Una campagna di
Crescere Insieme OnlusContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Quando ero piccolo, mia nonna diceva che ero la sua più grande forza. Lo diceva spesso, nei pomeriggi dalle regole allentate che trascorrevo a casa sua, pieni zeppi di caramelle clandestine. E io ci credevo proprio, a questo fatto di essere una forza.
Ci ho ripensato di recente. Era una mattina luminosa e a mia mamma mancavano le parole. Le cercava sul pavimento di graniglia. A un certo punto, dalla sua poltrona azzurra, ha guardato mio figlio. Era fermo, ma pieno di energia, rapito da un videogioco. Mia mamma ha sorriso da chissà dove e ha detto: "Ti somiglia." Ho ripensato alla frase di mia nonna e ho scoperto di crederci ancora.
Non sono il solo. Quando in cooperativa ci siamo chiesti come si possano aiutare le persone anziane a contrastare l'indebolimento delle abilità e il progressivo isolamento personale, la risposta condivisa è stata: inventando dei giochi adatti a nonni e nipoti.
Vogliamo produrre quattro videogiochi da due o più giocatori installabili su tablet, ideandoli e realizzandoli in collaborazione con un team di esperti dell’Istituto Superiore Mario Boella di Torino, il nostro partner scientifico.
Il gioco condiviso contribuirà a mantenere vive le relazioni tra gli anziani e i loro cari più giovani, elemento che, secondo una ricerca IBM, è una delle quattro sfide da vincere per vivere meglio e più a lungo. Ma non solo.
Determinate tipologie di videogiochi, se utilizzate come allenamento quotidiano, sono in grado di attenuare e, in qualche caso anche di risolvere, i deficit cognitivi delle persone anziane - una delle principali cause di solitudine e depressione. Il dato emerge da un recente studio dell’Università di San Francisco e trova conferme in altre ricerche analoghe.
1. STUDIO
Ideazione e sviluppo di 4 videogiochi cognitivi con possibilità di utilizzo collettivo da mettere a disposizione della popolazione anziana e della rete dei donatori che partecipano alla costruzione del progetto
2. SPERIMENTAZIONE
Fornitura di un kit composto da un tablet su cui scaricare i giochi a un gruppo di 20 persone anziane, seguite da personale specializzato con funzione di trainer, ovvero di primo monitoraggio sulla facilità, appeal ed efficacia del gioco; diffusione dei giochi ai donatori che partecipano alla fase di sperimentazione
3. RELEASE
Perfezionamento e nuova emissione dei giochi sulla base dei dati che emergono dalla fase di sperimentazione
4. DIFFUSIONE
Una volta sviluppati, i software saranno scaricabili gratuitamente dall'intera popolazione dal sito www.coopcrescereinsieme.org
50.000 euro per realizzare tutti e 4 i videogiochi, ognuno dei quali sarà progettato per il mantenimento e il recupero di un’abilità cognitiva specifica. 12.500 euro saranno sufficienti per la release di ogni singolo gioco (studio della versione beta, fase di sperimentazione e uscita).
La nostra idea piace a Banca Etica: è stata scelta tra quasi 100 progetti per partecipare al crowdfunding promosso su questo sito dal network della banca. In caso di buon esito della campagna, Banca Etica finanzierà un quarto della cifra.
Dal 1979 ci prendiamo cura dei più fragili, sul territorio di Torino e Provincia, unendo tradizione e innovazione per un welfare più vicino alle persone. Partner tecnologico del progetto è l’Istituto Superiore Mario Boella, centro di ricerca applicata focalizzato sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Commenti (20)