Una campagna di
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Siamo l’Assemblea del Bosco Ospizio, nata circa un anno fa per difendere uno spazio verde nella prima periferia di Reggio Emilia. Da mesi organizziamo presidi, eventi culturali e azioni di informazione e tutela ambientale, coinvolgendo cittadine e cittadini e tessendo reti con altri gruppi di attivisti dentro e fuori la nostra regione.
Ora, però, 9 di noi sono stati colpiti da querele, strumenti usati per intimidire chi lotta per il bene comune. Chiediamo il tuo aiuto per coprire le spese legali e continuare a resistere!
Il 25 febbraio scorso, in occasione dell’avvio dei lavori di sfalcio della vegetazione, 9 di noi sono entrati nell’area boschiva e si sono seduti di fronte al trattore, al solo scopo di bloccare la distruzione del bosco spontaneo. Nessun danno alle cose, nessuna violenza alle persone: solo la presenza pacifica dei nostri corpi davanti a una macchina.
Appena un mese dopo, le 9 persone hanno ricevuto la notifica dell'avvio di indagini nei loro confronti per tre reati: violenza privata, invasione di terreni o edifici aggravata, danneggiamento in concorso.
Accuse spropositate e pretestuose: queste querele sono un chiaro tentativo di far passare come criminale e intimidire chi ha compiuto una protesta legittima a difesa dell’ambiente.
Con il tuo sostegno ci aiuterai a coprire le spese legali e a rilanciare con forza la natura collettiva di questa lotta.
Primo obiettivo minimo: 5.000 € per l’avvio della difesa legale, necessari a coprire preliminarmente il fondo spese per il procedimento penale innanzi la Procura del Tribunale di Reggio Emilia.
Se dovessimo superare la cifra minima (grazie!) useremo il surplus per proseguire la tutela legale dei 9 indagati, condividendo aggiornamenti regolari sull’avanzamento del processo.
Se al termine dell’intero iter legale dovessero rimanere dei fondi disponibili (grazie grazie grazie!) potremmo utilizzarli per finanziare nuove iniziative a protezione del bosco. Ovviamente rendicontando tutto in maniera trasparente e puntuale.
Il Bosco Ospizio è un bene comune di quasi 4 ettari.
L’area ospitava la vecchia casa di riposo del quartiere Ospizio di Reggio Emilia, la cui demolizione è iniziata alla fine del 2005. Tra il 2014 e 2015 una serie di passaggi di proprietà fanno arrivare l’area nelle mani di Conad Centro Nord. Nel 2023, dopo ricorsi al TAR e burocrazie varie, (ri)parte l’iter progettuale che minaccia il Bosco: un progetto di “riqualificazione” che prevede la cementificazione in favore di un punto vendita Conad con annessi 650 parcheggi, a cui si aggiungono altri edifici (di cui uno di 5 piani) dedicati a uffici e attività commerciali, oltre a uno spazio per la Casa della Salute e per la biblioteca da “donare” alla cittadinanza.
In questi quasi 20 anni, dalle demolizioni concluse nel 2006 fino a oggi, l’area è rimasta “abbandonata” e la natura ha fatto il suo corso: gli arbusti e le piante selvatiche hanno prosperato sulle macerie di vecchi edifici, gli alberi si sono estesi verso l’alto con le loro chiome e verso il basso con le loro radici, il bosco ha preso forma e si è fatto ecosistema ricco, rifugio per animali e isola di biodiversità. Ed è questa isola di verde che stiamo difendendo!
A Reggio Emilia, come in ogni territorio minacciato dalla speculazione, difendere l'ambiente non può diventare un reato. Il Bosco Ospizio è solo l'ultimo di una lunga serie di intimidazioni legali messe in atto per zittire un intero movimento di cittadine e cittadini.
E con il nuovo PUG, e grazie alla legge urbanistica regionale dell’Emilia Romagna, per i prossimi 25 anni Reggio Emilia sarà inondata da oltre 360 ettari di cemento. Dovremmo quindi arrenderci all’idea che è troppo tardi, e che non possiamo fare più niente per decidere sul territorio che abitiamo?
Sappiamo che questa lotta è anche tua: insieme, continuiamo a non chiedere il permesso per difendere ciò che va protetto.
Dona ora e condividi questa campagna! #DifendiamoChiDifende
Assemblea Permanente Bosco Ospizio
In questo spazio ci siamo limitati a descrivere le motivazioni che ci hanno portato a chiedere il tuo sostegno in questo momento particolare.
Ma l’Assemblea del Bosco Ospizio è molto di più!
Possiamo incontrarci di persona: l’assemblea è aperta a tutte e tutti, e si riunisce ogni mercoledì dalle ore 19.00 al Circolo Arci Villaggio Sergio Stranieri, in via Don Luigi Sturzo 1 a Reggio Emilia.
Per conoscere meglio la nostra storia e le nostre attività, e per aggiornamenti in tempo reale, puoi seguirci sui social: 📍 Facebook | 📸 Instagram | 🌐 Tutti i link
Per qualsiasi dubbio, suggerimento, messaggio: scrivici! Mail: bosco.ospizio.re@gmail.com
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