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Il "giardino dei giochi dimenticati" prende il nome dall' omonimo libro di Giorgio Reali (ed. Salani), ed è un vero e proprio laboratorio pedagogico incentrato sulla manualità, la libera creatività, il movimento a contatto con la natura e la sensibilizzazione a tematiche come il mangiare sano e il rispetto per l'ambiente. Nasce dalla volontà dei (giochino di parole) volontari dell'associazione "Vivo" di offrire ai bambini un luogo dove poter ricercare il più liberamente possibile le proprie modalità di espressione. All'interno del laboratorio si possono trovare: materiali, testi e strumenti per autocostruirsi giochi partendo da materiali di riciclo; una piccola falegnameria dove poter creare oggetti con l'aiuto della fantasia (e di un artigiano); argilla per modellare e colori per dipingere; una sezioni di giochi creati con le corde montate tra gli alberi per stimolare il libero movimento e l'equilibrio del bambino; giochi costruiti dai volontari dell'associazione (grazie ancora a Reali per la preziosa ricerca sul gioco antico) da copiare o da ricostruire!
Il giardino dei giochi dimenticati risponde a pochi e semplici principi, uno dei quali è quello di offrire un servizio usufruibile da ogni classe e livello sociale, e propone perciò un' iscrizione gratuita e un contributo libero ai partecipanti alle attività. Il crowdfunding diventa così strumento utile a sostenere il progetto a livello economico, alleggerendo i costi normali di partecipazione facendo perno sulla sensibilità della comunità tutta. Infatti la tua donazione serve a realizzare una piccola utopia: rendere possibile a famiglie che non potrebbero permetterselo uno spazio educativo che garantisce qualità e attenzione ad ogni bambino, alle proprie attitudini e desideri.
Il progetto è patrocinato dal comune di Ascoli Piceno e sarà ospitato per i mesi di Giugno e Luglio 2015 dal Centro per la famiglia "S. Orlini" presso Largo delle Mimose, 30 (AP). E' rivolto ai bambini dai 7 agli 11 anni per un massimo di quindici a incontro. Per iscriversi è possibile telefonare al 3899584504, mandare una mail a associazionevivo@gmail.com o su facebook: aps vivo; il giardino dei giochi dimenticati.
Le donazioni sono libere e ognuno può offrire la cifra che vuole; le risorse raccolte saranno impiegate per coprire le spese dei materiali e quelle per gli educatori.
"Vivo" offrirà a chi donerà determinate cifre delle ricompense di ringraziamento per l'appoggio dato (le elenchiamo qui sotto):
A chi farà una donazione di 30 euro o superiore: l'associazione invierà a casa un coloratissimo minibook con le foto più belle del laboratorio.
A chi fara una donazione di 300 euro: "Vivo" organizzerà un laboratorio per bambini di un intero pomeriggio direttamente a casa vostra, o in un luogo a vostra scelta (nei limiti geografici delle regioni Marche, Abruzzo e Umbria!).
A chi donerà 500 euro o più: "Vivo" organizzerà un evento per bambini apposta per le vostre esigenze personalizzando l'attività in base alle vostre preferenze (ad esempio un laboratorio di costruzione giochi all'interno di una manifestazione o un progetto di "piccolo artigianato" all'interno di un percorso scolastico o educativo). L'attività può durare fino a 12 ore (divisibile per appuntamenti se in provincia di Ascoli Piceno, all'interno di un weekend se il luogo prescelto è fuori provincia).
Per richiedere le ricompense basta mandare una mail a: associazionevivo@gmail.com, evidenziando nell'oggetto "Ricompense crowdfunding" e allegando la ricevuta di donazione con i vostri dati.
Vivo è un’associazione di promozione sociale.
L’associazione nasce dal bisogno di vivere iniziative che portino l’uomo ad essere maggiormente consapevole della propria vita. Attraverso strumenti quali il gioco, l’attività manuale e agricola, il teatro, il contatto con la natura, l’associazione intende mettere adulti e bambini in relazione con se stessi e con gli altri, proponendo nella vita di tutti i giorni maggiore attenzione a ciò che ci circonda e a ciò che vale la pena di curare.
Essa ha lo scopo di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati come pure di terzi, nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, ispirandosi a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati. L’associazione opera senza scopo di lucro e con la finalità di favorire:
• la conoscenza di se stessi e la relazione con l’altro;
• la conoscenza e il rispetto del proprio corpo;
• l’abilità manuale intesa come capacità di autonomia concreta a realizzare;
• l’armonia tra l’essere umano e l’ambiente in cui vive.
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