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ITA
ll Gaza Freestyle Festival nasce nel 2014 con il nome di Festival delle Culture ed è composto da una collettività di persone che aiutano una popolazione martoriata da decenni di prigionia e conflitto attraverso la cultura della strada, promuovendo il rispetto della donna e diffondendo messaggi di gioia e fratellanza attraverso discipline come lo skate, il calcio, il circo.
Dall'inizio di questo progetto siamo riusciti a portare a Gaza circa 300 skateboard e pezzi di ricambio, grazie alla solidarietà degli skaters di tutta Italia.
Insieme ai ragazzi locali, la cui risposta è stata accogliente, produttiva e calorosa, abbiamo completato il primo skatepark DIY della Striscia nel porto di GazaCity, creando un punto di riferimento e di incontro per centinaia di ragazzi e ragazze che praticano lo skate e i rollerblade.
La nostra prossima missione prevede la realizzazione di un nuovo skatepark più grande e strutturato su parametri olimpici, inserito in un progetto di riqualificazione sociale ed ambientale nei quartieri popolari del nord della Striscia, denominato Green Hopes, un intervento che prevede anche la costruzione di un tendone da circo e diverse altre infrastrutture dedicate allo sport.
In questo contesto si inserisce il nostro progetto Circo, che ha legato a doppio filo il Gaza Circus Team alla scuola di circo di Roma, la quale ha organizzato laboratori di arte circense per bambini e bambine, insegnando le basi delle pratiche acrobatiche e della giocoleria, oltre che a valorizzare i tessuti di recupero per la creazione di costumi.
Non ci può essere una reale libertà di un popolo senza la liberazione della Donna dalla sua condizione di sottoposta, situazione che purtroppo è molto radicata a Gaza. Per questo motivo riteniamo di fondamentale importanza discutere di tematiche politiche e di attualità con le giovani universitarie locali e con diverse associazioni, lottando contro un sistema che le vede imprigionate e private di qualsiasi libertà di movimento, di confronto e di comunicazione con l'esterno.
Il Gruppo calcio è composto da giovani educatori sportivi e formatori professionisti volontari che utilizzano una pratica ludica e stimolante come strumento di aggregazione sociale, abbattendo le barriere linguistiche e culturali e promuovendo i valori fondanti dello sport: il rispetto delle regole, di sé stessi e dell’avversario, la solidarietà ed il gioco di squadra.
Tutte queste attività saranno documentate attraverso la realizzazione di un reportage fotografico e di un documentario video, con lo scopo di raccontare con uno sguardo discreto e non schierato la realtà quotidiana di Gaza, attraversando i luoghi, entrando nelle case, parlando con la gente.
La Striscia di Gaza è di fatto una prigione a cielo aperto, la cui popolazione vive in uno stato costante di assedio, non soltanto militare, ma anche economico e culturale; il vostro contributo servirà a finanziare le nostre attività, che svolgeremo dal 15 dicembre 2019 al 30 gennaio 2020:
-Costruire uno skatepark adeguato ai parametri olimpici nel nord della striscia di Gaza.
-Finanziare l’acquisto di materiale calcistico e di nuove attrezzature da skate.
-Organizzare corsi con professioniste rivolti alle giovani donne
-Contribuire alla realizzazione di corsi professionali e lezioni di circo rivolti ai giovani e alle donne.
-Finanziare la realizzazione del documentario foto e video che racconterà la nostra esperienza a Gaza.
ENG
Gaza Freestyle Festival takes place for the first time in 2014 under the name of Festival of Cultures and is composed by a community that helps a population tormented by decades of captivity and war, promoting respect of women and spreading messages of joy and brotherhood using disciplines as skate, soccer and circus.
Thanks to the help of Italian skaters’ crews we reached to take over 300 boards to the strip and together with the local people we built in the port area Gaza’s first skatepark “DIY”, creating there a meeting point for hundreds of boys and girls that practice skate and rollerblade. Our next mission is to build a bigger and more organised skatepark integrated in a social and environmental requalification project for popular suburbs called “Green Hopes”. The project also includes building a circus tent and other sports dedicated structures.
Our circus group operates in this context: it strengthened the collaboration between the Gaza Circus Team and the Rome School of Circus and organised laboratories of circus art where our instructors taught to kids the basics of acrobatics and juggling and even how to recycle textiles and make costumes out of them.
A true freedom of a population is impossible without the emancipation of women from their subordinate position. For this reason, we discuss about politics and actuality with young university students and several associations, and we fight against a system that denies women the freedom to move, cooperate and communicate with foreigners.
The soccer group is composed by young sports teachers and professional volunteer trainers that turn a stimulant game into a social gathering instrument, breaking down the linguistic and cultural barriers and promoting the fundamental values of sports: respect for rules, for oneself and for the opponent, solidarity and team work.
All our activities will be documented by the media group, that will realize a photographic reportage and a video documentary, with the target of telling everyday life in Gaza from a discrete point of view, going through places, inside houses and talking to people.
Gaza strip is as a matter of fact an open-air prison, whose population lives under constant military but also economic and cultural siege. Your economic contribute will help support our following activities that will take place from the 15th of November 2019 to the 30th of January 2020:
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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