Una campagna di
giuseppe manzoneContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Autonomia o autosufficienza alimentare: mai come ora sentiamo questa necessità, un po’ per abbattere i costi della spesa, un po’ per la soddisfazione di mangiare quello che si è riusciti a prodursi conoscendo tutti i passaggi, scegliendo la metodologia, i prodotti da utilizzare, le sementi. Grazie alla tecnica idroponica, questo lo può fare anche chi non dispone di appezzamenti di terreno, oppure ha un piccolo fazzoletto di 10 o 20 mq, o ha solo un terrazzo, o un selciato fronte casa. La tecnica idroponica ti permette di coltivare nei posti più assurdi, e di sfruttare ogni centimetro quadrato disponibile, che sia terra o cemento.
Idroponicamente è un libro nato dopo 15 anni di esperienza sul campo e dopo letture, studi, ricerche nel mondo dell’idroponica.
Mi chiamo Giuseppe e coltivo la passione per l’agricoltura da quasi 20 anni.
Agli inizi mi appassionò la permacultura ma da li a breve conobbi la tecnica idroponica e fu subito amore a prima vista.
Iniziai così i primi esperimenti con basilico ed insalata su una vasca 80x50 in terrazzo, poi diventarono 2, poi aggiunsi peperoncini, poi diventarono 3mq, poi aggiunsi un verticale di 2mq per contenere 80 piante di fragole e oggi sono a quasi 60mq dove coltivo dai pomodori ai cetrioli, angurie, cipolle, zucchine e tantissimi altri ortaggi.
Il momento in cui decisi di scrivere questo libro/manuale è stato quando lessi una vignetta che recitava: “ coltivare il proprio cibo è come stampare i propri soldi”
Mi dissi quindi: perché non raccogliere tutti questi anni di esperienza e studio in un manuale pratico e semplice da leggere, al fine di dare la possibilità ad altre persone di coltivare il proprio cibo, anche se non hanno terra e attrezzi adeguati per la sua lavorazione, anche per chi abita in appartamento ed ha solo una terrazza, anche per chi non ha mai coltivato nulla o per chi crede di non avere il pollice verde o ha paura di far morire anche una pianta di plastica?
Che cos'è l'idroponica?
L'idroponica una forma di coltura fuori suolo, quindi senza la necessità di terra, una tecnica in cui le radici delle piante, sono sospese in modo statico in un substrato inerte come argilla espansa, ghiaia, sabbia, oppure sospese,ma comunque bagnate da una soluzione nutritiva continuamente aerata, o in un flusso continuo, o nebulizzata.
Non hai bisogno ne di terra ne di attrezzi per lavorarla. Non devi preoccuparti di annaffiare tutti i giorni perchè è un impianto automatico che richiede il minimo di elettronica (un timer) se non nulla in alcuni casi.
l lettore troverà in questo libro:
Non mancano figure, disegni, tabelle che vanno a completare il contenuto di questo libro che inizia con una panoramica sul come crescono le piante. Continua poi spiegando quali sono gli elementi nutritivi essenziali per le piante e come riconoscerne le carenze. Dopo questi capitoli inizia la parte dei calcoli per una formulazione di una ricetta nutritiva seguita da diverse ricette proposte da vari ricercatori e studiosi titolati. I capitoli finali sono dedicati a come impostare e costruire materialmente un sistema idroponico scegliendo tra vari tipi di impianti esistenti.
Se vuoi vedere le anteprme dei capitoli con gli argomenti trattati vai al sito www.idroponicamente.it
Cosa chiedo e cosa offro con questa campagna crowdfunding?
Prima di tutto offro il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che, pur non partecipando alla raccolta fondi, condivideranno questo progetto nei loro canali social. Io non sono un frequentatore di social network quindi se sei arrivato a legger fin qui, ti chiedo di condividere questo progetto il più possibile perché magari tra i tuoi contatti c’è un appassionato o futuro appassionato di coltivazione idroponica.
Per chi invece è interessato direttamente, oltre a chiedere di condividere questo progetto:
Per quantità diverse contattami pure liberamente. Trovi il mio contatto in alto a destra.
Il libro è disponibile anche per librerie, consorzi, negozi di agraria o vivai che decidessero di inserirlo tra i loro prodotti in vendita. Se interessati a questa soluzione contattatemi.
Tutti i partecipanti saranno citati in una pagina dedicata ai ringraziamenti.
Il tutto verrà spedito dopo 15 giorni dalla fine della raccolta fondi. Questo per dare il tempo di stampare le copie con l’aggiunta della pagina dei ringraziamenti a voi dedicata.
Se invece lo vuoi ricevere prima, dopo aver fatto la donazione corrispondente, scrivimi e lo avrai in anticipo con i ringraziamenti personali.
La stampa alla scadenza porterà comunque anche il tuo nome nei ringraziamenti.
Buona idroponica a tutti
Giuseppe
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Commenti (1)