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Si torna in studio!
Dopo quasi 6 anni dall'uscita di Tarakè, eccoci pronti per un nuovo disco.
Come la terra che torna a riposare dopo un racccolto, gli ultimi anni sono stati anni di grandi cambiamenti, che hanno necessitato di silenzio, accoglimento e raccoglimento. Grandi gioie e grandi dolori mi hanno attraversata, personali e universali e tutto ciò ha fatto di me una grande tela bianca pronta per essere ancora una volta dipinta. La musica, la parola e il canto sono state le radici alle quali mi sono aggrappata, dalle quali sono andata via e sono tornata, con un movimento incessante. Ora sono pronta a farvi ascoltare quello che è stato il mio viaggio interiore, alla riscoperta di me stessa, di radici appunto, che sono diventate ali. Il mio viaggio mi ha portata lontana dalla mia terra, ma al contempo mi ha fatto sperimentare che casa è dove smettiamo tutti i nostri tentativi di fuga e che la lontanana e la possibilità di concedersi di "lasciare andare" concorsso ad una visione pià chiara delle cose e alla serenità. Ho ricostruito laddove non c'era più speranza di farlo.
Questo nuovo disco, quindi, parla di tutto questo, del circostante e delle circostanze nelle quali tutti quanti abbiamo vissuto negli ultimi anni nei quali, per ciascuno, è stato necessario tornare a sè stessi e darsi una nuova spinta; e ancora di donne, di storie vicine e lontane, di temi che fanno parte di una collettività che deve tornare a costruire a partire dalle parole, dagli atteggiamenti, dalla cultura.
Vi va di fare un pezzetto di strada insieme verso questo nuovo disco?
Francesca
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