Perché questo progetto. Ho fatto una ricerca sui siti e luoghi della natura italiana, soprattutto quelli poco conosciuti e visitati perché lontani dalle rotte e dai cammini più promossi e pubblicizzati. In Italia da nord a sud e nelle isole ho raccolto i dati su più di 700 cascate, 1.000 laghi, 500 fra canyon e gole e poi ci sono tantissime grotte che possono essere visitate, tutti luoghi circondati da ambienti naturali straordinari. Questi luoghi li ho classificati e localizzati anche con le coordinate geografiche.

Adesso voglio fare in modo che chi viaggia o vuole viaggiare in Italia questi luoghi li possa conoscere e visitare. Deve poterlo fare in modo semplice, con un unico strumento, senza dover saltare da un sito internet all’altro, cercare nelle raccolte di siti web o consultare una grande quantità di mappe e guide. Come? con uno strumento informatico che gestisce i dati e le informazioni e li collega con  una mappa del territorio digitalizzata; partendo dai dati ogni persona può orientarsi, organizzare dei percorsi e fare scelte di viaggio in base ai propri interessi, la curiosità, le preferenze, le attitudini, le proprie abilità, il mezzo che vuole o può usare per raggiungere quel punto (a piedi, in bicicletta, a cavallo o se ha la necessità di usare un mezzo che lo aiuti).

Lo strumento informatico che voglio costruire per far orientare le persone fra le centinaia di luoghi naturali utilizza i software per i Sistemi informativi geografici (Gis) e deve poter essere consultato da un pc, un tablet o uno smartphone, mentre si è a casa in ufficio o in viaggio.

Perché usare un software per i Gis? perché con un Gis i siti, i luoghi e i territori possono essere esaminati e approfonditi da più punti di vista utilizzando le voci di una griglia di ricerca. Combinando fra di loro le voci della griglia è possibile incrociare dati, fare interrogazioni, esplorare i contenuti, ottenere  informazioni.

Nell'immagine il percorso per la costruzione dello strumento digitale. Intanto, ho avviato il primo passo con la costruzione del sito internet per presentare il progetto (www.updwnitaly.it , da Up Down Italy, che è il nome del progetto). La raccolta di fondi ha l'obiettivo di proseguire il lavoro con la realizzazione di un prototipo che consenta di far vedere come funziona e si può usare questo strumento.

Ringrazio chi mi vorrà sostenere nella costruzione di questo nuovo passaggio.