchestra and with Orchestra Filarmonica Marchigiana, with whom I worked for other projects as well, playing the piano and the celesta. I alternate the study of piano and chamber repertoire with the activity of composer and arranger.
The Duo
Since 2011 we form a stable duo, that had the chance to perform in many concert halls in Italy and abroad: Hamburg, Milan (EXPO 2015), Fabriano (Museo del pianoforte storico e del suono), Porto Sant’Elpidio (Teatro delle Api), Montegranaro (Teatro La Perla, Auditorium Officina delle Arti), Potenza Picena, Ortona (Istituto Nazionale Tostiano).
The project is the result of a collaboration with
Prof. Paolo Peretti
Particularly interested in the research of authors and resources form Marche (Italy), he taught History of Music at the Conservatories of Lecce, Bari, Foggia and Fermo. He took part in many musicological conferences and he published over 200 scientific papers, that range from the Middle Ages to the ‘900s. He wrote the texts set to music from contemporary composers such as Roberto Molinelli (“Montessoriana”, Processo a Babbo Natale”, Papa Wojtyla”, Olympia. 2000”) and Biagio Putignano (“Musigonia”, “La seconda attesa di Euridice”, “Superficie Boh”). Expert of ancient organs, he is honorary inspector for historical organs from Marche at the Superintendence in Ancona and he is also a member of the Board of directors of the “Deputazione di Storia patria” for Marche region.
With your support, we could bring this hidden part of our region’s cultural heritage to life again: a very valuable heritage.
Let’s take care of it all together
Thank you so much for all your support!
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Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
4. Istruzione di qualità
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
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