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Vogliamo portare contenuti e proposte.
Sono stati mesi intensi, molta strada é stata fatta dal 10 Ottobre, ma come certamente avete provato sulla Vostra pelle, le misure messe in campo dal Governo non sono affatto sufficienti a contrastare la crisi drammatica che stiamo vivendo, sia come lavoratori che come imprenditori.
1) Immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo ed eventi, sia discontinui che partite iva, che coprano il periodo gennaio-dicembre2021, per garantire una soglia minima di continuità di reddito;
2) Immediatosostegno economico per le imprese della filiera basato sul fatturato annuo legato a spettacolo ed eventi;
3) Immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che, su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore, per dare una visione prospettica e agibilità imprenditoriale;
4) Immediata azione di Governo che affronti la riforma del settore con particolare riferimento alla previdenza e all’assistenza delle lavoratrici e dei lavoratori, attraverso una concreta calendarizzazione di un tavolo interministeriale;
Ne abbiamo diritto, perché siamo Cittadini della Repubblica, che hanno sempre contribuito e vogliono continuare a contribuire alla ricchezza del Paese.
Sul nostro sito www.bauliinpiazza.it trovate tutte le modalità e le info per la registrazione alla manifestazione.
Bio Bauli In Piazza - We Make Events Italia
Nasce il 10 ottobre 2020 in piazza Duomo a Milano in occasione di un evento storico: per la prima volta, i lavoratori insieme ai rappresentanti delle imprese del mondo dello spettacolo e degli eventi, hanno manifestato per chiedere alle istituzioni di essere ascoltati. 1300 operatori e 500 bauli schierati per denunciare la grave crisi che sta attraversando tutta l’industria dello spettacolo e una specifica categoria di professionisti: coloro senza i quali non esisterebbe nessuna forma di intrattenimento, celebrazione, traguardo.
Con lo slogan “Un Unico Settore, Un Unico Futuro”, lavorando in rete con la realtà internazionale We Make Events, quel giorno è nato un movimento che sta cercando di rendere riconoscibile e codificabile un settore eterogeneo, composto da liberi professionisti, agenzie e società, tecnici audio, video e luci, direttori artistici, facchini, promoter, autori, etc.
Oggi BIP, da associazione culturale è diventata Associazione di Promozione Sociale.
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