Una campagna di
Gabriele Riccardo TordoniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Il progetto consiste nella costruzione di uno spettacolo.
L’argomento è la vita di Gesù, un uomo che parlò e non scrisse niente.
E così, per esporre alcune domande che questa storia mi pone, ho deciso di affidarmi alla parola detta, ovvero ai 6 video che trovate premendo il tasto "Gallery (6)" situato qui sopra.
L’unica cosa che mi sento di mettere nero su bianco - ora che sono all’inizio del lavoro - è la seguente frase estrapolata dai miei appunti:
Non credo che il movente di Gesù sia stato il desiderio di morire crocifisso. Non credo neanche che sia stato la volontà di mettere in discussione il potere. Credo sia stato l’amore. E se questo è il tuo movente, è facile che il potere ti condanni a morte. Perché il potere, a conti fatti, è l’opposto dell'amore.
A tutti. Perché è una storia che riguarda tutti, credenti e non.
In una conferenza tenuta ad Harvard nel 1969 Jorge Luis Borges riconduceva ad un trittico le opere capitali per l’umanità: “L’Iliade, l’Odissea e un terzo poema che spicca notevolmente sugli altri: i quattro Vangeli.”
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