Una campagna di
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Il Festival delle Culture Popolari di Collelongo [Abruzzo, provincia dell'Aquila], è un progetto originale di intervento culturale sul territorio, curato dall’Associazione Culturale “Circolo Gianni Bosio”con il sostegno del Comune di Collelongo [AQ]e lacollaborazione del Comitato Feste Patronali classi 1971-1991 e della Proloco di Collelongo. Il coordinamento culturale è a cura di Alessandro Portelli e Omerita Ranalli e la direzione artistica è curata dal Circolo Gianni Bosio.
La prima edizione, realizzata nell’agosto 2021, ha visto la partecipazione di musicisti e operatori culturali sia locali sia internazionali (Peppe Voltarelli, Targa Tenco 2021 per il Miglior Interprete; Susanna Buffa e Ludovica Valori; Sara Modigliani e l’Albero della Libertà), creando un produttivo scambio di esperienze che, grazie alla viva partecipazione dei giovani del paese, ha permesso di conoscere e far conoscere più a fondo la storia e la cultura della realtà locale e collocarla in una dimensione più vasta.
Si tratta dunque di un’iniziativa culturale partecipata, in cui il progetto culturale non è “importato” dall’esterno ma scaturisce dall’esperienza e dall’attiva partecipazione dei cittadini dell’area interessata. L’esperienza del 2021 ha permesso di rendersi conto concretamente di quanto sia potente e innovativo, ancora oggi, intrecciare la ricerca storica ed etnomusicologia con una visione critica e una riflessione seria sul ruolo delle culture popolari nel presente.
Il Festival si svolgerà nell’arco di tre giorni, 19, 20 e 21 AGOSTO 2022, subito dopo le feste patronali (e in collegamento con esse), prolungando l’atmosfera di festa che ravviva il paese in quei giorni, e offrirà:
° EVENTI MUSICALI: concerti in piazza, interventi musicali in diversi punti del paese, con artisti legati al mondo della musica popolare e delle musiche migranti e multiculturali;
° SEMINARI PUBBLICI, con la partecipazione di rappresentanti delle realtà socio-culturali e associative del territorio e di ricercatori e organizzatori culturali di livello nazionale, su temi come ambiente, agricoltura, sviluppo sostenibile e rigenerazione territoriale, migrazioni;
° LABORATORI: canto popolare, musica strumentale di tradizione orale, uso delle fonti orali in storia e memoria;
° PASSEGGIATE nel territorio, accompagnate da musica e narrazione;
° PRESENTAZIONI di libri, film, documentari riguardanti la realtà contemporanea delle culture popolari;
° ESPOSIZIONE, VENDITA E DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI LOCALI, a cura delle realtà del territorio.
Sarà inoltre possibileCAMPEGGIARE, anche a partire da qualche giorno prima!!
La realizzazione del progetto è resa possibile dall’impegno del Circolo Gianni Bosio, ma necessita di contributi ulteriori che permettano di arricchire la partecipazione di artisti, ricercatori e operatori culturali e di migliorare la visibilità dell’evento in modo da coinvolgere ancora di più un pubblico proveniente da un’area più vasta. Verranno a trovarci artisti a sorpresa!
Già lo scorso anno, per quanto promosso e organizzato in tempi brevissimi e con poca disponibilità di mezzi, il Festival ha attratto presenze provenienti non solo dal territorio ma anche da un bacino più vasto, Roma compresa. Contiamo che con il tempo questo Festival potrà crescere fino a diventare uno dei punti di riferimento importanti dell’attività culturale e della vita sociale di una parte significativa dell’Italia appenninica.
Sarà un piacere realizzare quest'incontro anche con il vostro aiuto! E non dimenticate di seguirci per aggiornamenti anche su INSTAGRAM E FACEBOOK!
Il Festival è realizzato in collaborazione con L'Istituto Ernesto De Martino, L'Associazione Italiana di Storia Orale, L'Archivio delle Memorie MigrantieLa Lega di Cultura di Piadena, il Museo Archeologico di Palazzo Botticelli, Il Museo Della Civiltà Contadina con le Case Del Tempo e La Casa Museo di Luciano Veltrone.
