Una campagna di
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"Io non sono straniero" è un progetto che prende il nome dal titolo del libro che ho scritto tra novembre 2018 e maggio 2019: un reportage narrativo attraverso il quale racconto la mia esperienza di facilitatrice linguistica nelle scuole pubbliche di I° e II° della periferia di Milano.
La narrazione si sviluppa seguendo l'arco temporale di una "settimana di lavoro tipo" durante la quale mi relaziono con circa sessanta studenti provenienti da altrettanti paesi diversi con i quali e per i quali organizzo laboratori linguistici di L2. ll racconto è spezzato e accompagnato da brevi capitoli in cui esco dal binario "scuola" e mi affaccio sul tema dell'emigrazione da un punto di vista più ampio, partendo pur sempre da esperienze di vita personali e familiari. L'obiettivo è quello di stimolare nel lettore uno spirito critico rispetto a un tema che fa parte della nostra realtà, del nostro tessuto sociale e che troppo spesso viene strumentalizzato a fini partitico/politici.
Tornata da pochissimo nelle Marche e appurata la presenza massiccia di bambini e ragazzi immigrati anche nelle nostre scuole ho deciso di diffondere e distribuire il mio libro per finanziare un progetto pilota di facilitazione linguistica sul nostro territorio, dove al momento la facilitazione è quasi del tutto assente o lasciata in mano alla buona volontà di docenti particolarmente appassionati e motivati.
"Progetto pilota" perché l'obiettivo è quello, nel tempo, di creare e generare un'associazione capace di ampliare il progetto a livello regionale per promuovere azioni professionali e specifiche di inclusione sociale e interculturale nella speranza che lo "straniero" in classe smetta di essere vissuto come ostacolo e inizi ad essere considerato come risorsa.
Al momento il progetto vede la collaborazione artistica di Fuad Aziz, pittore e scultore curdo iracheno molto apprezzato nel campo dell'editoria italiana per l'infanzia, che ha sostenuto l'iniziativa attraverso l'illustrazione di alcune parti del libro e ALMA Edizioni, casa editrice specializzata nell'insegnamento dell'italiano come lingua seconda e/o straniera che fornirà il materiale didattico a tutti i bambini e ragazzi che verranno coinvolti nell'attività.
Tutti i proventi di questa raccolta fondi verranno utilizzati per l'attivazione, a partire da gennaio 2020, di laboratori di facilitazione liguistica presso la scuola secondaria di I° L.Lotto (Monte S.Giusto) e l'Istituto comprensivo statale Rodari-Marconi (Porto S.Elpidio)
DESTINATARI
Tutti gli studenti dei tre istituti sopraindicati perché facilitare l'apprendimento della lingua italiana a chi ha una diversa provenienza linguistica vuol dire agevolare l'insegnamento e l'apprendimento dell'intero "gruppo classe", favorire la socializzazione tra pari e promuovere l'inclusione scolastica in un ambiente pensato e vissuto come luogo di incontro e arricchimento tra culture e appartenenze linguistiche diverse.
A scuola nessuno è straniero.
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"I’m not a stranger to you" is a project named after the book I wrote between November 2018 and May 2019. It’s a sort of journal in which I reflect on my experience as a language teacher of Italian as a second language in Milan public schools.
The novel time frame is a typical week of work during which I meet about sixty students of different nationalities: I’m their Italian language teacher. With the aim of stimulating a critical approach towards the dynamics and consequences of migration, brief chapters narrating personal and family stories -related to migration issues in Italy and abroad- accompany the tale of my daily life at school.
Right after settling back to the Marche region, where I am from, I noticed that the presence of migrant kids in the schools had incredibly increased. Unfortunately, I also experienced a lack of organization which was affecting the migrant students’ performance negatively.
In an effort to help the schools in my beloved region, I intend to devote all the money raised by selling my book I am not a stranger to you" to funding a pilot project aimed at extending the teaching of the Italian language, reaching out all the local schools. I wish that the pilot project, through the creation of local agencies, will grow and expand in all the region, as a way to promote social inclusion, making the school experience to those ”foreign” student more accessible and unique.
Currently, I can count on the collaboration of both Fuad Aziz and ALMA Edizioni. Fuad is a Kurdish Iraqi painter and sculptor highly regarded in the field of Italian children's publishing; he isillustrating some sections of the book. ALMA Edizioni, a publisher specialized in Italian as a second language, will provide educational materials to all children and young people involved in the project.
All the proceedings will go to the creation of Italian language workshops (from January 2020 on) by the following schools in the Marche region:Secondary School of L. Lotto in Monte San Giusto, Istituto Comprensivo Rodari-Marconi in Porto Sant'Elpidio.
BENEFICIARIES
All the students of the three schools mentioned above. I have experienced that facilitating the learning of the Italian language, to those students with different language and learning backgrounds, improves the teaching and learning of the entire class. The students’ interaction gets easily better and the school itself becomes a safer place of inclusion and mutual understanding. Moreover, the Italian language is not a barrier anymore, but a tool to enhance mutual understanding between classmates.
No one is a foreigner at school.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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