Cos’è?

"Il Calzolaio di Sogni" è una favola illustrata per bambini, un racconto formativo che vuole regalare un momento speciale ai più piccoli, un benessere emozionale tramite la conoscenza e l'ascolto di se stessi e delle proprie emozioni. Un testo pensato anche per laboratori e lavori sull'età evolutiva.

Chi sono…chi siamo…

Sono Smeralda Betti, una psicologa psicoterapeuta familiare specializzata nel lavoro con l'infanzia.

Ho cominciato a lavorare con i bambini nel dipartimento materno-infantile dell’Ospedale di Siena, dove mi sono formata accanto a loro per 4 anni, mentre mi sono specializzata in terapia familiare e relazionale.

Li ho incontrati nello spazio neutro, un progetto con le famiglie multiproblematiche, in situazioni legate al tribunale, per una loro grande confusione.

Li ho incontrati nel mio studio, accompagnati dai genitori, per tanti loro disagi.

Li ho incontrati nelle scuole dell’infanzia, in quello che potevano dire nel gioco…

Frequento un’alta formazione di psicoterapia psicanalitica per l’infanzia a Roma, dove continuo a conoscerli…nelle loro ricchezze...nelle loro fragilità…e in tutta quella che si chiama psicopatologia dell’infanzia…

Ho studiato la favola…per capirla…per usarla in terapia…e ho voluto provare a giocare anch’io e creare...utilizzando quello che ho imparato…Quello che so lo devo ai miei prof, alla mia tutor, ai miei libri, ai miei colleghi e ai miei supervisori, ma soprattutto lo devo ai miei maestri…i bambini!

Non viaggio da sola…In questa avventura hanno partecipato altre due professioniste…che condividono con me una grande passione…lavorare nella "magia" dell’infanzia!

Ve le presento:

Lisa Frigo, vive in Germania, a Colonia, musicista e insegnante di propedeutica musicale per l’infanzia, ha composto le magnifiche filastrocche che accompagnano la favola. Appassionata ed entusiasta ha colto subito lo spirito e il ritmo del racconto, contribuendo alla musicalità del testo con la sua sensibilità e con la sua acuta intelligenza.

Claudia Bessi, illustratrice per l'infanzia, sta realizzando delle immagini incredibili. Precisa, attenta e con una grande passione mette la sua energia per creare con il disegno quella linea che traccia il confine tra l’immaginato e l’immaginabile. Ha portato il suo colore in questo testo, rendendolo veramente uno spazio magico.

Sono infinitamente grata a queste due compagne senza le quali questo progetto non si sarebbe potuto realizzare!

Perchè questo libro?

Perché credo che l’infanzia sia l’età della prevenzione e promozione…

perché credo che bisogna insegnare ai bambini a credere nei propri sogni…

perché credo che la favola sia il seme che fermenta nell’adulto…

perché credo che la magia sia nell’imparare ad ascoltarsi…a riconoscerci…a scommettere…a rischiare…

perché credo che tante patologie degli adulti, siano il frutto di bambini che non siano mai potuti essere piccoli…

perchè credo che bisogna stare "comodi" nelle proprie scarpe...

perché credo che non si è mai soli…che ci siano dei compagni di viaggio accanto a noi…per aiutarci…anche nella salita!

perché credo che “noi dobbiamo osare e inventare l’avvenire, tutto quello che viene dall’immaginazione dell’uomo è per l’uomo realizzabile”!

Quale obiettivo?

Il lavoro è piaciuto ad un editore che ha accettato di pubblicarlo, per cui la favola uscirà presto in libreria! Siamo attualmente alla ricerca di un contributo alle spese editoriali, vorremo poter raccogliere circa 500 euro. Ci interessa molto che il frutto del nostro lavoro possa vedere la luce ed essere usato come strumento di crescita dai bambini e dalle famiglie, e forse anche come strumento di lavoro in altri contesti. 

Grazie a chiunque senta di voler collaborare!

Spero che possiate sentire tutta la bellezza di questo progetto!