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° VENERDI 19 AGOSTO °
Tavola Rotonda: PASTORIZIA, PASTORI, TERRITORI
Voci dall’Archivio sonoro Franco Coggiola del Circolo Gianni Bosio (Alessandro Portelli e Omerita Ranalli).
Pascoli di Carta. Le Mani sulla Montagna (Edizioni Kellermann, 2021). Ne parliamo con Letizia Bindi (Università del Molise), Luciano Sammarone (Direttore PNALM), Nunzio Marcelli (APPIA - Rete pastorizia italiana), Tiziano Iulianella (Allevatore di ovini), Nicola Pisegna Orlando (Dir. Sanità animale ASL1 Abruzzo), Flavia Ranalli (Cooperativa di comunità “La Giostra”), e con l’autore, Giannandrea Mencini.
Introduce e modera Mariella Eboli - Interventi musicali di Giuseppe Spedino Moffa
° SABATO 20 AGOSTO °
Intera giornata: Piazza Ara dei Santi - Mercato di prodotti agricoli locali e sostenibili
h. 10:00– Visita ai Musei del Territorio: Museo Archeologico di Palazzo Botticelli, Museo Della Civiltà Contadina e La Casa Del Tempo, Casa Museo di Luciano Veltrone. Località archeologica Amplero -VIsita Guidata a cura della direzione del Museo Civico Archeologico di Collelongo.
Tavola Rotonda: AREE INTERNE, PAESI, COMUNITÀ
Voci dall’Appennino. Contro i Borghi. Il Belpaese che Dimentica i Paesi (Donzelli, 2022).
Ne parliamo con Letizia Bindi (Università del Molise), Alessandro Portelli (Circolo Gianni Bosio), Rosanna Salucci (Sindaca di Collelongo). Interventi di Raffaele Spadano (Comunità energetiche Gagliano Aterno), Vita Santoro (SIMBDEA), Angelo Venti e Franco M. Botticchio (ARCI Territori in movimento), Stefania Salucci (Comitato Feste patronali 2022 Collelongo).
Introduce e modera Alessandro Portelli - Interventi musicali di Marcello Sacerdote.
h. 19:30 – Via Silvio Di Luzio – Concerto al Tramontocon GNAWA RUMI- Musica diasporica marocchina in Italia.La Gnawa è uno stile musicale rituale marocchino che dagli anni Sessanta si è diffuso in Europa, Italia compresa. Gnawa Rumi è il primo disco di Gnawa italiana, frutto dell’incontro tra cinque musicisti marocchini che vivono in Italia e che hanno elaborato il loro repertorio insieme ad altri ricercatori e musicisti italiani. Quinto capitolo della collana Crossroads/Crocevia.
h. 21:15 – Piazza della Chiesa - Chellonghe ‘Ncartellina[Collelongo in Cartolina]. Proiezione fotografica a cura di Giulio Casciere
° DOMENICA 21 AGOSTO °
Tavola Rotonda: LA RICERCA COME PRATICA SOCIALE
Le attività del Circolo Gianni Bosio, dell’Istituto Ernesto de Martino, della Lega di cultura di Piadena. Con Alessandro Portelli, Stefano Bartolini, Gianfranco Azzali, Giuseppe Morandi.
A seguire, presentazioni di:
Crossroads 2022 . [Circolo Gianni Bosio & Nota Edizioni]: Gnawa Rumi, Ius Soli. Dalla collana Crossroads\Crocevia: raccolte di documenti sonori che testimoniano la presenza in Italia di storiche e, più o meno, recenti culture migranti. Con Antonio Baldassarre, Hélène Sechehaye, Stefano Portelli [Progetto Gnawa Rumi]
Acque d’America . [Daria Addabbo, Alessandro Portelli, Jaca Book 2021]
Abruzzo in Festa . [Roberto Monasterio, Omerita Ranalli, CARSA Edizioni 2020]. Introduce e modera Enrico Grammaroli - con Interventi musicali Gnawa Rumi
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