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Crediamo che la salvaguardia dell'ambiente sia raggiungibile attraverso l'impegnopiccolo ma quotidiano di ogni individuo.
Vogliamo stimolare tutti coloro che sono sensibili a questo tema fornendo servizi e informazioni utili a diminuire la propria impronta ambientale.
In particolar modo il progetto propone di potenziare lo strumento socio-ambientale di donazione e adozione di alberi, utilizzando perlopiù la piantumazione e sfruttamento intensivo della specie arborea Paulownia. Rispetto alle altre specie arboricole ad alto fusto, la Paulownia può essere sfruttata per la sua capacità di forte crescita e assorbimento CO2, e conseguentemente per la produzione di legname ad uso biomassa/costruzione; in secondo luogo, questa pianta ha una produzione di fogliame adatta all'alimentazione zootecnica, nonché utilizzata nell'apicoltura e nella produzione di miele pregiato ed infine nel trattenere il particolato responsabile dell’inquinamento atmosferico.
Questa specie ha inoltre una forte vitalità e, a seguito di tagli multipli , cresce con ancora più vigore dallo stesso ceppo radicale, e rendendo l'area coinvolta da un lato produttiva e dall’altro più sicura, anche in relazione al rischio idro-geologico (poiché possiede un apparato radicale vasto che fornisce supporto e stabilità ai terreni).
Attraverso risorse economiche recuperate con donazioni private e “crowdfunding socio-ambientale” ci proponiamo di attivare sul suolo italiano, la locazione e coltivazione di alberi ad alto fusto (silvicoltura), con il fine di compensare parte della quantità di CO2 emessa dal proprio stile di vita quotidiano, trattenere le polveri sottili ripulendo l’atmosfera, contrastare lo sfruttamento improprio del territorio, innescare un’economia circolare in zone nazionali svantaggiate, valorizzando ed educando la popolazione e l’opinione pubblica ad una svolta culturale più vicina ai temi ambientali, in modo da consentire e facilitare il passaggio da un'economia basata sui combustibili fossili ad una basata sul rispetto e la tutela dell’ambiente, oltre che sull’utilizzo responsabile delle fonti di energia rinnovabile.
Ci prefiggiamo di raggiungere questo obiettivo utilizzando la specie ibrida Paulownia Bio 125, la quale, oltre a possedere la crescita legnosa più rapida, con un assorbimento pari a 13 tonnellate di CO2 Ha/anno - 22Kg/pianta(Angelov, 2010), consente anche la coltivazione di un legno qualitativamente superiore per la costruzione di manufatti ed edifici.
Il punto di partenza del progetto è la Pianura Padana, dato il suo elevato grado d'inquinamento.
Un rapporto pubblicato nel 2019 dall' Agenzia Europea dell'ambiente mostra che il Bacino Padano, ovvero l’area compresa tra la catena alpina, l’Appennino settentrionale e il mare Adriatico, è maglia nera per la concentrazione di sostanze inquinanti.
La situazione preoccupante è dovuta in particolare alla conformazione orografica del Bacino Padano. Il problema non è che vengono emesse molte più sostanze inquinanti rispetto agli altri paesi ma che in un’area come la Pianura Padana è più complesso “diluire” queste alte concentrazioni a causa di uno scarso movimento dell’aria.
Tra i principali inquinanti atmosferici ci sono il PM10 e il più pericoloso è PM2,5. Si tratta di sostanze prodotte principalmente dalla combustione dei motori a scoppio degli autoveicoli, dall’usura dei freni e pneumatici e dal riscaldamento domestico e industriale, centrali per la produzione di energia.
Gli sforzi per mitigare il problema devono andare in due direzioni: da un lato ridurre le emissioni, dall’altro ragionare da subito su come “smaltire” meglio l’inquinamento che produciamo.
Sì, se come noi sei sensibile alle problematiche ambientali e vuoi davvero fare qualcosa per cambiare le cose.
FASE 1:
Avvio del progetto.
FASE 2:
Preparazione del terreno (Castellamonte TO) e piantumazione delle prime talee di Paulownia (con il sostegno di libere donazioni). Al raggiungimento della quota di 500€ verrà aperta l'associazione necessaria per proseguire con la fase 2.
FASE 3:
Fornitura di servizi tramite associazione per adozione di alberi di Paulownia, attraverso diverse modalità.
Potrai:
FASE 4:
Crowdfunding di 10.000€ per la prima piantumazione in massa programmata (1/2 ettaro, 260 talee).
FASE 5:
Piantumazione su larga scala 10 ettari.
FASE 6:
Affiliazione con i comuni e privati per ampliamento progetto sul tutto il territorio Nazionale.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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