Questa raccolta fondi ha lo scopo di un fondo di emergenza a supporto di quei luoghi chea Milano riproducono e diffondono arte organizzando e ospitando performance live di musica, teatro, poesia e qualsiasi altro tipo di espressione artistica. Purtroppo diverse attività culturali e commerciali, anche storiche, che sono state centri di fruizione artistica sino a prima del lockdown imposto dall’emergenza Covid19, hanno faticato o si sono viste impossibilitate a riaprire ad emergenza finita, per mancanza di fondi e per le difficoltà connesse alle (doverose) restrizioni sulla riapertura.

“In Art We Trust” è parte di un più grande progetto portato avanti da un gruppo di ragazze e ragazzi milanesi afferenti al campo degli studi urbani, della filosofia e dell'arte. Il progetto in generale si propone di ripensare il rapporto tra arte e quotidianità nella direzione di valorizzare i piccoli spazi/momenti di “arte quotidiana” come presidi potenzialmente presenti in ogni quartiere della città di Milano, in un'ottica di contenimento degli spostamenti tra le diverse aree della città.

Il progetto, di cui il fondo è il primo ed essenziale passo, si occupa di strutturare una programmazione di eventi artistici (tra musica, teatro, poesia, pittura…) diffusa nei quartieri, così da ridare respiro a zone della città facilmente più colpite dalla pandemia, alle attività culturali e commerciali e agli abitanti.
Il fondo servirà per supportare i costi dell’organizzazione, del reperimento e spostamento delle strumentazioni, della retribuzione delle artiste e artisti e della campagna comunicativa.

Il lento ritorno ad una “nuova realtà” dopo il lockdown potrebbe rappresentare un punto di inizio verso un nuovo modo di fruire l’arte, verso un modello più equilibrato, sostenibile e diffuso per il mondo degli eventi artistici milanesi.

In Art We Trust