Una campagna di
Associazione RandageContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
L’Associazione Randage (associazione di volontariato iscritta all'Albo Regionale delle associazioni di volontariato pugliesi) opera nella cura e benessere degli animali liberi nella città di Lecce.
Tra le proprie attività è di particolare impegno quella relativa alla gestione e cura della colonia felina dell’ex Galateo (ex sanatorio) di Lecce di cui si occupa dal novembre 2011.
A partire da questa esperienza nel settembre 2012 la nostra associazione ha presentato il progetto "Gatti in città" all'Avviso promosso dal Comune di Lecce nell'ambito del Programma di Rigenerazione Urbana del Quartiere Leuca; piccolo intervento sperimentale, tra altri, per implementare la riqualificazione fisica di questa parte di città.
"Gatti in città" (concluso a dicembre 2015) nasce dalla nostra gestione di una colonia felina esistente nel parco dell'ex sanatorio di Lecce, abbandonato da circa 10 anni, nel Quartiere Leuca, che tuttora gestiamo.
Le “colonie feline”, composte da un numero variabile di soggetti, sono vere e proprie aggregazioni strutturate e legate ad un “territorio” in cui i gatti trovano tutte le risorse necessarie per sopravvivere: cibo, acqua, rifugi adatti anche per riprodursi. Così, quando un gruppo di gatti si riunisce, si impossessa di quel territorio, e non lo abbandona se non costretto con la forza. Il gatto non si definisce randagio, ma libero e il suo legame con i luoghi, con porzioni ben definite della città, che vengono scelte perché garantiscono ripari, sicurezza, cibo, offre interessanti spunti di riflessione sul rapporto tra spazi urbani e habitat delle specie che la città abitano.
Le colonie sono luoghi protetti che i gatti scelgono spontaneamente e molto spesso coincidono con spazi a verde abbandonati, con ruderi più o meno custoditi, con giardini privati non troppo frequentati dagli umani. Spesso però, la loro presenza in tali spazi, le nascite incontrollate, la mancanza di cure rende il rapporto con gli abitanti della zona non facile. Definire un corretto rapporto con gli abitanti diventa il primo passo per una convivenza civile, senza che la vita degli uni interferisca con la vita degli altri, comprendendo invece che un luogo abitato felicemente dagli animali e ben gestito nel contesto urbano è spesso un luogo più sano, interessante e piacevole anche per gli uomini.
Una corretta informazione su questo tema può indurre gli abitanti a scoprire di essere molto più fortunati di quanto pensino e a conoscere la vera natura dei gatti, animali che preferiscono di gran lunga vivere in un ambiente pulito piuttosto che nei contesti maleodoranti in cui l’uomo li costringe e li relega. Una colonia riconosciuta e gestita da un responsabile è sicuramente più sana di una colonia abbandonata a se stessa.
In molte città, ormai, le figure dei/lle gattari/e hanno acquisito dignità e riconoscimenti e sono diventate dei veri e propri mediatori culturali tra esseri umani e gatti, collaboratori dei Comuni nel compito, non sempre facile, di rendere possibile la convivenza. Per non parlare poi del valore sociale del riconoscimento di un ruolo pubblico a donne e uomini spesso anziani e quindi altrimenti emarginati dal contesto produttivo della città.
La "rigenerazione urbana" passa quindi anche attraverso l’adeguata gestione di una colonia felina condividendola con gli abitanti del quartiere, la cui funzione sociale è quella di educare a considerare l’altro, chiunque sia, e a rispettarlo, di migliorare la vita delle persone diminuendone il senso di solitudine, di ricreare spazi piacevoli nei quali sperimentare la ricchezza del rapporto tra uomo e animale.
Le attività hanno riguardato:
Il progetto, replicabile in qualsiasi realtà, si è proposto:
NOI CREDIAMO FERMAMENTE IN QUESTO PROGETTO CHE E' IN CONTINUO DIVENIRE ANCHE PER I SUOI RISVOLTI SOCIALI, CULTURALI E AMBIENTALI E SUL QUALE CONTINUIAMO A IMPEGNARCI CON L'APPORTO DI VOLONTARI E BENEFATTORI.
I PROBLEMI DA AFFRONTARE QUOTIDIANAMENTE SONO TANTI COME E' FACILE IMMAGINARE, SOPRATTUTTO QUANDO LA CARENZA DI FONDI METTE IN SERIE DIFFICOLTA' LA POSSIBILITA' DI DARE CONTINUITA' AL NOSTRO OPERATO NEI CONFRONTI DELLA COLONIA.
PER QUESTO ABBIAMO BISOGNO DEL CONTRIBUTO DI CHIUNQUE POSSA OFFRIRCI UN AIUTO ECONOMICO SIA PURE SIMBOLICO AL FINE DI DARE CONTINUITA' A QUESTA ESPERIENZA E CONSENTIRE AI MICETTI UNA VITA DIGNITOSA E SALUTARE.
Grazie a tutti coloro che ci saranno vicini!!
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Commenti (3)