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II 27 gennaio 2025, Giorno della Memoria, ricorreranno 80 anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa.
La ricorrenza, già significativa di per se, diventa un momento di lettura di un presente che vede una situazione di drammatica urgenza in Palestina. Nella cronistoria della questione Israelo-Palestinese, Auschwitz, luogo simbolico dell'Olocausto, costituisce sicuramente un punto di rilevanza fondamentale.
Diventa quindi significativa l’esperienza che nasce dal territorio pugliese di organizzare dei viaggi di istruzione e di esperienza attraverso il “Treno della Memoria”, che portano gruppi e scolaresche alla volta di Cracovia in Polonia, per conoscere quanto accaduto in un passato non lontano.
Proprio uno di questi viaggi è stato scelto per portare a compimento questa indagine fotografica, nata in seno alla associazione culturale Arci Lecce77 aps, intendeva indagare come i giovani studenti pugliesi vivano l’esperienza di confrontarsi con un così pesante passato. Il fotografo che se ne è fatto carico, Flavio Massari, professionista ben noto nel panorama dei fotografi pugliesi, ha scelto di confrontarsi con questo tema vivendo per intero la stessa esperienza degli studenti.
Lecce77 Aps è una associazione che, riprendendo i valori politici, culturali, artistici, espressi dalla generazione che ha vissuto la fine degli anni 70, punta a valorizzarli ripescando in archivi, cassetti e soffitte, materiali che hanno segnato un momento storico ben preciso.
La mostra fotografica racconta l’esperienza didattico/educativa di un gruppo di studenti pugliesi con il “Treno della memoria” in un viaggio ad Auschwitz. L’esperienza rappresenta un esempio educativo rilevante per efficacia ed intensità dell’emozione vissuta.
La mostra si compone di 40 fotografie bianco e nero formato40x60 cm, di alcuni slideshows, e di un tappeto sonoro musicale fatto di composizioni nate nei campi di concentramento; e verrà allestita negli splendidi spazi del Museo della Stampa, nella Biblioteca Bernardini, ex Convitto Palmieri di Lecce.
La mostra “Io ti ricordo” è patrocinata dal Comune di Lecce, dalla Provincia di Lecce, dalla Regione Puglia
Negli ambienti verranno diffusi suoni evocativi, accuratamente selezionati tra musiche e suoni di fondo, che accompagneranno il visitatore ad astrarsi in una immersione spazio-temporale.
Abbiamo inoltre ottenuto il consenso all'utilizzo negli ambienti espositivi di musiche composte durante la prigionia da vari musicisti, raccolte dalla Fondazione Istituto Letteratura Musicale Concentrazionaria, diretta dal M° Francesco Lotoro, e pubblicate come KZ Musik da Bixio edizioni musicali.
Produrre un catalogo della mostra è un progetto ambizioso, e la sua fattbilità verrà valutata strada facendo, in funzione di vari sviluppi, tra cui senz'altro quello economico. Verranno comunque valutate anche soluzioni Print on Demand, qualora non ri raggiungano le condizioni per dare corso alla stampa. A pochi giorni dall'avvio della mostra stiamo pensando ad una stampa su preordinazioni, di cui daremo aggiornamento
Alla metà di dicembre 2024 abbiamo raggiunto una versione finale della locandina, e assegnato uno spazio agli sponsor, tra i quali siamo felici di accogliere il Museo Archeologico Faggiano
Felicissimi poi del sostegno offerto da Pezzuto Idrotermoclima, che ha subito accolto la proposta, dandoci un segnale di fiducia.
Saremo infine lieti di aprire l'evento con il supporto inebriante delle Cantine Duca Carlo Guarini, che offrirà presiose degustazioni di 2 rossi: Vigne vecchie e Nativo.
Definita anche le date di apertura e chiusura, dal 10 gennaio alle 18:00 al 10 febbraio, un intero mese a disposizione, fantastico. Sarà utile per accogliere scuole e gruppi eventualmente interessate.
Definita anche la grafica della Locandina per la quale ringraziamo Mauro Marino, sistemati i loghi al posto assegnato, definiti i telefoni per le informazioni….. insomma, si procede…..
Da segnalare inoltre la belllissima presentazione scritta dal giornalista RAI Raffaele Gorgoni, che ha colto in pieno lo spirito del lavoro realizzato, che verrà utilizzata come introduzione.
LA PRESENTAZIONE, alle 18:00 del 10 gennaio, sarà condotta da Mauro Marino, operatore culturale per il Polo Bibliomuseale della Puglia, e con:
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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