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I Hear Your Silence

Una campagna di
FADA Collective

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I Hear Your Silence

I Hear Your Silence

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23%
  • Raccolti € 1.985,00
  • Obiettivo € 8.500,00
  • Sostenitori 53
  • Scadenza 32 giorni rimanenti
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Libri & editoria
  • Obiettivi
    5. Uguaglianza di genere
    10. Ridurre le disuguaglianze
    16. Pace, giustizia e istituzioni forti

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Il Progetto

*** ENGLISH BELOW ***

Attenzione: è possibile donare anche con Carta di credito/debito senza account PayPal. Basta selezionare PayPal come metodo di pagamento e poi cliccare continua: si aprirà un form in cui è possibile anche inserire i documenti della propria carta.

It is possible to donate also with a debit or credit card, without a PayPal account. Just choose PayPal as a payment method and you will be able also to fill in a form with your card details.


Una fanzine, una serie di eventi e mostre fotografiche, per raccontare la resistenza del* attivist* queer in Libano, Giordania e Tunisia.

Nel 2017, un gruppo di attivist* ha dipinto un gigantesco murales su un palazzo del centro di Beirut che raffigura due uomini che si abbracciano. Posso sentire il tuo silenzio, dice uno all’altro. Il messaggio, rivolto alle persone queer, è chiaro: siamo qui, non siete soli. 

Oggi quel murales è ancora in piedi nonostante le bombe israeliane, mentre le battaglie per i diritti civili vacillano di fronte all’uso politico dell’identità e a una sempre maggiore polarizzazione in Medio Oriente. Quando confini fisici e simbolici costruiscono muri che non lasciano intravedere l’altro, rimettere al centro storie fluide, queer, è un atto resistente. 

Tra il 2018 e il 2023, Daniela Sala ha incontrato più volte, intervistato e fotografato decine di attivist* queer in Libano, Tunisia e Giordania, realizzandone un ritratto intimo e collettivo che percorre geografie al margine dell’eteronormatività, popolate da identità sfaccettate e molteplici che non si rispecchiano nella narrazione orientalista di vittime oppresse, la cui unica speranza sarebbe in Occidente. 

“I Hear Your Silence” nasce per ribaltare questa narrazione univoca, dando spazio alle voci di chi non si arrende. Per secoli, il colonialismo ha imposto una visione rigida e binaria del genere e della sessualità, cancellando le diverse espressioni di identità presenti nel Sud del mondo. Questo progetto non si limita alla documentazione: è un invito al dialogo, a mettere da parte pregiudizi e stereotipi, per lasciarsi ispirare dalla forza e dalla creatività di queste comunità. 

Attraverso le immagini di Daniela, le parole incisive dell’attivista e scrittore Hasan Kilani e gli incontri diretti con l* attivist*, potete sostenere la costruzione di ponti solidali e non-binari tra le due sponde del Mediterraneo.

Perché parlarne oggi? 

In un momento storico in cui la sopravvivenza del* attivist* queer in Palestina e in Libano è a rischio innanzitutto a causa dell’occupazione israeliana, la libertà delle persone queer in Tunisia e in Egitto è minacciata da regimi autoritari sostenuti politicamente e finanziariamente dall’Occidente  e i diritti civili sono sotto attacco nell’Europa guidata dalle destre sovraniste , crediamo sia urgente mettersi in ascolto per costruire reti di sostegno e solidarietà.

FADA Collective vuole provare a indossare in maniera sempre più consapevole le lenti di una narrazione giornalistica decoloniale e di genere. Vi proponiamo di farlo insieme a noi, sostenendo la pubblicazione di una fanzine che restituisce, con le parole del* protagonist*, le esperienze del* attivist* queer fotografat* per anni da Daniela Sala. Alla pubblicazione della fanzine, seguiranno una serie di incontri di partecipazione e scambio durante i quali saranno presenti l* attivist* che hanno partecipato al progetto fotografico.  

Perché sostenere questo progetto?

La tua donazione ci permetterà di:

  • Far diventare la fanzine realtà. Il tuo aiuto è fondamentale peraiutarci a coprire i costi editoriali e di stampa e poter realizzare e diffondere la fanzine.
  • Distribuire gratuitamente alcune decine di copie della fanzine ad attivist* e associazioni locali in Libano, Tunisia e Giordania.
  • Permettere al* attivist* coinvolt* di partecipare ad eventi di presentazione in Italia, coprendo parte dei costi di viaggio. Saranno l* attivist* in prima persona a raccontare le proprie storie di lotta e di resistenza.
  • Dare vita a momenti di dialogo e formazione, per costruire ponti di solidarietà tra le due sponde del Mediterraneo.

Perché una fanzine?

Leggera, autoprodotta e autodistribuita.  A differenza di un libro  fotografico, che per costi e modalità di fruizione rischierebbe di rimanere relegato a una ristretta cerchia di appassionati, la fanzine è lo strumento ideale per restituire questo progetto alla comunità protagonista, così come a chi deciderà di sostenerlo, in maniera agile, sostenibile e onesta.

