Fluvia

Il progetto

8-22 Settembre
FLUVIA è la terza mostra d'arte organizzata dal Collettivo I Cinque Soli

Parte integrante di TERRA IN TRASFORMAZIONE, evento ideato dal Gruppo78 e curato da Maria Campitelli in collaborazione con altri partner, FLUVIA prende forma presso la PortoPiccolo Art Gallery grazie a Linda Mazzolini che ha ideato la Mostra “Fluvia” affiancata dal Collettivo I Cinque Soli.

Il tema sarà quindi l’acqua e verrà affrontato attraverso diverse modalità artistiche.
Tra queste figura un’installazione collettiva, i cui materiali che la comporranno sono stati donati da follower, amic* e conoscenti in contatto diretto con il Collettivo.Si tratterà di un allestimento composto da materiali riciclati e assemblati in maniera tale da valorizzare ogni singolo elemento, all’interno di un intero coerente.
Ciascun oggetto verrà messo in risalto anche grazie ad un catalogo contenente fotografie, informazioni e storia di questi ultimi, compresi i nomi dei donatori.
Il resto dell’esposizione, composta da materiali audiovisivi, riprenderà fisicamente il percorso dell’acqua, dalla sorgente alla foce.

Crowdfunding

Per far fronte ad alcuni costi previsti per la realizzazione della mostra abbiamo deciso di aprire una campagna di crowdfunding dove ciascuna donazione, piccola o grande che sia, servirà a coprire prevalentemente costi di stampa del catalogo, di logistica e materiali altri per l’allestimento.

I fondi raccolti verranno usati per:

Spese di trasporto: circa 100€
Costi di stampa: 50€
Materiale per allestimento: 30€
Pubblicità: 20€

Chi siamo

I Cinque Soli è il nome del collettivo formato da Aurora, Bianca, Cristian, Davide e Linda. Cinque giovani laureat* al Dams di Gorizia.
Cinque ragazz* unit* dalla passione per l’Arte, in tutte le sue forme, motivo che li ha spinti ad organizzare due mostra d’arte multidisciplinari, una nel 2020 e una nel 2021.
Elemento in comune tra le esposizioni organizzate finora, inclusa quella in programma a Settembre, è la valorizzazione del territorio.

Perché “I Cinque Soli"

Gli Aztechi e i Nahua erano convinti che il mondo in cui vivevano fosse il quinto, dopo quattro cicli di creazione e distruzione.
Secondo le leggende, c'erano stati già quattro mondi, o “soli”, prima dell'universo attuale. Questi mondi erano creati e popolati, e poi distrutti, dalle azioni di figure divine.
Siamo in una fase critica e di rivoluzione, sia in ambito ambientale che in ambito umanistico.
La volontà è quella di dar voce ad una generazione che cerca continuamente una connessione tra le persone e ciò che le circonda, analizzandone i principi naturali e quelli creati da e per gli esseri umani.