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Camminare nel deserto è perdersi, smarrire i riferimenti, le certezze, per ritrovarne altre. All'inizio degli anni Settanta era abbastanza comune sperimentare l'aldilà, e non era solo un fatto psichedèlico. Toccò anche ai fotografi come Richard Misrach che sulla scia di Castaneda se ne andò in cerca di cactus, inseguendo altre visioni notturne. Quello di Stefano Parrini però è qualcosa di più di un esperimento, o di una gita fuori dal recinto della percezione quotidiana.
15 anni sono difficile da riassumere. Ed è in questo frequente bisogno di ritornare sui paesaggi rarefatti, nudi per certi versi, e distanti che va rintracciato la ragione di questa monografia d'autore. In una "caccia al silenzio" dove ogni sasso, caverna, cumulo, spigolo di roccia è come aliena. Solo pietre e nessun colore. Parte di un altro modo di sentire e di stare. Quando si smette di chiedere, e lo sguardo si sbriciola contro orizzonti di forme elementari. Ed è come svelare gli occhi, ritrovando una vista primitiva. Lo sguardo prima dello sguardo. Una raccolta essenziale di ierofanie in cui è possibile avvertire la manifestazione del sacro.
Parrini si muove ancora una volta lungo la via del mistero impiegando la fotografia, come descriveva Benjamin, quale soglia di ingresso per l'inconscio ottico. Perché è solo ricorrendo alla grammatica del profondo che possiamo afferrarne il significato archetipo; di immagini non iscritte nella realtà, e non dicibili se non come insieme, come esperienza della totalità.
© Stefano Parrini, Untitled #22 from the series 'No Code', 2020
© Stefano Parrini, Untitled #36 from the series 'No Code', 2020
Un libro d'artista, disegnato e studiato nei minimi dettagli. Dalla carta, alla grafica, ai materiali impiegati. Un libro in tiratura limitata (solo 300 copie), destinato alla collezione, a chi cerca contenuti ma anche pregio e fattura nella confezione. Un concept editoriale radicalmente essenziale, silenzioso pensato per valorizzare le oltre 40 fotografie, senza grafie particolari. Un'opera in sé, che oltre raccogliere le fotografie di Stefano Parrini, include i saggi dell'antropologa Maria Elisa Dainelli e del critico e docente Steve Bisson che aprono ad ulteriori letture e interpretazioni. Il volume è impreziosito da una custodia che ne protegge e raccoglie i contenuti.
Mock up del libro
Il libro in tiratura limitata di 300 copie è un'opera da collezionare, curato in collaborazione con la designer Rudi van Delden.
Un concept editoriale radicalmente essenziale, silenzioso pensato per valorizzare le oltre 40 fotografie, senza grafie particolari. Il tutto accompagnato da un inserto di testi a cura dell'antropologa Maria Elisa Dainelli e dal critico Steve Bisson che aprono ad ulteriori letture e interpretazioni. Il volume è impreziosito da una custodia che ne protegge e raccoglie i contenuti.
- Formato chiuso 23x29 cm, aperto 46x29 cm.
- 76 pagine
- Confezionato brossura cucita a filo refe.
- Custodia "Salvapolvere" fustellata e confezionata con inserimento del Volume.
Grazie alla prevendita potete assicurarvi una copia ad un prezzo scontato e allo stesso tempo contribuire alla produzione del libro. Inoltre, è possibile accedere ad altre ricompense vantaggiose come le copie autografate, le stampe fine-art da collezione, e altri sconti unici. Il finanziamento collettivo inoltre offre all’autore una maggiore indipendenza nel sviluppare la propria opera e nel ricercare i collaboratori. Infine, assicura un maggiore rispetto della propria creatività, senza alcun tipo di restrizioni, di censure o altre imposizioni di mercato. Per questo, stiamo chiedendo il vostro supporto!
Grazie!
Per coloro che avranno come premio una stampa firmata e certificata, sarà possibile scegliere fra i soggetti proposti sotto. Verrete contatti personalmente dall'artista Stefano Parrini a campagna conclusa! Le stampe verrano prodotte dal laboratorio certificato su carta Hahnemuhle Matt Fine Art Rag 308.
Walking in the desert is getting lost, losing references and certainties to find other ones. In the early 1970s, it was pretty common to experience the afterlife, and it wasn't just a psychedelic fact. It was also the turn of photographers such as Richard Misrach, who in the wake of Castaneda went off in search of cactus, experimenting with his nocturnal visions. However, Stefano Parrini's is more than an experiment or a trip out of the fence of daily perception. Fifteen years is something hard to summarize. And it is in that need to often return to rarefied landscapes, naked in some ways and distant, that the reason for this author's monograph should be traced. In this "hunt for silence," every rock, cave, mound, and pebble looks alien. Only stones and no color. Part of another way of feeling and being. When you stop asking, your gaze crumbles against horizons of elemental forms. And it is like revealing the eyes, rediscovering a primitive sight. The look before the look. Without interfering codes. In this collection of hierophanies, there is a manifestation of the sacred. Parrini once again moves along the path of mystery using photography, as Benjamin wrote, as an entrance threshold for the optical unconscious. It is only by resorting to the grammar of the depth that we can grasp its archetypal meaning. Thus, images that do not describe reality are no longer speakable except as a whole, as an experience of totality.
An artist's book, designed and studied in detail. A limited-edition book (only 300 copies) intended for the collection. A radically essential, silent editorial concept designed to enhance the more than 40 photographs without particular graphics. It includes essays by the anthropologist Maria Elisa Dainelli and the critic and teacher Steve Bisson, which open up further reading and interpretation. The volume comes with a case that protects and collects its contents.
- Format 23x29 cm, open 46x29 cm.
- 76 pages
- Softcover Package.
- Case to protect the book.
Designed by Rudi van Delden
With the presale, you can get a copy at a discounted price and at the same time contribute to the production of the book. Additionally, you can access other advantageous rewards such as autographed copies, collectible fine-art prints, and other unique discounts. Collective funding also offers the author greater independence in developing their work and seeking collaborators. Finally, it ensures greater respect for one's creativity without restrictions, censorship, or other market impositions.
It will be possible to choose among the subjects proposed below for those who will have a signed and certified print as a prize. You will be personally contacted by the artist Stefano Parrini at the end of the campaign! The certified laboratory will produce the prints on Hahnemuhle Matt Fine Art Rag 308 paper.
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