La fanzine sarà realizzata e stampata in formato A5 su carta riciclata. Utilizzeremo il metodo di stampa a basso impatto ambientale Risograph. Includerà circa 30 scatti fotografici e due saggi originali firmati dall’attivista queer palestinese-giordano Hasan Kilani. La fanzine includerà anche una lista di associazioni e risorse utili per attivist* queer e per chiunque sia interessat* ad approfondire il tema.

L’anno prossimo, inoltre, organizzeremo cinque eventi di presentazione della fanzine in Italia. Abbineremo l’esposizione fotografica a una serie di incontri e talk con l* attivist*. Saranno opportunità uniche per mettersi in ascolto, porre domande, e soprattutto costruire ponti tra le comunità queer del Mediterraneo e il pubblico italiano. Parteciperanno agli eventi la fotografa Daniela Sala insieme ad Hasan Kilani, Judah, Musa Shadeedi e altr* attivist* coinvolt* nel progetto. 

Chi Siamo

Daniela Sala è una fotografa e giornalista, co-fondatrice del collettivo FADA. Come fotografa lavora soprattutto su progetti a medio e lungo termine, con un approccio documentario. Ha lavorato in Libano, Giordania, Siria ed Iraq occupandosi oltre che di identità e attivismo, di giustizia climatica e sfruttamento.

Hasan Kilani è un attivista e scrittore queer palestinese-giordano, con oltre dieci anni di eseperienza nel settore umanitario e della cooperazione. Specializzato nell’ambito dell’inclusione e della diversità di genere, Hasan è impegnato nella promozione di uguaglianza ed emancipazione delle comunità marginalizzate. È titolare di un master in Politiche Queer Femministe Transnazionali alla SOAS University di Londra.

Questo progetto è curato e realizzato da: 

FADA è un collettivo di reporter multimediali indipendenti, nato nel 2020, che documenta e racconta il mondo attuale con le sue interconnessioni e complessità. Lavoriamo con comunità locali, società civile, attivisti e decisori politici per aprire spazi di dialogo sulla partecipazione civica e il ruolo del giornalismo, guardando oltre i media tradizionali.

TIRATURA è la scommessa di un ravennate, una brasiliana e un toscano che, dopo aver girato un buon pezzo di mondo, hanno deciso di portare a Ravenna e in Italia le loro esperienze artistiche ed educative, i loro libri, la loro passione per raccontare storie con immagini, la possibilità di farlo utilizzando il metodo di stampa più eco-sostenibile. Crediamo che: la fotografia possa dire molto, basta che non si parli addosso. La carta abbia un futuro, purché sia riciclata. La pubblicazione fotografica possa ampliare il suo pubblico, se ne ha voglia.


*** ENGLISH ***

The Project:  I Hear Your Silence

A fanzine, a series of events, and photographic exhibitions to tell the stories of the resistance of queer activists in Lebanon, Jordan, and Tunisia.

In 2017, when a group of activists - as part of a campaign to counter toxic masculinity and homophobia - drew a graffiti portraying two men hugging which reads “I hear your silence”. The message, towards the queer people who could listen was quite loud: we are here, you are not alone.

Today, that mural still stands despite Israeli bombs, while the battles for civil rights falter in the face of the political exploitation of identity and increasing polarization in the Middle East. When physical and symbolic borders build walls that obscure the other, bringing fluid, queer stories to the forefront becomes an act of resistance.

Between 2018 and 2023, Daniela Sala repeatedly met, interviewed, and photographed dozens of queer activists in Lebanon, Tunisia, and Jordan, creating an intimate and collective portrait that traverses geographies on the margins of heteronormativity. These geographies are inhabited by multifaceted and diverse identities that challenge the orientalist narrative of oppressed victims whose only hope lies in the West.

“I Hear Your Silence” aims to overturn this one-dimensional narrative, amplifying the voices of those who refuse to give up. For centuries, colonialism has imposed a rigid, binary view of gender and sexuality, erasing the diverse expressions of identity present in the Global South. This project goes beyond documentation: it is an invitation to dialogue, to set aside prejudices and stereotypes, and to be inspired by the strength and creativity of these communities.

Through Daniela's images, the powerful words of activist and writer Hasan Kilani, and direct encounters with the activists themselves, you can support the building of non-binary and solidarity-driven bridges between the two shores of the Mediterranean.

Why talk about this now?

In a historical moment where the survival of queer activists in Palestine and Lebanon is primarily at risk due to the Israeli occupation, where the freedom of queer people in Tunisia and Egypt is threatened by authoritarian regimes politically and financially supported by the West, and where civil rights are under attack in a Europe led by far-right sovereigntist movements, we believe it is urgent to listen and build networks of support and solidarity.

The FADA Collective aims to increasingly embrace a decolonial and gender-aware lens in journalistic storytelling. We invite you to join us in this effort by supporting the publication of a zine that conveys, in the voices of its protagonists, the experiences of queer activists photographed over the years by Daniela Sala. Following the publication of the zine, there will be a series of participatory and exchange-focused events featuring the activists who contributed to the photographic project.

Why support this project?

Your donation will allow us to:

  • Bringing the fanzine to life, by printing, publishing, and distributing it. You will help us cover editorial and printing costs.
  • Provide free copies of the zine to dozens of activists and local organizations in Lebanon, Tunisia, and Jordan.
  • Enable the activists involved to participate in presentation events in Italy by covering part of their travel costs. The activists will share their own stories of struggle and resistance firsthand.
  • Create opportunities for dialogue and learning, fostering bridges of solidarity between the two shores of the Mediterranean.

Who we are

Daniela Sala is a photographer and journalist, co-founder of the FADA Collective. As a photographer, she focuses on medium- and long-term projects with a documentary approach. Her work in Lebanon, Jordan, Syria, and Iraq has covered themes of identity, activism, climate justice, and exploitation.

Hasan Kilani is a Palestinian-Jordanian queer activist and writer with over a decade of experience in the humanitarian and development sectors. Specializing in gender diversity and inclusion, Hasan is dedicated to promoting equality and empowerment for marginalized communities. He holds a master’s degree in Queer Feminist Transnational Politics from SOAS University in London.

About the project

This project is curated and executed by:

FADA is a collective of independent multimedia reporters founded in 2020, dedicated to documenting and narrating the interconnected complexities of the contemporary world. We collaborate with local communities, civil society, activists, and policymakers to foster dialogue on civic participation and journalism’s role, always looking beyond traditional media.

TIRATURA is the brainchild of a team composed of a Ravenna native, a Brazilian, and a Tuscan who, after traveling extensively, decided to bring their artistic and educational experiences, their passion for storytelling through images, and the most eco-sustainable printing techniques to Ravenna and Italy. We believe that: Photography can be profoundly expressive, as long as it doesn’t talk over itself. Paper has a future, as long as it’s recycled. Photographic publications can reach broader audiences, if they choose to.

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Ricompense

€10.00

Supporta il progetto // Support the project

Grazie di cuore. Anche una piccola donazione per noi vuol dire tanto. Inseriremo il tuo nome tra i ringraziamenti!
*Thank you! Even a small donation counts. Your name will be included among the supporters.*

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Copia della Zine numerata, con dedica e cartolina // A signed copy of the zine and a small print

Grazie! Con questa donazione riceverai un’edizione speciale numerata, ci sono 80 copie, e con dedica della fanzine, direttamente a casa (o all’indirizzo di spedizione che preferisci). In esclusiva anche una cartolina con una fotografia tratta dal progetto. Il tuo nome sarà inoltre inserito nei ringraziamenti su FADA collective.

*Thank you! With this donation you will receive a numbered copy of the fanzine, with a small print, directly at your mailing address.*

54 rimanenti
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€600.00

Portaci nella tua città! // We come to your city/association!

Questa ricompensa è pensata per collettivi e associazioni del territorio, che ci aiuteranno così a portare il progetto e l* attivist* nella loro città, per un momento di scambio e di dibattito. A margine dell’evento per il pubblico sarà possibile acquistare una copia della Zine.
*This reward is tailored for collectives and associations working with local communities. We will organise an event to present the project and the fanzine in your city*

5 rimanenti
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€1.000.00

Diventa co-produttor* di questo progetto // Become a partner of the project

Diventa partner del progetto. Questa ricompensa, pensata per associazioni e fondazioni ti permetterà di diventare ufficialmente partner del progetto. Il logo e la descrizione dell’associazione saranno inseriti nella fanzine, e citati in tutte le comunicazioni relative al progetto e agli eventi. Come FADA organizzeremo inoltre con te un evento in partnership di lancio della fanzine e con la presenza del* attivist* coinvolt*. *Become an official partner of the project. This reward is tailored for associations, NGOs, and foundations who are interested in becoming official partners of the project. Please reach out directly to us for all further details*

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Commenti (14)

Per commentare devi fare
  • MO
    Marilen Bellissimo progetto !
    • ab
      andrea up! :)
      • avatar
        Francesca .
        • gZ
          giacomo Un lavoro necessario e unico:)
          • FM
            Federica complimenti, iniziativa bellissima
            • mp
              margherita Bellissimo progetto, non vedo l'ora di vederlo realizzato!
              • avatar
                FADA Collective Anche noi, grazie per il supporto!
                2 settimane, 1 giorni fa
            • MA
              Maghweb Un progetto prezioso che saremo felici di condividere con la comunità della Biblioteca Transfemminista "Non è un veleno"
              • avatar
                FADA Collective Non vediamo l'ora! Grazie di cuore
                2 settimane, 1 giorni fa
            • PB
              Pierluigi Un lavoro importante, da sostenere e diffondere.
              • AD
                Andreina Un sostegno per un'umanità autentica!
                • avatar
                  Bianca Il vostro lavoro è meraviglioso, grazie per tutto quello che fate e per amplificare le voci di chi si ribella in questo mondo <3
                  • avatar
                    FADA Collective Grazie Bianca <3
                    2 settimane, 1 giorni fa

                Gallery

                Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

                Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

                5. Uguaglianza di genere

                Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.

                10. Ridurre le disuguaglianze

                Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;

                16. Pace, giustizia e istituzioni forti

                Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.

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